We use Optical Character Recognition (OCR) during our scanning and processing workflow to make the content of each page searchable. You can view the automatically generated text below as well as copy and paste individual pieces of text to quote in your own work.
Text recognition is never 100% accurate. Many parts of the scanned page may not be reflected in the OCR text output, including: images, page layout, certain fonts or handwriting.
"ATTUALE stagione cinematografica ci dà due grandiosi films documentari di caccia e di esplorazioni arditissime: « Trader Horn » della Metra Goldwyn Mayer e « Africa parla » della Columbia,
presentato in Italia dal Consorzio E.L.A. Si.
tratta di due films dei quali non. si può dire davvero quale-sia il più interessante, il più importante. Pensiamo dunque sia utile. parlare dell'uno e dell'altro, traccian
done le linee fondamentali, E cominciamo
da « Africa parla » che appare in questi giorni sugli schermi italiani, °
« Africa parla »-ci. trasporta nel cuore del continente nero: dal Congo belga e dal Con
&o Francese, sino alle sorgenti del Nilo, al.
lago Vittoria, alle rive dell'oceano indiano. Passano dinanzi ai nostri occhi la jungla e le sue mille insidie; strane e misteriose regioni che piede d’europeo non aveva ancora calcato, con le loro meraviglie e le loro rizze primitive; les femmes aux plateaux, dal«le labbra deformate in cerchi mostruosi, i pigmei della foresta; i fieri, e scultorei ed eroici guerrieri Nandi che ‘osano affrontare e vincere il leone all'arma bianca; la vita e gli amori delle selvagge tribù congolesi, la caratteristica vendita pubblica delle don» ne da marito, fanciulle dai dieci ai quindici anni, i ‘,« Africa parla » ci mostra il rinoceronte
ci ..
.
bianco, campione rarissimo e gigantesco d'una fauna ormai scomparsa, venerato dagli indigeni come una divinità; ci fa vivere paurosamente la tragedia dell'invasione di uno stormo di locuste abissine che, a centinaia di milioni, piombano su una plaga africana e tutto devastano, terribile flagel
lo che distrugge la vita su un territorio di.
So chilometri di raggio,
Il film è tutto parlato, ed ottimamente, in italiano dall’ attore Sterni, In esso sentiamo inoltre con. impressionante naturalezza le' mille voci diverse’ e suggestive della. foresta. vergine e i ruggiti terrificanti ‘delle belve in epica lotta fra di loro,
Ben.si comprende come « Africa parla » abbia potuto battere tutti i records delle programmazioni restando a Parigi in cartellone per quattordici settimane consecutive. La parola dell'attore Sterni permette
di seguire le emozionanti fasi del lavoro degli esploratori-operatori Paul Hoesler e Wal ter Futton che hanno coraggiosamente com» piuto la grande traversata africana legando il loro nome alla più grande gesta cinematografica che sia stata compiuta. Lo spettatore quindi diventa un vero e proprio spettatore di scene terribili quale il corpo a corpo degli esploratori con il leone, Vuecisione del leone compiuta dai guerrieri Nandi, la strage d'un giovane capo Nandi compiuta da un leone a tre metri dalla macchina da presa, l'assalto dei leoni a un branco di zebre, la fuga delle girafie dinanzi alle Iconesse alfamate 6 infine Vin vasione delle locuste abissine,
L'invasione delle locuste è senza dubbio una visione formidabile che non ha l'uguale in alcun film documentario; sino ad oggi. Per un buon quarto d'ora si vede questo