Cinema Illustrazione (Sept 1931)

Record Details:

Something wrong or inaccurate about this page? Let us Know!

Thanks for helping us continually improve the quality of the Lantern search engine for all of our users! We have millions of scanned pages, so user reports are incredibly helpful for us to identify places where we can improve and update the metadata.

Please describe the issue below, and click "Submit" to send your comments to our team! If you'd prefer, you can also send us an email to mhdl@commarts.wisc.edu with your comments.




We use Optical Character Recognition (OCR) during our scanning and processing workflow to make the content of each page searchable. You can view the automatically generated text below as well as copy and paste individual pieces of text to quote in your own work.

Text recognition is never 100% accurate. Many parts of the scanned page may not be reflected in the OCR text output, including: images, page layout, certain fonts or handwriting.

«simo caffè? Cinema Mustrazione RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI Magda Abdorf, giovane allieva del Conservatorio ‘di Vienna, ha potuto diventare concertista acclamata. Ma la sua carriera è spes© sata dal colannello Mannilicher, suo protettore, che vuol vendi. carsi di essere stato scacciato, per aver. corleggiato la cameriera. Magda suona in un concerto, proprio il giorno che viene. assassinato PArciduca Francesco Ferdinundo, tn perso di situsica serba. Questa è la sua' colpa, come fa apparire il suo nemico colonnello. Allora Magda, sospettata di non essere patriota, cerca invano di arruolarsi ‘come dama infermiera. Accelta la mano di un appassionato capitano, che però è mandato al fronte dal Mannlicher, Morio il marito, a lei vedova non ri conorcono la pensione e la poveretta si trova additittura nella ‘miseria e non disdegna di accostare gli uomini per la strada. Magda viene assunta dal co» lonnello Einmarich, capo del servizio segreto di coutrospionaggio e a lei viane affidato l'incarico di avvicinare tal generale Hindau, vice capo di Stato Maggiore, sulla cui fedeltà alta patria il colonnello. Emmerich nutriva ‘qualche sospelto. Magda ha conosciuto in questi nffici un giovano ufficiale, Meyer, che dopo auerla accompagnata da Emmetich, è rimasto ad ra aspettarla, Von Hindau la guardava, come se attendesse il suo parere, ©’ — Ebbene? i | 0» Sono contenta di essere venuta, — ‘rispose ella sorridendo. Incoraggiato, il generale le tolse il mantello.e poi buttò il suo su di una seggiola, L'assenza di servitù fece comprendere a Magda come non’ sarebbero stati disturbati, 2 Ella sentiva il suo sguardo avidamente posato su di lei; egli era in piedi, sotto il lampadario di cristallo, scintillante ‘ nella sua armatura, Aveva gli occhi brillanti e impulsivamente fece un passo verso di lei, con una mano tesa. Con una breve risata ‘ella lo schivò, e sedette al piano, mettendosi a frugare tra la musica disposta sul leggio, : Egli sedette vicino, con la respirazione un poco affannosa,. lo prese la mano che sfogliava la musica e la guardò con occhio «d'intenditore. — Che bella mano! — disse, accentuando l'esclamazione con. un bacio sulla palma, Poi le fece-scorrere le dità sul braccio: —Che bel braccio! — ce anche qui accentuò “da: sua esclamazione. con. un bacio sul go mito. Magda non protestò. Riso, invece, in citandolo, ed il generale si curvò sulla sua spalla: — Che spalla squisita! — Id anche qui impresse cun bacio, scorterido con la. «bocca verso la gola della: donna. L'aveva presa fra le braccia, ed il suo volto era. commai vicinissimo a quello di Magda. Che adorabili labbra! —E il generale. conchiuse ‘per imprimerle un bacio. sulla bocca. Ella perinise che il bacio darasse un istoni» te, (poi lo respinte, 3 — Che abilità! +». disse ella, ritirandosi “all'estremità della panchina del pianoforte. Ma lo fece solamente per provocarlo di più, invece di alzarsi, rimase a gioche rellare con le dita aui tasti dello strumento, i Egli avvertì. quella civette ria, 6. sorrise, — Spero ‘che vi divertiate... se siste venuta qui per suo: nare il piano... l ‘ Magda lo guardò al di sopra della spalla, con gli occhi scintillanti di malizia. > (+ Ma, mon mi a vete invitata qui per «assaggiare il vo tro eccellentia «Il generale. si alzò, trasse’ il fazzoletto è se lo pose di JOSEPH VON STERNBERG Interpretazione di Marlene Dietrich e Victor Mac Laglen (È un film sul braccio come fanno i camerieri col t0vagliuolo, e si inchinò gravemente a lei. — La signora desidera che il caffè le sia servito qui, 0... — e con un breve cenno del capo indicò una porta che doveva essere quella della stanza da: letto. Magda sorrise discretamente, — Qui, — rispose. ; I generale sbatté un momento le palpebre, ma poi tornò ad inchinarsi con rigidu etichetta, Poi, dimenticando il suo gioco, la baciò leggermente sulla guancia, senza abbracciarla, e si diresse alla porta della cucina, barcollando alquanto. Dalla porta, rimasta aperta, ella lo udiva gorgogliare qualche cosa che voleva ‘essere un'arietta, Sorvegliandolo con la coda dell'occhio, ella si avvicinò alla finestra. dietco al diva no, e guardò fuori. Dall'altra parte della strada, bighellonavano tre uomini. Ella chiuse le tende, sperando che il cantiechia» re del generale copriase il rumore degli anelli scorrenti sull'asta, poi le ciaperse, AL lora uno degli uomini trasse il fazzoletto, e sì asciugò ripetutamente il viso, cd ella sì trasse indietro, con la volontà più tes e con maggior coraggio. Con la massima calma. si mise ad osser: vare sisfematicamento gli oggetti che si trovavano nella stanza. Cominciò dai vini e, salendo sopra una. seggiola, vi guardò dentro, Erano vuoti, Aporse gli sportelli dell'armazlio è ne esamind il contentito, Sui ripiani non vi ern altro che vassltame d'ar: gento, nessun pezzo del quale attrasso la sua attenzione, Cercò di aprire il cassetto di un piccolo tavolino che sl trovava in nn ingolo; ma er chiuso è, per il momento, “non aveva ll tempo di sonssinario, Rivolse allora la sua attenzione alla gran» Paramount) de stufa di porcellana, ma neppure qui travò qualche indizio che destasze norpetto, Tornata al piano, alzò il coperchio, e guar dò nel meccaniamo, Tutte le uo ricerche erano, fino ml allora, rimaste infrattuose. Poi le venne in mente di sedere e di suonare qualcosa per allontanare i possibili sorpetti, Mentre lo mani correvano sulla tastiera, M sentì sollevata, ed avverti il bisogno di fumaro ona sigaretta. Si alzò e sì avvicinò al servizio da fumatori presso il divano, ma trovò la scatola delle sigarette vuota. Hat: t8 sul coperchio, ascoltando se eta vuoto, ma fu anche quello un tentativo inutile. Guardò nncho nella sun borsetta, Sigarette non ne Aveva, Ad un tratto i suoi occhi ni posarono sul cappotto del generale e wi ricordò delle fi: parette offerte dal tenente Rittau, ‘l'rovò subito l'astuccio, ne prese una è, rintesto l'astaccio nella tasca, l'accrsa, Poi ni stese gui divano con an senso di benessere, anpl rando una leccata, ma nollib subito faori il fumo con disgusto, II tabacco aveva un certa gusto così stra: no che la fece torcere la bacca, Guardò at pità la sigarette, Sigarette russe. Chi Je poteva funsace? Porse le donne non wi erat ancora abituate, No tese un'altea boccata, e di nuovo he trovò disgusto, Strana SÌ ricordava di avere già fumato delle siga tolte russe, ma nese le era para nial col disgustosa, Che form, è Siringendo le dita esaminò dl tubetto con più attenzione, e le parve di notare un leggero gonfiore nel bocchino; trasse una sottile forcina dal suoi capelli e con quella +] frugb dentro nconvolgerido poche briclale di tabacco. Senti un leggero Iruscio, è Hot rise trionfalmente pai, sempre con una delle punte della. forclna, ne tiuze un foglietto furtitolato con cura. Lo csnminò, non vi em traccia di uertl. tara; lo alzb contro la fucei nulla. Pure ella napeva che. quel pezzetto di torta non eci andato n finite 1a dentro casmalmente. Senza dubbio doveva essere un messaggio, reritto con Inchiostro Invisibile, Tatto quel. la che ora le occorreva era un poco di calore per far rinaltare i caratteri e leggerlo. Si nuuicose quella carta nel seno, e stava diri: gondosl al soprabito per prendere un'altra algarettia, quando adi che IL gonerale stava venendo dalla cucina a con la puantiora del caf: f&, SI nes di nuovo in fretta, è LI portò la sigaretta alle lab. bra con aria di noneurane sa. Proprio in quel ma. mento il suo ospite rien» travi, Capiroto X, IL volte del gonierale sorrideva cspitàl. mente sopra ad una gode guantiera su cui erano diipoate la caltlettinca, due tazza, il bricco del latte, la succhericra, un'alzata cono del pasticcini, tovaglioli, cucchiaini, tutto iL secvizio, dipana, quale mi può trovare nelle case più raffinate. Ella gli norris, mentre egli deponeva il nuo carico nu di un tavolinetto. L'avventura costs piuttosto comune, dellresto era cominciata. Cone sarebbe andata a linive? Vedete chie non ni ci è valuto pol tanta tempia, vero? > Chiese il generale. se {Hi no] se DE poi, vedrete vhe valeva la spera di attendere, La parer che le parole gli inartssero sulle tabbra Ella, dintena nol divano, non lo guardava, pure sentii, Cat gli occhi fissa al soffitto, che egli eta rimasto imunobile, aell'atto li versare il calfà, Bapeea cho ave «no vista fi sigaretta che ella funiava, Can disinvaltara, sempre fingreda di di. sinteressioni di lui, Magda post la migaretta nulla coneriera del tavelino per funatori, cancora senti che lo aggirando ali Von Hin dun, come affascinata, seguiva i suo getto, Fu un breve istante, pol dl prierrale sl icone se, come uti slalda che pretelcae vita, sis MIE plane distrnendo, cs din con un tiopida norriso, —Senza dubbio. vorrete uervirlo vol. ce Naturalmente, > fispenio elba, e la fettiera passat nello sue neni Mentre ella chitva iL capa per versare il chè. il ppenorale cmniucib a parsegglare per la stanza. Omsiervandolo di tra le Jun: glie ciglia, Magia dobilà un mamento che egli vole danelaril na di dei, minae: viona, Le parve passero delle vre, Pol IL generale pirene 1 nuo mantello e, volgete dale le npadle, no trassr L'antuecio delle ale. garotte. Magda, ebbe, netta, la seniazione che egli le contasie.. Subito dupe dl generale cliluna la scatoletta © ne la rimise in tanca, 1 col. petto secco «del cupereblo che si chiudeva la faco sussultave. x Pal Von Himkbat sl vale di amavo verso ii deli né tel nuo aspetto, né telle sue ma nilere ella natà pegbi ininnerioni, I contegno. dell'uomo era sempre calmi n cortigia nesco; prese una seggiola sedette cickio al tavola dove era la pusitirra, ed aconttà da lel una tazza. Ma rila sapeva che ID ionerale non aveva ara, più bisogno di catfà per rl meldarara) Il cervello, Billa sentiva che egli la cmservava cos da” cala dell'occhie, proprio alla ateo mode in cul ella norvegliava lui, Calia, came s6 finan stato sd un ricevimento qualanque, presa una salletta di suechera con le molle, è gli disse con voce la cui nin vilaava emorione alcuna: i) o Una, per favore, > rinpose egli cos vece altrettanto calma. I suo aguardo core Uinuava a fissargi nulla nigaretta che ella aveva posto, Distrattamente la girone a 06 frane una laccata. Magda non poteva non ammirare iL sale gue freddo che egli dimostrava. WWun fiat: ter, comu sp atene cercando di riuolvere 90 indovinello, egli guardò la igaretta cOn attenzione, è poi volte lu sguardo nu di el. ine MR PRE È cpisisita dini sigaretta rob NA ce elilenie, Ì uu BI, ava pipes ella cenno indifferetua: preridendo il bricco del latte, — Un poco di latte? sese A prpetas vira roveto, Coraalo, em re iposo ll generale, continuando # af