Cinema Illustrazione (June 1931)

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I NUOVI CARIBU': (Edizione Paramount). Il manifesto dice: « film documentario ». La definizione è impropria. Per offrire al pubblico d'oggi una documentazione di un'epoca preistorica, la cinematografia dovrebb'esser nata con l'uomo, come un’istinto è un donò divino. Quando Cristoforo Colombo mise piede sul suolo americano, forse Hollywood non. era ancora sorta e le grandi firme. non avevano ‘incominciato a far viaggiare i loro reporters. Diremo dunque, film ispirato ad una remota epoca ‘americana, le cui vicende si perdono nella notte dei tempi. E, per conseguenza, film di fantasia, come gli altri. Raccontarci poi che gli interpreti non sono attori professionisti, ma autentici pellirosse, i quali si sono sforzati di riprodurre sullo schermo usi e costumi primitivi della loro razza, è cosn di nessun conto. Anzitutto perché, assumendo al loro provvisorio servizio attori improvvisati, inesperti, vergini, le case produttrici danno prova d'intendere il compito vero del cinematografo; e in secondo luogo perché spetta a noi giudicare dai risultati, se V'interpretazione sia tale da darci il ‘senso della verità e non del mestiere. Che gli attori con cui Caribù è stato girato siano sprovvisti al massimo è palese: ma ciò non serve a nobilitarli né a distinguerli, per la ragione che la loro non è spontanea adesione al soggetto, ma totale indigenza di risorse tecniche e artistiche. Tutto quello che fanno è così incerto, . disordinato, disarmonico e approssimativo che, francamente, se se ne tolgano i paesaggi a la famosa scena della piana sterminata dove a un tratto appare l'enorme mandra migratoria dei caribù, su cui gli uomini nflamati si gettano per catturarne quanti più possibile e qualche altro pittoresco particolare, non sappiamo proprio trovare altra ragione di successo a questo film, che invece (misteri estivi) al pubblico è piaciuto abbastanza, Ché, tutto il reconto, ‘ Spisodico e slegato, è privo di pathos drammatico; vorrebbe farci paura per quello spettro della fame agitato in continuità come uno spaventapasseri, invece ci lascia perfetta. mente indifforenti. Non contesto la relativa veridicità di riti e leggende su cui l'azione si basa, ma la realizzazione è così lontana dal darci il brivido necessario, che non di rado! ci sembra, di assistere a una delle tanto operette, dove, per fortuna, la parte dello stregone è sostenuta dal buffo, che almeno tenta di farci ridere. Per concluclere, la tragedia di questa. trib suporatiziora è infingarda, che marcia alla ricerca del proprio sostentamento e trova modo, Intànto,. di imbastire il solito conflitto d'amore, col bra» v'uoîno 6 il tiranno alle prere, non interessa affatto, Que | 3ta non è più rappresentazione della vita primitiva è perciò eterna, ma un pasticcio composto alla ‘meglio, con scene di caccia elementare, e quadri di asdlier, poveri, piccoli, senza Sapore, senza poesia, Vi raccomando quel rogo-in cui il Povero Baluk sta per essere arrostito! S'intende che la ri. presa di un combattimento tra un'alce é l'uomo, come quello tra un'alce e una muta di Iupi, son destinati a interessare i naturalisti. Prolettati in un'aula scolastica, ‘*8@rvirebbero veramente a qualche cosa; ali VALZER DEL DANUBIO, interbretas. di Harry Liedtke e di Peggy Norman. Realizzazione di Victor Janson. * Ma, in fin dei conti, è inutile farci cattivo sangue. Siamo entrati nella magra stagionale a non'ne usciremo che. in settembre, a Dio 'piacendo. Dicono i nostri amici: gli esercizi, d'estate, sono deserti; perché mai dovremmo 8a crificare inutilmente Ja produzione buona? Essi alludono sempre al costo dei film, ai loro aspetti esteriori più adatti all’imbonimento... è \ Ma, insomma, finché si continuert a dividere 16 pellicole «tra costose è a buon: mercato ‘e non fra intelligenti e stu» ‘pide, da questo equivoco non si Potrà mai uscire, O pers ché mai si fabbricano più films cretine che intelligenti? Se le Case adottassero altri criteri, anche in questa sta» gione sarebbe possibile offrize-al pubblico opere piacevoli, anche se .creguite in economia! Che cos'è questo. « Valzer del Danubio », dove si prende allegramente in. girò la tragedia degli Absburgo, in quanto ha di più pietoso e.compassionevole? Un'operetta alla maniera degli Strauss e dei Lehar? Suvvial'La storia e sopratutto la. storia. contémporanca andrebbe trattata con maggior riguardo... Ridere alle spalle di arciduchi esiliati, ricalcando la scarpettiana Miseria e nobiltà, quando esistono in Europa altre nobili È imminente l’uscita del secondo album di ricamo delle edizioni “Ragno d'Oro” Questo secondo albumi, che sì intitola’ « Lavori? su grossa. rete v, è destinato a rinnovare ‘fl successo che già ha avuto quello dedicato al « Panto antico n, ! , | In pagine dul respiro ampio e luminoso, sono accuratamente: presentati al gusto ‘all'abilità del mondo: femminile numerosi motivi di superbo effetto decorativo e di grande utilità. per la migliore riuscita di tutti quei capi adatti a guarnire la. casa, come ‘tendine, lendoni, tova-. glie, cuscini, ecc, i I vari lavori si presentano di estrema: facilità” di esecuzione. Prenotate l'albitm: « Lavori «su grossa rete » peo le edicole ‘6 presso l'Amm. di « Ragno d'oro»: Piassa Carlo Erbu N. 6, Milano, Come quello. sid « Parto antico », anche. quest'album, verrà mosso ‘in vendita a Li 5 la copia. persone —— i granduchi Russi e i loro fedeli —che si di. battono nelle stesse atroci difficoltà, è dar prova di cattivo gusto, per lo meno. E qui vediamo un'ibrida mescolanza di comici del varietà e di aristocratici, tutti occupati a correr dietro e a difendere i gioielli della Corona, che non solo non ci fa ridere — ad onta della ben dosata miscela comico-sentimentale, con sviolinate e duetti patetici ma che ci disgusta addirittura, UNA NOTTE ROMANTICA, interpretazione di Lilian Gish, O. P. Heggie, Dressler, Nagel, La Roque, Conti, (Edix, Art. Assoc.). Gi si sono messi in tanti per massacrare una bella commedia di Molnar! Non potevano risparmiarsi tanta fatica? Ricordate I! cigno? Ebbene, questi egregi interpreti si direbbe che si siano studiati di fargli perdere ogni virtù artistica e la più pallida verosimiglianza. Ma il fatto è questo: che gli americani non possono sfiorare neppure col dito mignolo opere letterarie d'Europa, senza sciuparle, tanta è la loro incapacità d'intenderne lo spirito. Ma continuino a regalarci storie brigantesche dol West, finché non crollino anche le volte delle sale di proiezione! L'uni -co interesse di questo film. è dato dall'interprotazione par lata e cantata della Gish (il parlato è stato SOPpresso, naturalmente), che si distacca dalle solite di questa deli cata attrice, L'ALLEGRO CORSARO, interpret. di Rod La Rocque e R, le Roy. "Dovremmo ripetere, parola per parola, un vecchio di scorso. Ecco qui un altro film di carattere schiettamente” Hollywoodiano, col suo bravo brigante nel mezzo, Questo brigante, che per mostrarsi disinteressato alla donna che ‘ gli piace, getta in mare brillanti grossi come noci, si com porta come i suoi numerosi colleghi, con la differenza che va a piedi, Forse il La Rocque non sa cavalcare. Ma, come gli altri, possiede una nave per le sue piraterie. Sovra essa, agli finisce per attrarre una bella e giovine sbarazzina che abbandona per lui un onesto fidanzato, 11 quale cioettina! Arlen, Tatti FILMS ha il torto di badare ad antichi pregiudizi sociali e di pre tendere da colei che deve diventare sua moglio, un mi nimo di purezza, Viceversa il corsaro ha una sua filosofia ‘ sull'amore e sul matrimonio, antibarghese al massimo, ma non per questo disprezzabile, Anzi! Quello che dice e il modo come si comporta ne farebbero un. precettore idenle per un educandato, Peccato che si sia messo a fare il bri. gante casto] Stile operettistico, con trovate bestiali, che sollevano le proteste del pubblico. Molto graziosa la signorina Le Roy... LEGIONE AZZURRA, interpretar, di Marion Nixon è Sichard Barthelmess. . Avrebbe potuto essere un grazioso film, se non lo aves sero guastato con la solita enfasi melodrammatica è con cento gonfiature. Non voglio dire originale, Di soldati innamorati che, per allontanarsi dal fronte si fanno auto lesionisti, finché, scoperti, stanno per essere fucilati e nel momento fatale un'improvvisa azione li anlva e li redime, . ne abbiamo conosciuti parecchi, in cinematografo, Ma in somma, con questi attori è con qualche spunto che il régissenr si è lanciato cader di mano si poteva far di meglio dello zibaldone nagurdo e massiccio che ci è atato offerto, RIVISTA DELLE NAZIONI. Ancora una rivista teatrale, tutta sul palcoscenico, cui prendono parle Dolores Costello, Marcelino Day, Alice White, Myrna Loy, Louise Fazenda, Loretta Young, Viola Dana, John Barrymore, Noah E ery, Richard Barthelmess eccoteraà eccetera. Por mio conto, una nola da non si dire... * Enrico Roma Se