Cinema Illustrazione (Mar 1931)

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Cinema Mustrazione ù Il nostro pubblico è chiamato quasi A Milano sempre a giudicare la produzione straniera nelle più sfavorevoli condizioni. Feco qui un esempio tipico: « Angelo azzurro » (Ufa Pommer distribuz. Ente Nazionale per la Cinematografia). Questo film, ricavato dal romanzo di Enrico Mann « Il professore Unrath n e messo in ‘scena magistralmente da Giuseppe von Sternberg, nel. l'edizione originale tedesca, parlata « cantata, ottenne un anno fa a Rerlino, un grande successo. Con l'« Augelo azzurro » la cinematografia germanica dimostrò che la sa nuova attrezzatura non aveva nulla di invidiare all'americana, con la differenza che, mentre a Hollywocd si camminava a tentoni tra i vende villes, le riviste e le gambe delle girls, i cincasti curopei avevano già trovato il modo di valersi abilmente dei nuovi mezzi tecnici, componendo con essi opere di pura cinematografia e di vera arte, E scusate se è poco, Ora, sì può essere maniaci del « gra» zioso » fino all'inverosimile, si può non avere uno stomaco adatto a digerire i pesanti bocconi della cucina berlinese, ma non credo sia possibile negare l’importanza e la bellezza di un'opera come questa, sufficiente a dare a un'industria diritto di cittadinanza nel mondo intero. Ripeto: i nostro pubblico deve giudicare da quel minimo che gli si offre; nell'edizione italiana è scomparso logicamente il parlato e «ella parte sonora non si può avere — come della fotografia — che una vaghissima idea, perché la copia cui il Sen Carlo ha dovuto adattarsi è un controtipo, stampato atrocemente, Tuttavia quello che è rimasto è più che sufficiente a suscitare la nostra ammirazione, In un anno, dal punto di vista tecnico, si è percorsa dovunque molta strada, ma artisticamente non sap piamo quanti film dell'ultima ora potrebbero reggere il confronto con questo, Gl'interpreti sono due divissimi dello schermo te» desco: Marlene Dictrich e il Jannings. Purtroppo, non di vedremo: più assieme, La Dietrich lavora ormai in America, dove, suo malgrado, l'hanno definita la rivale di Greta Garbo e. presto ci giungerà di lei « Disozorata », messa in scena, come n sfn. gelo azzurro » e come « Muroeco » che la rivelò al pubblico, dallo Sternberg, cui Patrice deve la sua scrittura alla Paramozie, È da sperare, viceversa, che il Jannings rimanga in Germanta, a comporvi magistrali interpretazioni come per il passato, Che grande attore verista è cosmil Zacconi non potrebbe fare «i meglio, Vien fatto di ripensare al nostro illustre iragico assi. stendo a talune scene di questo film, sopratutto del seconda tempo, in cui è una situazione che ricorda « Pane altri » cel Turghenieff, e dal confronto di Jannings non ci perde di certo, Dovrei raccontare, ora, l'argomento del dramma, ma ci rinunzio, Mi porterebbe troppo per le lunghe, Si tratta, in sostinza, di un professore di liceo, vecchio celibe e abitudinario, il quale, avendo saputo che i suoi allievi vanno n corrompersi, la sera, in un varietà d'infimo ordine dove impera la canzonettista Lola» Lola, si propone «ii andarveli n, sorprendere, per punirli, Ma, ahimè, il moralista fa Ja fine di tutti dinanzi a quella provocante bellezza. Anzi peggio, perché si riduce a sposarla, perdendo la cattedra e la stima del prossimo c ruzzolando di gradino in gradino nella più spaventevole abbiezione, Finché, ‘ingannato, beffeggiato, non torna, una notte, in un ncecesso di demenza alla sua scuola, per morirvi di paralisi, come crocefisso alla sua antica ‘cattedra, , I pessimismo dell'argomento è evidente. La recitazione, con i suoi particolari di una crudeltà spietata, forse l'aggrava, Ma, che farci? Non li hanno certo inventati né il Mann né lo Stern» berg questi fatti, e bisogna prenderli per quel che sono, dato che nulla è arbitrario di quanto sccade. Ripeto, tutto qui .è di un verismo impressionante, Bisogna conoscere. tuttavia opere come queste, che segnano una data nella storia della cinema» tografia! E, tutto sommato, a me « dugelo aszarro » sembra un'opera morale, perché è senza indulgenza verso | suoi. perso» naggi e non fa il minimo tentativo per farceli: apparire meno spincevoli. Jannings rappresetita Ia figura del protagonista con tale potenza di osservazione, con una così sapiente scelta dei mezzi, con una così acuta graduazione. di: sentimenti e di effetti, «da farci rimanere incantati. E così la Dietrich che è provocante, cinica, crudele, oscenamente ingenua, come la. parte vuole, Ma tutto.il complesso di attori è armonizzato in moro superbo, per cui il quadro risulta perfetto, sempre, Interessanti Je musiche, e * principalmente da «canzone che canta la Dietrich con vocé ma linconica e rauca alla Mistinguett. “ «Eri del deserto » (dell'Universal presentataci dal Reale è un film interessante, benché nolosetto, È possibile rinunziare, in ‘cinematografia, all'elemento femminile? Pur Kyne ha osato farlo, Gli americani non conoscono mezze misure: o ci danno eserciti di belle ragazze da non saper dove. posare gli occhi, o non ce ne. offrono nemmeno una. È certo molto patetica e originale per lo: schermo la simazione di questi tre malandrini, i quali, fuggiti nel deserto dopo aver svaligiato una banca, uccidendone l'impiegato, si trovano casualmente dinanzi a una donna morente ea un neonato, di cui debbono assumere la responsabilità. Nel film non è descritto se non il loro interminabile. cammi. nare per le sabbie ardenti, febbricitanti e assetati, che li stronca uno a uno. Finché l'ultimo, rimasto solo col bimbo, per salvarlo, si disseta n un pozzo d'acqua arsenicata che lo ucciderà poco dopo, quando egli sarà riuscito a entrare in una chiesa, dove si sta celebrando Ja cerimonia del Natale c il bimba potrà essere raccolto. Il pellegrinaggio, reso con molta verità dagli in aterpreti Bickford, Hatton e Kohler dà un senso d'angoscia, a un certo punto intollerabile, «La giustizia dei glrineci » (della Fox) proiettata anch'essa al Reale mette in scena una gioria, banalissima di esquimesi, in mezzo a cui è capitata una bianca che ha la nostalgia della sua terra e della sua gente. Maglie d'un capo tribù, non esita, capitando in quell'angolo sperduto di mondo una nave da carico che esercita il piccolo commercio tra quelle popolazioni bisagnose di tutto, ad accettare un invito del capitano a bordo, per indossarvi vesti curopec, alla moda. Il piano del poco serupaloso cacciatore di donne, sarebbe quello di portarsi via quel boccone. prelibato, ma i ghiacci che si saldano e la tormenta improvvisa glielo sconvolgono, vuccidendogli l'equipaggio e distruggendogli la nave, Allora i due fuggono in slitta e si. rifugiano a Name, Mary Kid, la bionda è bella attrice della Cines, che fu Interprete prinelpala della versione tedenca di “rubacuori? accento ad Armando Falconi dove la disgraziata è costretta a far cla richiamo in un cafè tra ki ciuema avvinazzata e i loschi figuri di quell'inferno dei cercatori d'oro, Perd l'esquimese, che fu ferito dal marinsio, non pud dimenticare la maglie e va a riprosalersela proprio quando ella si proponeva di fuggire per tarare da lui. Un trav nello del: seviziatore le impedisce di realizzare questo proposito; ma l'esquimese giunge in tempo per salvarla, I ghideci, con i foro spostamenti paurosi, vendicheranno il marito ingannato è In povera donna, seppellendo in un crepaccio, <on meccanica precisione, il volgare individuo. Nè Il soggetto, nè questo episodio dei ghiacci, che denunzia: il wueco Jontano un miglia, in teressano, Ma la descrizione della vita a Nome, (non nuovissima «« memorabile quella della « Febbre dell'orp n) è di una bella efficacia e ci compensa del. resto. Sono interpreti della « Gitestisia def ghinecì » Leonore Ilric, non molto fotogenica, ma che canta una canzonetta con una sun grazia originale, Robert Fraser c Louis Wolheim, morto pochi giorni or sono 1, Hollywood, Attore eccellente e abile direttore, il Wolheim aveva una maschera singolarissima, che gli aveva pro» curato una poco gradevole: distinzione. Lo definivano infatti, liggià, il più brutto degli attori cinematografici! Strano. casa; nell'ultima didascalia che in questa film lo riguarda, egli dice: « Non ero fnai piaciuto alle donne. Adesso che incominciavano n abituarsi al mio viso, mi tocca crepare ». AI Corsa due novità « La gheita di Shangai » dell' Universal, messo in scena dal Robertson, benché scarsamente cincmatogra» fico, ha un contenuto psicologico che lo raccomanda. alle nostre simpatie, Si racconta la storia di duc caduti, un cvnso dal carcere e una reduce dalle case di prostituzione che, nostalgici di una esistenza dignitosa: c onesta, s'illudono per qualche tempo di uscire dalla propria realtà è di casere quello che ciascuno di cesì uppare all'altro, cioè due persone per bene, Finché rimangono sepnrati dall'umanità, in un mondo nuovo e sconosciuto, css vivono questa parentesi felice, temendo la fine del sogno, Ma quando riprendono i contatti con la. società che avevano potuto sluggire, il passato risorge, e li denunzia. Denudat di quell'abito «di bellezza che s'erano miesso indosso per carpire alla vita un po' di gioli, il loro vantaggio è di essere pari nell'opinione degli uomini; così, su.un. gradino infinitamente. più basso, cssi ritrovano, sul comune livello della colpa, quella felicità che la loro coscienza era andata a carpire lassù, tra lo stelle. Delicatissima l'interpretazione di Mary Nolan, di James Mur ray, di Wheeler Dakman, ‘ « Sorelle », anch'esse dell'Universil, si basa, come la «Gheisa», 12 i suo uti sottile indagine sentimentale, che. piuce soprattano pee merito di Barbara Kent, di Pauline Starke, di Ren Lion, di Robert Ellis, Onima la direzione di Fienest Lacmmie, niaestro della cinematografia americana, AT Lirico, all'Exeeliiar e al Colasteo è stato proiettato siarol. tancamente il film documentario «Lace « (disribuz. ALIA): « Lo sormo atlantico n, giravo da dodici operatori al seguito della spedizione di Italo Halbo, La fatica immane compiuta prevalentemente dagli operatori Sinistri e Graverî, i quali hanno dovuto superare difficoltà incnarrabili, In dato mado di com. porre, auf molti chilometri di pellicola girata, questo. bel Blm di 2500 metri che riproduce cono pittoresca evideriza, sinteti» camente, le fasi salienti dell'epica. trasvolata Orbetello Rio Ja. nero, Film che fa onore ai tecnici e all'Istituto romane che ne la curato L'edizione, Pd * Enrico Roma Le memorie del Maresciallo Loch Vengono ora in luce le memorie che il nuresciallo Poch, il comandante in capo degli eserciti interal. leati, serisse poro prima della morte. Sono di sum» mo intereste è rivelano cpisadi ancora ignorati della grande guerra, IL SECOLO XX per concessione della Casa Mondadori, pubblica nel smo fascicolo del 6 corr. brani di queste memorie Musirdii da rare fotografie. N fascicolo costa Lf.