Cinema Illustrazione (Oct 1930)

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|orni amo la CONarsa sugli schi mi italiani del nuo. |Javoro di Douglas Fapanks © di Mary Pickford, realbato sotto la direzione di quell'&ellente artista che è am Taylor, insceltore di pellicole spettacolose. Il titelo ne è| La bisbetica domata » ed è tratta dall’immorta) capolavoro di Shakespeare. La scena si svolge nella {tà di Padova nel XVI secolo. Battista, gentiluomo padova, ha due figlie da marito, Caterina e Bianca. La prima, capriccio), bisbetica, non trova un cane che la voglia, mentre. invece, Biang è corteggiata da molti. Battista, però, vuele che si sposi prima la sorella figgio Compare allora Petruccio, gentiVerona, che si assume il dicile incarico. ma Petruccioliomo di saldo coraggio, si accinge lo stesso a Come vi riesca, come, fingendo un carattere a cosd spas luomo di Gli amici lo sconsigliano, quell’impresa che pare, a tutti, sovrumal, peggiore ancora di quello di Caterina, gi riesca a piegare quella creatura, è un sosissima. Il fatto è che, alfine, ella © divena la moglie più quieta, più docile, più soave del mondo. Mary, la deliziosa Mary, ha compiutalando vita al personaggio di Caterina, un vero mira: colo: come avrà mai fatto a cambiarsi, per sostare la sua parte, lei così cara, così soave, a cambiarsi in una donna così stizzosa, in una tale vipera? Per quella incoercibile sorriso incantatore, si cambia in di una realtà chiara come acqua sorgiva. Douglas ha trovato nella personificazione di Petruca la forma artistica maggiormente conforme al suo tempe ramenti. Una calma inglese, una ironia spontanea, n sorriso sempre pronto e Sercho (pronto a rivelare ad ogni momento la serenità dell'intimo), una compostezza di teggiamenti, senza sforzi rappresentativi superflui, sono gli clementi del carattere gioviale del bravo attore. Elemti che costituiscono lo spirito di Pietruccio € che lo rendono vivo e palpitante davanti agli occhi nostri così comoroprio ce lo siamo immaginato leggendo la commedia shakespeariana. Ed a fare un confronto tra la figura di Dolas e quella di Petruccio, così come balza dalle briose scene della commedia, non si può trovare che Videntità zi due valori, la compenetrazione perfetta dei due temperamenti. Mary e Douglas hanno certo dimostrato gnde fedeltà nell’interpretazione cinematografica e la grande attesa del pubblico per la visione di questo lavo è giusta e spiegabilissima. Gli scenari sono talmente fedeli alla realtà da rvi scorgere Padova. la bella città cinqueceniesca, in sutta la bellezza dei suoi quartieri medioeva i particolari delle scene, dei costumi, dei mobili, sono stati curati colla stessa sclerzia minuz sa;ambiente, dunque, rivive ai nostri occhi perfetto. Anche il giovo scenico generale, i ma enti di masse, le azioni degli attori di minor parte rivelano la cura generale conti È stato inscenato il lavoro, in cui torniamo a rivedere il Dcuglas dei vecchempi, agile e spigliato. ed una Mary verarnte superba. fata, la madonnina del Botticelli, la sirenetta dal una fanciulla bizza e originale, insofferente e stramba, che rende la vicenda legge dei contrasti, Mary, liccola <