Cinema (Rome) (Oct 1939 - Jun 1940)

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Anzi, dacché si è data l'occasione, è opportuno considerare con quale diverso spirito avvenga presso di noi lo sfruttamento dei piccoli ai fini del cinematografo. Le possibilità artistiche dei piccoli attori, nei limiti consentiti al buon senso e all'arte, vanno trovando da qualche tempo anche nel cinema italiano il campo per la loro valorizzazione. Si ricorderanno Vasco Brambilla in camicia nera, e Mario Artese, Leo Melchiorre, e altri in piccoli naufraghi. Tutti casi di fanciulli dotati di qualità genuine, opportunamente messe a profitto nelle loro contenute e equilibrate interpretazioni. Ora un altro esempio di sapiente impiego delle possibilità artistiche dei nostri fanciulli è riscontrabile nel film gli ultimi della strada dove incontreremo Mario Artese, Leo Melchiorre e Pino Locchi nella parte di scugnizzi napoletani. Ma sfido chiunque a trovare presso di noi un qualunque caso che sia anche lontanamente paragonabile al caso Shirle}' Tempie. A proposito della quale gli uomini di buon senso notano con certo sollievo il passaggio avvenuto da qualche tempo nel mondo del quasi oblio. Antesignana dei ragazzi prodigio d'America, dopo la decadenza dell'uno e dell'altro Jackie, la piccola Shirley si è presentata a noi in tutte le fogge, in tutti gli ambienti possibili, sotto tutti gli aspetti. Scoperta un giorno da Lee Brown, che in fatto di bimbi prodigio si dice abbia l'occhio clinico, arrivò rapidamente alla celebrità, la quale celebrità per molti anni doveva essere fonte di guadagni ai parenti di lei, e a noi motivo di costanti trepidazioni, ogni qualvolta giungevano d'oltreoceano le incredibili nuove di sevizie subite dalla piccola, onde evitare o ritardare il più possibile il suo sviluppo fisico. Oggi la piccola Shirley si trova a vivere quasi una precocissima vecchiaia, poiché non vede lontano il giorno in cui dovrà pensare alla fine della sua carriera di bambina prodigio, quantunque sia pur vero che la sua vita si potrebbe ancora organizzare una seconda volta, come fosse da capo. Ma pensate voi come dovrà cominciare a procedere in detta riorganizzazione una fanciulla che giunta all'età della ragione abbia scoperto improvvisamente d'essere stata nominata un giorno Aiutante di campo del Governatore dell'Idaho, e Colonnello onorario dell' American Legion Post? Recisa la donna dalle radici, anche la nostra piccola si trova a essere « qualche cosa d'intermedio tra il preparato zoologico conservato sotto spirito e il giocattolo con la molla rotta », come ebbe a esprimersi G. Fanciulli a proposito di altri bimbi prodigio. E i guai almeno cessassero qui! Forse un giorno, se ciò non è già avvenuto, l'adolescente Shirley si troverà in una di quelle caratteristiche tempeste familiari che vanno immancabilmente a finire dinanzi ai tribunali holliwoodiani, chiamati ogni giorno a risolvere penose controversie tra figli Attrici tedesche: Viktoria von Ballasko ricchi o non più ricchi e genitori poveri o sfruttatori della ingenuità filiale. Tale il caso di Jackie Coogan, il quale ritrovatosi poco più che ventenne in miseria, ha citato la madre e il secondo marito di lei, perchè gli vengano restituiti i suoi favolosi guadagni di cui i due si sarebbero appropriati. Di fronte ai giudici sono stati anche citati Edith Fellows e Silvia Sidney in merito a una veramente tardiva richiesta di adozione da parte di parenti, i quali pare abbiano sentito in cuore tanta tenerezza solo in seguito al fortunato debutto delle due nel mondo cinematografico. Molteplici sono gli esempi di contrasti familiari di siffatta specie e non ultimo il caso di Freddie Bartholomew, conteso dall'amore di sua zia Millicent e le premure di molti familiari, i quali sono riusciti ad accaparrarsi e a dividersi con molti avvocati grandi percentuali dei guadagni di lui. Ora questi stessi rischi corrono ben 1400 bimbi americani, regolarmente iscritti nei registri degli aspiranti alla carriera cinematografica. Sulle orme di Jackie Coogan, Jackie Cooper, Mickey Rooney, Freddie Bartholomew, Tommy Kelly, Bonita Grenville, Dolly Haas, e tutti gli altri, essi si troveranno inconsciamente votati al duro sacrificio della prematura carriera del cinema. E forse gli spettatori ancora per molto tempo continueranno ad accordare a questi fanciulli la simpatia e la fiducia che solo nomi quali quelli di Emil Janning, Rodolfo Valentino, John Barrymore, e gli altri della loro levatura possono degnamente meritare. Si può considerare una certa fortuna per tutti il fatto che ai giochi cinematografici di quei ragazzi presiedano molto spesso precettori oculatissimi e furbissimi, altrimenti, oltre il resto, potremmo vedere la nostra fiducia gettata dalla finestra, o nei laghetti dei pubblici parchi, o negli angoli delle dispense, come bambole e cavallucci in disuso:' DOMENICO PURIFICATO 23