Cinema Illustrazione (Nov 1930)

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15 gli domanda se il banchiere rà sedito ricevere delle donne, il povero Linussi un pi sbalordito cispende «> Che vuole che sappia. To faccio il portiere... Certo ne venivano. —_ Ed entravano tutte dall'ingresso principale o anche dalla porticina di ser. vizio! — Anche dalla porticina. — E chi ne aveva la chiave? — Una Paveva il mio padrone e l'al. tra io! Eccola! Egli difatti la mostra al Presidente, e, poi, al difensore. In seguito a questa dichiarazione era naturale che l'avvocato difensore pre. gasse ll Presidente di domandare al teste se egli non avesse mai visto entrare dal banchiere, suo padrone, la signora Leda Astorri, — Signora Astorri, vuole avere la bon tà di avvicinarsi al teste? È un momento davvero emozionante La signora Asterri si alza con qualche sforzo, percorre tutta la parte centrale dell'anda fino a trovarsi di fronte al teste, il quale, dapo di averla esaminata attentangente, dice con. assoluta convinzione volgendosi al Presidente. — E lei, é lei, cocellenza. E la signora elel ritratto che fu rubato. — Ne slte certo? — Uertissimo. — E lei, signora, vuole dirmi se ha mai avuto occasione di dare la sua foto grafia al banchiere Catandri? + Mai, Eccellenza, Deve trattarsi di una somiglianza, Il banchiere non aveva alcuna ragione di tenere in casa un mio ritratto. -—— Eppure, Eccellenza, io nem mi shaglio, io dico la verità, tutta la verità. L'incidente minaccia di crollare nel ridicolo, tanto è buffo il portiere Linossi nel contraddire la testimone, Il presidente è obbligato a richiamare il pubblico minacciando di far sgombrare laula. Poi, incalzante, dice alla signora Astorrì: «> IU banchiere Calandri non le aveva mai dimostrato una speciale... deferenza? me No, mai. Amicizia, solo amicizia. — E perchè il ladro avrebbe avuto l'interesse di rubare la sua fotografia — lu osservato a questo punto l'avvocato difensore? — Oh bella! perchè era inquadrata in una ricca cormice di argento +—— osservit il procuratore generale. La teste è licenziata, per fare entrare nell'aula i collega Adolfo Cramuli. L'interesse nei giurati e nel pubblico è viv simo. Cramuli entra, introdotto dall'u sciere e prende posto alta sbarra, Nell'aula si fa un silenzio di morte. — Conferma quanto ha deposto iu istruttoria? Cramuli risponde risoluto: — Confernio! Ma debbo aggiungere alcune circostanze che tacqui perchè mi riservavo una indagine personale che non ho potuto completare. Il ‘presidente ordina al cancelliere di verbalizzare ‘tutto. e Cramoli depone: (0, CASIMIRO WRONOWSKE Direttore rexpamabile Attetbato sfiziag Diatofertza edi Lic chiavi della finosa porticina di servizio della casa dell'ucciso e che il banvbuere Calandri nem era un famatore di sigarette Muratti, debbo far rilevare altre due cir. cosbirize. La prima: che la chiavetta ce sellata da me notata sul cadevere era la stessa trovata infilata nel cassetto delle scrittoio: la seconda, che riguarda dl so praluogo nello studio del banchiere, da skdererei riferiria dopo che saranno stati interrogati il sig. Giulio Alberti ed il ca. meriere Giovanni, I presidenti accoglie il desiderio del testimame e subito dopo viene introdotto nell'aula il signor Giulio Alberti. È visi bile l'emozione del testimone e lo sforzo che egli fa per dominarsi. H presidente gli dice: — Ella si recava nel pare per incontrare il banchiere, e chiedergli una spiegazione, e stava fumarkdlo una sigaretta Muratti. Improvvi. Etero petiapoe later A uesto pianto 1 pirocaratesre gere rale alzandosi severo ha esclamato. — Hi teste (riali Alberti nina si allontani dal l'aula Alla terza isdicnza sele sulla pedana i camere Giovani che non zoppia pil per cai il presidente gli rivolge su bito questa dormassila: Ihtemi un po. Voi non ripeortaste una storta al piede sinistra La sera del delitto? Giovanni risponde calmo e placida: « bi, eccellenza, ma fu cosa lieve. Sa livo in automotile per recarmi in città quaredo presi la storta, AI che il Presidente soggiunge : — E allora ditemi un po' come en traste nel giardino del banchiere Ca. landri? + Con la chiave cella porticina «i servizio. Giovanni risponde con assaluta tran: IH confronto fra Leda Astorri e il portiere Carla Linossi sumente echeggiò un colpo. Ella aveva visto il banchiere in Dr mamento? — Sì, Eccellenza. TI banchiere passeggiava solo ottani le spalle: Improvvisamente egli si voltò verso di me come attratto dai miei passi, quando echeggiò uno sparo. Il banchiere vacillò cal. pito in petto, gettò un urlo poi cadde fulminato, — E allora lei? — A quello spettacolo io rimasi come pietrificato, lasciai cadere la sigaretta per terra e fuggii incalzato da un folle terrore. *. — Sicché ella non vide chi tirò sul banchiere? —Non potevo vedere perchè avevo al mio fianco il muretto «del ‘viale è confesso che in quel momento perdetti la testa e fuggii, ««« E non disso nolla a nessuno. E" Assortimanto in Oreficeria Argenteria Binacceli — Grammotani » Piatti è Posate » Fucili. > Ditestone"e Afinube.) Piazza C. Etba, 6 Milano ENI ANEMIA NM CAM RAIN IAMZIA ARIE FINOCIARMAFET CM PRT ETA MFGILAI CASA I VENDITA A RAT vi MARIANI « BISSATIRI quillità + con sicurezza sbalorditiva. — Per fare che? -—domanda il presidente. ca nor dara pu afanta dia trovava. sul caminetto e cercare nei cas. setti dello serittoio del banchiere un pacco di lettere che bruciai. — Lo scrittoio come fu aperto? + Con la chiave che tolsi dal cadavere. del banchiere e che era attaccata alla sua catena. — Voi foste veduto parlare con uno sconosciuto apparso nel parco della Vil. la Astotri la sera del delitto, Chi era? isa BI fratello della signora Astorri. ‘ = Ha egli partecipato al delitto? — Non potrei dirla, eccellenza, -E per ordine di chi vi recaste a commettere il furto? «Per ordine della signora Leda Astorri. — La quale vi dovette pur. munite Raga fotografiche » Orartagi Regolatori a mura Stampato nello Stab. RIZZOLI e €.» shedia «dina della SUPVILI Ereetagtna sb peorteciita di Rua deposizione di Giokagggd, eo sRaba coso un colpo chi feliz per tutti, sua peri piartecadarmiente. pier fa signora Leda AsLorri brupros visanaente i asrlegga &eammali «i alza e rivolto verso il Presslente dic. Eeco ii momente, Eccellenza, di dir la secatela ciremstanza. Fra l'attenzione generale Cramuili cli cei Fra le ceneri id caminetto delli studio Calandri io ho trovato questo an Molo di lettera. bruciacchiate che: prego Vostra Eccellenza di mostrare dalla si «nora Astorri. In così dire Cramuli porge al Presiden. te il brano di lettera briciacchiata +ul quale spiccano queste parole superstiti: spieta... ricatto... Ha merte. questo incubo... Leda Astori, che è presente e ha udi to e visto, ha ora l'aspetto alfranto. Quando UYU Presidente la chiama sc sé, ella si alza quasi barcollando v cammina come un automa. II presidente ha una espressione di grave severità e come sm avesse di fronte un accusato domanda alla testimeme: — Questa lettera fu scritta da lei? Leda Astorri, senza quasi osservare il brano di carta che il Presidente le mo stra, risponde, con un filo di voce: Si... sono stata to, sotto stata 10. Ma le forze le vengono meno e Leda Astori piomba a terra pesantemente. Nell'aula avviene un tumulto penera Ie, represso dalla voce stentorea del presidente. Quando subentra un po' di cal ma il presidente dice; — L'udienza è rinviata a domani. Avverte che il pro curatore generale ha chiesto in sopric luogo nella villa Astorri. D: Laureati II nostro referendum © bandito fra i lettori di Ciaeina Il/ustra zione che desiderano interessarsi a que sto singolare « affare giudiziario «+ che ha commosso tutto il gran pubblico ed una Bella ed utile sorpresa è riservata a quei lettori che con la loro collaborazione avranno saputo penetrare il misterioso delitto fino al unto più saliente che vuol essere i indicazione del “vero colpevole” dell'assassinio del banchiere, Per mancanza di spazio non pubbli: chiamo oggi fe norme del Concarso: “Sere vai focogenico 7 che tuttavia continua. Leggere il numero prussimo e porrere diventare attore vinemaro: grafica. Fi Un nuovo romanzo di VIRGILIO BROCCHI ROSA MISTICA vien pubblicato a puntate nel SECOLO XX La più ricca e interessante rivista settinto nale esce ogni venerdì, costa tre lire. . CALVIZIE. cura di'tutte le forme di Calvizie e AI per far crescere Capelli, Barba © Baffi. padre dirti. td, 19 » NAPOLI Inviare pe sterro GIULIA CONTE » Milano + Anonima pn = della cc