Cinema (Rome) (Oct 1939 - Jun 1940)

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A tredici anni, dopo il primo film, Deanna Durbin era già una « stella ». Non viene fuori da Hollywood, questa volta, una delle solite improvvisazioni : pensate che, pur con doti così palesi, una voce da soprano piacevolissima e di sicuro timbro, ed una faccina assai graziosa, Deanna Durbin, rimase un anno intero senza debuttare. Soltanto provini, soltanto lunghe ed insistenti lezioni di canto e di recitazione. Sei mesi fu tenuta dalla Metro e set dall' Universa! che la fece debuttare in TRE RAGAZZE IN GAMBA. Ma il risultato fu apprezzato e capito più tardi, anche da coloro che consideravano un affare sbagliato tenere lì, inattiva, una « stellina » dal sicuro successo. Deanna Durbin nacque da genitori inglesi, James Durbin ed Alda Read, a Winnipeg, nel Canada, il 4 dicembre del 1922. Era la secondogenita e si chiamava Edna May. Un giorno per caso, Edna May cantava con sua sorella; e fu allora che rivelò a se stessa ed alla sorellina ignara, la sua voce particolarmente aggraziata. Acuti di forza, acuti che arrivavano assai distanti, e quando già da qualche secondo Edith aveva terminato la nota. I compiti erano stati lasciati indietro in codesto giorno, ma certo quella vocina valeva più di tutti i compiti di questo mondo. Edith, la sorellina più grande, la saggia, agli occhi di Edna, colei che aveva ottenuto con una battaglia entusiasmante di poter portare ì tacchi alti, riuscì anche questa volta vittoriosa. In verità, fu solo il padre, il quale alla proposta di Edith, rispose, burbero, che non c'erano in famiglia soldi abbastanza per pagare le lezioni di canto di Edna May. Argomenti facili a demolire: e poi c'erano stati in famiglia esempi singolari di belle voci, tra cui il primo posto era toccato a quella dello zio, che aveva toccato nel coro della chiesa, e possedeva davvero un'eccellente voce baritonale. Tutti in famiglia, d'altra parte, amavano e studiavano qualche strumento. GALLERIA (v. tavola a fianco) Naturale a questo punto il cambiamento repentino di scena, l'inaspettato traguardo raggiunto con un treno a cento e cinquanta all'ora. E avvenne dà parte degli interessati un duplice avvenimento : la famiglia Durbin si recò in California, a Los Angeles dove il clima era più adatto alla cagionevole salute del padre: e, d'altra parte, la Metro, proprio in quei mesi stava attivamente cercando per un film sulla vita di Ernestine Schumann Heink, una ragazza di dodici anni che avrebbe dovuto far la parte della celebre cantante da giovane. Naturalmente la prescelta avrebbe dovuto possedere una voce molto sviluppata, come .quella della Heink, che era morta nel 1935, e che in Italia era stata vista in campo d'amore con Nino Martini. Il diffìcile incarico fu lodevolmente svolto da Jack Scherrill. Infatti, non molti giorni dopo egli ebbe la fortuna di incontrare Edna May, ormai prossima a divenire Deanna, proprio allo sposalizio della sorella Edith. Qui, a questo punto, le biografie non ci raccontano tutte la stessa cosa : ma il momento fu certo assai emozionante per la nostra piccina, se, come pare, fu costretta a cantare davanti al signor Mayer o, secondo un'altra versione, tenne la sua audizione al telefono, perchè il signor Mayer quel giorno si trovava a New York. Certo è che la ragazzina fu assunta immediatamente : ed il contratto fu pronto, così, in un batter d'occhio. Piovvero poi, logiche, le fortune meritate: serate di gala, invito a cantare alla radio, lezioni di canto e di recitazione dei maestri più ricercati. Ma, rimandato il film sulla celebre cantante, la Metro restò indecisa nel modo come far debuttare Deanna, che stava ottenendo alla radio con la sua voce cristallina sebbene senza corpo, uno schietto successo. Perciò, onestamente e pacificamente, non riuscendo a trovare un adeguato modo di sfruttare la ragazza, la Metro la cedette all'Universal, che di gran galoppo si mise al lavoro per lanciarla. Furono direttamente incaricati al difficile compito il produttore Rogers e il regista Koster. Il debutto dunque era atteso con molta ansia : il pubblico infatti attendeva il prodigio che già in parte conosceva : Rogers gli aveva ottenuto una scrittura da Eddie Cantor, che è uno dei magnati della radio americana, e Koster aveva mobilitato i più bravi soggettisti di Hollywood. Deanna intanto lavorava intensamente: e si lamentava soltanto di non avere e di non trovare il tempo di riposare. Ed ecco il debutto in tre racazze in gamba: un successo strepitoso. Il film tenne il cartellone a New York per molte settimane. Successo che — è bene dirlo subito — non trova le sue ragioni giustificative soltanto nella voce splendida della ragazza, una voce che fu definita anche da Andre de Segurola, il più celebre maestro di canto di Hollywood, come una voce eccezionalissima, ed aveva aggiunto: « io non esito a predire una grande carriera lirica a questa piccola ragazza ». Parole saggie e di gran peso: ma — ripetiamo ancora una volta — non fu solo la voce che determinò il successo di tre ragazze in gamba. Basti pensare che la ragazza, nel film, cantava soltanto due volte. Il fatto è che il fenomeno Deanna Durbin si riallaccia a tutta una tradizione americana, una delle più salde e profonde. La ragazza candida, limpida, un poco ingenua, con un cuore grosso così: Mary Pickford ne fu il primo e più perfetto esempio, ma in seguito il fenomeno si ripetette spesso. Pensate soltanto a Janet Gaynor e allo scalpore ed alla ammirazione che destò in tutto il mondo la sua dolce espressione di cagnolina battuta, se non volete arrivare fino alle più recenti e più comuni « ingenue ». E queste doti spontanee e sincere, seppure un poco dolciastre (ma in Deanna Durbin si possono contare con vantaggio i toni indovinati su quelli sforzati e falsi) la nostra attrice le confermò più tardi, in cento uomini e una ragazza, accanto ad Adolphe Menjou, Mischa Auer, e il maestro Stokowsky, sempre sotto la regìa di Koster, e, poi, più t^rdi, in pazza per la musica, in quella certa età, in una parte di deliziosa amorosa in formazione. Ancora più grande, più donna, e — da quello che ci dicono le cronache americane — più attrice, e più « vamp » Deanna Durbin sarà in tre ragazze in GAMBA DIVENTANO GRANDI e nel PRIMO amore, che in Italia non abbiamo ancora potuto vedere. Noi abbiamo molta fiducia che questo cambiamento sarà a tutto vantaggio della delicata attrice per la quale tutti — confessiamolo senza tema — nutriamo una sincera simpatia. FILM PRINCIPALI: tre racazze in gamba (Three Smart Giris, Universal I936); CENTO UOMINI E UNA RAGAZZA (100 Men and a Girl, Universal 1936); quella certa età (That Certain Age, Universal 1938); pazza per la musica (Mad Abóut Music, Universal 1938); le tre ragazze in gamba crescono (Three Smart Girls Grow Up, Universal 1939); primo amore {First Love, Universa! 1939). PUCK 92