Cinema Illustrazione (Sept 1931)

Record Details:

Something wrong or inaccurate about this page? Let us Know!

Thanks for helping us continually improve the quality of the Lantern search engine for all of our users! We have millions of scanned pages, so user reports are incredibly helpful for us to identify places where we can improve and update the metadata.

Please describe the issue below, and click "Submit" to send your comments to our team! If you'd prefer, you can also send us an email to mhdl@commarts.wisc.edu with your comments.




We use Optical Character Recognition (OCR) during our scanning and processing workflow to make the content of each page searchable. You can view the automatically generated text below as well as copy and paste individual pieces of text to quote in your own work.

Text recognition is never 100% accurate. Many parts of the scanned page may not be reflected in the OCR text output, including: images, page layout, certain fonts or handwriting.

stituta della prima ballerina. Passò quindi all'arte drammatica, scritturata, per caso, in una tournée per una particina assai breve che valse, però, a metterla in buona vista del Pabblica e della critica, tanto è vero che poco dopo le fu affidata la parte principale nel lavoro « Buesque » che dive tale successo a Broadway da far proclamare la Stanwyck, su tutti i giornali d'America, una delle più grandi attrici drammatiche. Fu allora che la piovra di celluloide avvolse Barbara nelle sue spire. Scritturata dalla Columbia per l’interpretazione di alcuni suoi lavori, riuscì così bene ad esprimere la nuova arte che fu confermata con un buon contratto. Venne quindi « Femmine di lusso » a consacra re la giovanissima attri ce alla gloria. Ora la Columbia non ha intenzione davvero di privarsi di Barbara Stanwyck: le ha affi ICORDATET Ci apparve, “N come un mi racolo, in « Femmine di lusso n, Bella, dolce, sensitiva, ro mantica, : innamora» ta, La scena della conversione, sotto il cielo stellato, sulla | vetta . del grattacielo fustoso € vizioso, non sarà stata certo cancel lata dal vostro cuore. ‘Poi ci dissero che era rimasta gravemente ferita in un incidente automobilistico, che aveva avuto amputate le gimibee che non l'avremmo vista più sullo schermo, E ci sembrò vero tutto questo, Troppo bella era Barbara, troppo cara al nostro desiderio di tenerezza perché potesse vivere © tornare. a rivi dopo aver forse raggiunto la più perfetta espressione della sua bellezza. artistica, i na: Invece, no, Barbara Stanwyck è viva e sana, non ha perduto nulla, e tornerà, nella prossima stagione ad clargiroi i tesori della sua espressione. Barbara ha giltumo 24 anni, Nel 1920 la piccola Ruby Stevens, ché tale è il'suo vero nome, a Brooklyn, sua. patria, sognava, ancora tredicenne, di diventare una danzatrice emula di Isadora Duncan. La. grande diva della danza, che doveva perire così tragica mente e misteriosamente, soffocata da una sciarpa da collo, aveva colpito la la sua fantasia bambina. E nei corpi di ballo della scuola la bella ‘e brunissima Ruby, dai profondi occhi blù, si distingueva. per. entusiasmo e per zelo. A sedici anni Barbara calcò le tavole d'un palcoscenico per. la prima ‘volta, come ballerina in um cabaret di New York. Successivamente passò ad un grado più alto, sebbene sempre assai mo| desto, è fu corista, ma per ' poco, ché subito fu scelta come s0 * randi films della sua produ. zione, tre dei quali « La donna del miracolo » (The Miracle Woman); « Il prezzo del piacere» (The cent, a Dance) e «Il letto della virtù » (Virtue *5 ded), costituiranno il fulcro della prossima stagione. I titoli dei tre films recentissimamente interpretati da Barbara, — « Il letto della virtù » è ancora in corso di lavorazione; — clicono chiaramente che non si è voluto deviare il carattere dell'attrice rimanendo nella linea ncoromantica di « Femmine di lusso ». Rivedremo dunque la bella creatura in produzioni bellissime ed interessantissime e ci incanteremo ancora dinanzi alla sua bellezza delicata ed espressiva. dato i più ‘ Forse l'umanità ha bisogno del sorriso di Barbara, per sentirsi migliore. Il sorriso di Barbara è una cosa nuova, inimitabile, come lo sguardo di Greta. La dolcezza è temperata da una sottile malinconia, quasi impercettibile, Perché Barbara, nella sua’ primitiva natura, chiude tutto lo smarrimento delle. creature alle quali la felicità sì è presen tata troppo violentemente, come un vivo raggio di sole negli occhi. Vi è in lei una poetica timidezza, una sempre fiorente ingenuità di fanciulla, E perciò la sua femminilità, anche quando con un rapido mutarsi d’atteggiamenti, frutto della sua arte, ella mostra di lei la donna, la donna che soffre e che ama come una madame De Renal, come una signora, Bavary, ha sempre dei riflessi poetici e teneri, patetici, che scoprono la semplicità del suo animo. Creatura moderna, essa accomuna in se le caratteri. stiche del nostro tempo, l’ansia del vivere, la gioia di vivere e anche la paura del vivere. Negli occhi inondati dalle lacrime’ di Barbara, quando in « Femmine. di lusso » essa sente l'ostilità della società contro di lei, vi è la paura, lo sgomento, della giovane gazzella sperduta nella cupa foresta, Jeves