Cinema (Rome) (Oct 1939 - Jun 1940)

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STRANIERI NON è difficile sentire che qualche cosa non va. Ci sono in giro facce scure; mugugnano contro gli stranieri che calano sul nostro cinematografo. Caso vecchio. Da che mondo è mondo ci si adira contro chi viene da fuori a dividere con noi la torta del pranzo : il nuovo commensale può essere gradito ad alcuni, sgradito ad altri e non è detto che sia sgradito ai più golosi. Quando ci si mette in una questione del genere è difficile si continui ad avere un certo equilibrio di giudizio e spassionati argo menti. Si è egoisti; l'esagerazione è il fenomeno più semplice. Ed esagerazione c'è anche questa volta. * * * Ma non tanto. Faccio il caso degli operatori che è senz'altro quello che più è toccato dalla questione. Nel mese di gennaio erano in lavorazione a Cinecittà i seguenti film: i cadetti dell'ai.cazar (prod. Bas soli), operatore Stallick; tutto per la donna (prod. Urbe), operatore Montuori; i diritti della gioventù (Prod. Sovrania), operatore Vich; LA REGGIA SUL fiume (prod. Fotovox), operatore Del Frate; due dozzine di rose scarlatte (prod. Amato), operatore Kemenjfiy. Su cinque film, dunque, tre erano ripresi da operatori stranieri. Nello stesso tempo non giravano alcun film nove operatori alle dipendenze di Cinecittà ed altri operatori indipendenti. Invece, un altro operatore straniero, Pogany, che è stato aiuto di Vich, girava gli inserti di salvator rosa. I produttori, naturalmente, dicono che non gliene importa niente. Essi hanno la preoccupazione che il film venga bene, per cui hanno il diritto di rivolgersi all'operatore che loro appare più conveniente... Né io starò qui a fare il caso personale di Stallik (IL FORNARETTO DI VENEZIA, CARMEN FRA I ROSSI, I CADETTI DELL'ALCAZAR), di Vidi n. I (BALLERINE, CAVALLERIA, IL CORSARO NERO, I FRATELLI CASTIGLIONE ETTORE FIERAMOSCA, BALLO AL CASTELLO, RETROSCENA, ASSENZA INGIUSTIFICATA, SALVATOR ROSA, ecc.), di Vich n. 2, fratello dell'altro Vich (IL SEGRETO INVIOLABILE, FANFULLA DA LODI), di Kemeniffy (lotte nell'ombra, traversata NERA, SE QUELL'IDIOTA CI PENSASSE, arditi civili, ecc.), di Mulradt (ex aiuto di Planer, diventato, ad un certo momento, Muratti, forse per effetto della campagna per l'italianizzazione delle parole straniere; film; LA CASA DEL PECCATO, MILLE LIRE AL mese), e di tutti gli altri; Scheib, Stili, Anders, Farkas, ecc. Io non sono operatore e quindi è chiaro che non m'interessa di far dare l'ostracismo ad uno di questi pur di pigliarne il posto; ma devo riconoscere che, inavvertitamente, spulciando dai miei appunti, ho tirato giù un discreto, quantunque incompleto, elenco di nomi e di film. Se in questa materia si potesse fare come fanno i ragionieri, segnerei in due finche l'attivo e il passivo dell'intervento straniero nel nostro cinema. Senza dubbio ne risulterebbe un po' d'attivo, alquanto passivo, ma in generale ci troveremmo con un bilancio d'aurea mediocrilas. E l'aurea mediocritas son molti a sapercela dare anche da noi. Qui non parliamo più del caso degli operatori ma del nostro cinema in generale, di questo cinema che è la nostra dannazione e il nostro affetto, ansiosi come siamo tutti di finirla una buona volta di guardare le altre cinematografie dal basso in alto. Allora, si potrebbe dire, finitela di scocciai vi perchè gli stranieri vengono a lavorare in Italia. Hollywood... Ecco la questione, la questione sempre in ballo, l'argomento chiave, sebbene di questa Hollywood da parecchio tempo si senta parlare di meno. Hollywood ha tratto a sé elementi da ogni parte del mondo : scrittori, registi, attori, tecnici. L'opera svolta da costoro rientra tutta nel grande calderone della cinematografia americana. La bandiera stellata ha una stelletta anche pei loro. Esatto. Ma chi sono gli importati? Degli uomini preminenti. Di più, per alcuni di essi, Hollywood — visto che non gli ser vivano — non ha avuto pietà e li ha rimandati al paesello. Quei tali ragionieri, a Hollywood, dovrebbero scrivere soltanto nella finca dell'attivo, {.'aurea mediocrilas gli La neve è caduta anche sugli stabilimenti della Pisorno a Tirrenia 85