Cinema Illustrazione (Dec 1930)

Nella « Can. zone dell'Amore a c'è un bimbo che fu conteso da tre padri: Camillo Pilotto che gli diceva asìi, jean Angelo che gli faceva uouta, Fritz Alberti che gli sussurrava « ja ». Questo perché la «Canzone dell'Amoreu celibe tre versioni: italiana, francese al : cai + Guardi it mio. bimbo! Si... quello che abbiamo ammirato P aa e ; vi sullo schermo: Ninni. Ma sapete quanti po PER si he: i a ma se ki avesse pna bambini sono occorsi per fornire il « pu varetidia. na dolio, an po » adatto allo scopa? biiores, lo farebbe ci: Ve lo dico io, che mi trovavo alla dere è piangere a vo Cines quando si girava il film: rettanfonti FIABE tacinque bambini. i E settantacinque bambini di poco più di un anno ti combinano settantacinque mamme che li accompagnano, che dànno loro il latte, che devono tenerli svegli quando hanno sonno e vorrebbero addor. mentarli per le esigenze di scena quando hanno gh occhi spalancati, 75 mamme accompagnate quasi sempre da una © due persone di famiglia che. portano un di { cestino di provvigioni, i biberons, le bot= % io pap tiglie del fatte, le pezze di ricambio; to 2 2 lar da tale circa 250. persone assoldate per le cain prove dal mattino alle nove, alla sera alle 18 per la selezione dell’... eroe. Bisognava assistere a Questa cernita cui presiedeva Gennaro Righelli. Roba ca far. cantar da gallo uh topo O. Daw la bimba essecorida Pespressione dell'artista, Osservi bene il mio. Carino!... Parla come un ometto. Ades so non dice niente per ché noa sa che cosa dire. Ma bisogna sentirlo in casa, Chiacchiera come un avvocato, Strilla come un dannato, € ap E questo, signor Righelli?. Non è fotogenico? Corre che è un piacere, s'arrampica sulle sedie. Tira i pomodori in testa! Basta fargli vedere una caramella a un biscattino, 0 un cioccolatino... Morale: quello che piangeva si placava soltanto se messo a contatto della mammella materna e non appena smetteva di poppare erano urli da trapassare le orccchie, Quello che parlava come un ometto, parlava soltanto quando aveva la bocca piena, emettendo dei piccoli grugniti che al microfono sarebbero risultati grugniti autentici, L'ultimo: il fotogenico. Era un poco strabico, e appena faceva due passi s'inciampava e batteva il naso in terra. La tragedia delle prove si ripeté per quindici giorni consecutivi: un fosr de force che costò. un. patrimonio, perché, bisognava pagare tutti: il bambino, la mamma, colei a colui che accompagnava la marnma, le caramelle, i cioccolatini. i biscotti. Fu tiecessaria una fornitura speciale: l'intervento di una confetteria ambulante. Senza contare le male parole che ogni mamma delusa per. il bimbo respinto, indirizzava più o meno in sordina al segretario: incaricato di darle licenza. Finalmente fu trovato il piccolo Giordani, ed in compenso ebbe tre padri: uno italiana, uno francese e uno-tedesco. : a» Ma la tragedia della Cines per la scelta di Ninni, è la tragedia universale, cine» Reiege annie parlando, I bimbo anche più intelligente, difficilmente sta davanti all'obbiettivo. O vi guarda dentro, 0 guarda il direttore, o si ficca le dita nel naso, o piange chiainando mammi, 6 si fa pipl addosso, — Quando invece è un po’ più grandi. cello, il piccolo attore perde € la volontà di ridere e quella di piangere. Diventa un fantoccio inanimato, chesta lì dinanzi alla macchina. perché la mamma lo sorveglia da lontano e lo minascia col dito indice, perché il. direttore gli di © Ciriflino, della Unicares, Un trueco come un oltre per oltenere un'espressione di stupore “bambine siano. m che è bravo prima ancora che abbia provato, perché tutto quel movi. L' mento che lo attornia, . lo confonde e finisce con inebetirlo. 1 bimbo attore diventa tale soltanto verso i nove 0 i dieci anni, e naturalmente bisogna che abbia delle reali qualità, non fotogeni. che, ma di adattamento e di ubbidienza, Naturalmente non si può pretendere dai bambini dei rendimenti di mimica 0 di. espressione come da us ‘attore; ‘però se il bimbo intel ‘ligente azzecca la prima prova, allora Kiventa subito celebre. + Fantmi vedere caro, come fai a mandare un bacio a papà. Il bimbo vi si prova, l'azzecca. Vi da la scena senza’ neanche avvertire «che è stata. girata, © poiché tutti i presenti lo compl:mentano, gli pizzitano il ganascino, gli offrono i bomboas e complimentana perfino la madre, la nonna, gli antenati, potete essere sicuri ché per tutto il giorno il bimbo « prodigio» ripeterà la scena del bacio al papà fuori del teatro, tre sta mangiando in casa pro’ pria; Pindomani a passeggio... per una. séitimana di. seguito buona buona, Più facilmente rispondono i bambini sn) che ‘non le bambine... Non ‘vaglio dire Una. piocina: Cosetta Landi