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Cinema Mustrazione
« DUE MONDI » (Realiza;: €. A. Dupont Interpr.:
Maria Paudler, Peter Voss) (Ed.: Dupont).
La produzione inglese’ non abbonda sui nostri schermi, perciò i pochi films che ci giungono di lassù, meritano il più vivo interesse, se vogliamo renderci conto dei risultati raggiunti dalla forte. organizzazione cinematografica d'In
. Bhilterra, cui s’interessò financo il’ sovrano, accennandovi
anche in un memorabile discorso alla Camera dei Lords, Il Dupont, inscenatore, riduttore e editore di « Due Mondi » uno dei più noti cinematografisti d'oltre Manica, a differenza di molti suoi colleghi ha saputo crearsi uno stile inconfondibile, dove qualche. pagliuzza d'oro ri. splende, perché si sopporti il vizio d'origine, tutto locale, della tendenza al melodrammatico, che eturpa anche questo discreto film. l
L'autore ha voluto rappresentare, inquadrandolo in un episodio di guerra, uno dei soliti conflitti di razze così cari alla cinematografia tradizionale. E assistiamo al dissidio fra il mondo cristiano e l'ebraico, sugli inquieti confini dell'Est. Durante il conflitto europeo, in Galizia, una sera, il tenente Stani, giovine aristocratico appartenente all’Esercito austriaco, riceve la visita di una piuttosto. volgaruccia cantante d'operetta, la quale-si è recata al fronte con la sua trowpe, onde organizzarvi una recita per i combattenti, Costei e Stani si conobbero in addietro, a Vienna, dove intrecciarono un brevissimo idillio. Il ritrovarsi lassù, riaccende in entrambi l'antico capriccio, Una bottiglia di champagne che la ragazzone ha recato con sé, facilita la nuova avventura, « orse, dice a un tratto la divette, senza che il tenente faccia i debiti
scongiuri — questa è l’ultima volta che noi ci vediamo ».
Tali parole turbano Stani, cui è affidata la sorveglianza dell'apparecchio telefonico del Comando e lo inducono a farsi sostituire dall’attendente, per andarsene a passare una’ nottata allegra all'albergo del paese, in compagnia della cantante, Vien fatto di pensare, tanto essa è sgradevole, che in tempo di burrasca, ogni porto salva,
Al mattino, quando il tenente si desta nella camera in disordine, s’avvedo che la cantante è partita, lasciandogli un biglietto di saluto, Soddisfatto di 4é, Stani si dispone a raggiungere il posto abbandonato, quando dalla strada gli giunge l'eco d'una fanfara, ‘Nello stesso momento up.
“pare il padrone dell'albergo il quale gli comunica che,
nella notte, nienterneno, l'esercito austriaco ha sbbandonato le posizioni. e che i Russi hanno occupato la: città, E gl'ingiunge ‘di allontangrsi al più presto, se non ‘vaol essere denunziato, i pps di
Stani gi veste in ‘fretta e furia è, poiché lavi deserta, fugge. Sulla porta ‘d'un magazzino è un i coppia di cavalli attaccata a un carro militare, Liberare una delle due bestie, saltarvi in groppa, spronarla a-sangue e filar via al galoppo è per Stani affare d'un minuto, Ma i soldati del corpo di guardia balzano fuori, lo inseguono e lo feriscono a un braccio. Dopo pochi metri, al fuggiasco vengono .a mancare le forze e rotola n terra, di» nanzi a. una porta socchiusa,
Ed è soccorso da una ragazza bruttini « premurosa,
che senza esitare se lo porta in casa e lo adagia sul pro
prio letto. }
Questa ragazza è, come suo padre orologinio, ebrea, Il cuore di lei alla vista ‘di quel bel giovinotto. ferito, ha dato: un. balzo. 1 quasi senza rendersene conto, ella lo assiste, lo cura; Quella ‘vicinanza, poco a poco, abolisce “la distanza secolare; di. religione, di. razza, di educazione, che. originalmente separava «i. due. giovani, Le: mani si stringono, le bocche si. cercanò. È l'amore, Ma il vecchio padre non si rassegna facilmente a tale come promesso. La sua. coscienza. gi ‘ribella all'idea di vedere la. propria figlia nelle braccia «li. un cristiano e per 'allon
tanare il pericolo, finisce con l'accettare il consiglio d'un
correligionario: cinico, “ deniunziando” Stani: al Comando delle truppe occipanti. Tab so AUS A Chi reca la lettera è proprio amico, il quale è. pregatò
di attendere. ‘BE poiché ‘il passamano. è lungo e.al:Co.
mando hanno ben: altro per. il capo che leggere stupidi messaggi, il delatore s'addormenta su ‘una’ poltrona, ‘Quando finalmente si sveglia, non crede &i propri dechi, AL posto dell'ufficiale. rosso ora è di nuovo un. ufficiale
austriaco. -Che è accaduto? Semplicissimo (per lo nieno per l’autore): gli eserciti si son dato il cambio un'altra.
volta e ora la denunzia è andata a cadere proprio nelle
mani. del padre di Stani, colonnello. nel suo medesimo
reggimento.
Allora il burbero uomo manda a ‘chiamare il tenentinò ..
innamorato e gli pone il dilemma: “O tu rinunzi a quella
‘ragazza 0 io ne arresto il padre, che sarà fucilato ». Per <
evitare tanto dramma, Stani si-rassegna al male minore.
Abbandonerà la. ragazza, facendo in modo che lei, lon
tana dal sospettar della lealtà e dell'onestà del padre suo,
riversi tutto l'odio su lui, dongiovanni senza serupoli.
Non credo’ sia necessario sottolineare tutta l'assurdità delle. situazioni. escogitate «dal. Dupont, per ‘raggiungere tanti colpi di scena; né ‘l'allegra disinvoltura. con cui .—
stratega da. operetta — egli conduca -la guerra; Artisti. . camente il film è poca cosa, il suo procedere è lento e.’
sommario, Degli ‘attori, il migliore è quello che sostiene la parte dell'obreo amico, di. cui non bi fa il nome,
La musica è addirittura straziante, Complessivamente, uno spettacolo che non vi consigliamo. Li
«IL CANTO DEL DESERTO » (Redlia,.: Roy del Ruth).
E chiara l'intenzione del'realizzatore di questo» diari» ma-operetta. di imitare « Aniore di Zingaro », recente mente. pubblicato anche a Milano, Ma -nella fiaba del
Lehar verano, almeno, una vicenda logica é buona. mu ;; gica. Qui non abbiamo né l'una né l’altra. Vedianio.
I NUOVI FILMS
principe che, avendo solidarizzato con la plebe, si dà con essa a spedizioni brigantesche, pur rimanendo ace canto ai famigliari, finto pazzo, Egli assume alternativa» mente l'una e l'altra personalità, sfuggendo così a ogni ricerca, perché nessuno potrebbe sospettare che il fa meso bandito, il quale ha terrorizzato il paese, sia i principe stesso. V'è poi una storiella d'amore anche più sciocca, Il brigante ha fatto breccia nel cuore dell’inna» morata del’ principe, che, come tale, non riesce a cone quistarla, Storiella che si conclude con un ratto, ecc. ecc. TL tutto condito di musica che più insopportabile di così non potrebb'essere.
Il pubblico ha fatto giustizia sommaria di quest’insulso pasticcio, schiamazzando energicamente.
u LA COLLANA DELLA REGINA » (7nterpr.: Marcella Jefferson Cohn, George Lannes, Diana Karenne) (Edizione Eclair). È Lo scenario è tolto dall'opera omonima di Dumas (pa
dre). Vi si racconta un intrigo alla Corte di Luigi XVI
che, a detta di Mirabeau 6 di Napoleone, dette Il colpo
di grazia alla Monarchia e afirettòà lo scoppio della Ri
voluzione, L'episodio è notissimo, Si tratta di un fastoso
collier di hrillanti, del valere di un milione e mezzo di
lite circa, «he il Re sperperatore è leggero, avrebbo voluto
regalare a Maria Antonietta, Ma ella rifiutò il dono, con
vinta che fosse preferibile offrire con quel denaro una nuve di linea alla Nazione,
Una cugina, diseredata della Regina e da questa race colta e beneficata, ricovendone in cambio un odio implacabile, approfittò. della circostanza. per organizzare un piano diabolico contro di lei, sfruttando le segreta pas. sione del cardinale di Rohan per Maria Antonietta. L'aim WU il caso, facendole incontrare anni donnettà ilegra che somigliava alla Regina, come due goccie cl'antagie. L'in trigante, facendo passare costei agli ocehi di Rohan per la regale cugina, riusci a sottrarre la collana, impegnando la Regina, con una firma fabiificata, » pagarla a una data stabilita, e a realizzare per proprio conto il valore,
Naturalmente alla scadenza, Muria Antonietta, sorpresa e indignata, confidò la com al Re e nacqae lo scandalo, Dal clamoroso processo che ne vegui, tutti uncicuno as solti, tranne l'organizzatrice dell'intrigo. Ma alla « colpa il popolo non valle credere e il malumore già dik fuso per la Corte, trovò nella crudele condanna nuovo tn centivo. Robespierre e Marat dovevano poi sfruttare lurgamente l'episodio della collana
D film ha la bella chiarezza e la nobiltà dui filma storici europei, è ci riconcilia con questo genere di produzione caduta negli ultimi tempi al più basso livello, Bellbedina mise eno scòne, stupenda fotografia e attori scelti a do: vere, Pecento che la lora recitazione sla, talvolta, troppo >. teatrale, Dolizioni attrice, Marcella Jefferon Cola 6 per fettamente n pasto Diana RKarenne, nelle vesti di Marla
Antonietta, Enrico Roma