Cinema Illustrazione (June 1933)

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Cinema Ilustrazione trambi immobili, come se qualche misteriosa magla fosse caduta su di loro, impedendo qualsiasi movimento, rendendoli incapaci di pronunciare una sillaba. Era come se, mera. vigliate, le loro due anime sole si parlassero, Ma, presto, quel senso d'incertezza si dissipò: Livia tornò ad apprestare le sue cure al povero Flavio, e Marco, richiamato ai suoi doveri da quel gesto pietoso, tese la mano, afferrando lo destra della fanciulla, —— Qual delitto ha commesso questo vecchio? -—— le chiese, con tono pieno di quel. l'autorità che il suo grado e la sua carica gli conferivano, | — È un cristiano! — urlò Servilio, in un eccesso di zelo, — Viturio, falli tacere! — ordinò Marco con vuce Secca. Viturio, pronto ad obbedire al suo signo. re, colpì con un manrovescio alla bacca la spia, Servilio, portandosi le mani al volto, per proteggersi da altri colpi, cadde rovescio tra le braccia del sno fido compare Strabone, gemendo: — No, per carità, Marco] Non ho fatto nulla di male, La folla, sempre pronta ad adulare i possenti, scoppiò in un grido: — Marco! Marco! Viva Marco! Con una scrollata di spalle piena di «di sprezzo, Marco volse il dorso a quella’ plebaglia, e tornò a posare In sguardo su Livia che, con occhi spalancati, ammirava senza fiato la scintillante figura d'uomo che s'era ‘ così improvvisamente iuterposta tra lei e la morte. Per.lei, Marco, era ora la perfetta figura dell'uomo, quale aveva immaginato dovesse essere, Con la sua figura di atleta, nella piena fotza della sua virile bellezza, il por tamento autoritario, il volto leggermente avvivato per l'eccitazione del momento, e saldo come una roccia, Marco dominava la folla con l'impassibilità di uno scoglio ai cui piedi vadano ad infrangersi le onde, Indossnva il costume militare; su di una corta tunica di lino bianco, che appena. gli giungeva alle ginocchia, portava la pesante lorica dorata, adornata con placche d'oro sbalzata e ingemmata con smeraldi e rubini, Livia tenne fissi gli cechi nel viso di lui che a sun volta la scrutavar cercando di leggerle fin in fondo all'anima, Pol Marco, le chiese, abbassando la voce, ora fatta cal. da e gentile, quasi affettuosa; = Il tuo nome, fanciulla? A. quel tono, un fremito parve correrle per tutte le vene, e la voce lo tremò un poco quando dolcemente rispose; — Livia, a tise le mani, afferrando ta destra della fanciultaà,. E a Marco parve di non avere udita mai musica più divina. Distogliendo un momento gli sguardi dall'oggetto della sua ammirazione, li posò su Flavio, cui pure rivolse una domanda: 0” «= Como ti chiami, amico mio? — Flavio Fontello. Gli occhi di Marco tornarono a posarsi sulla fanciulla, mentre continuava ad informarsi; Sviluppato, ricostituito, reso più nodo in due mesi, mediante le Pilulez Orientales banefiche alla saluta; solo prodotto che permetto alla donna ed alla pie vantetta di ottoncre un seno armonio« \-aamente È porzionato è florido, gti ATTE, farmacista, 45, rue de bi shiguier, Harigl, — Deposti 1 Varm, Zambeletti 5 p. S. Gatlo, Milano, «Lancellotti 1, Municiplo 15, Napoli, «= Tarrica, Torino, «Manzoni e C, via di Piera gi, Roma e waite la. farmacie, Flac, spedito. franco contro L, 17-30 RiMicipate, . Atoris:. Prefetl. Milano n' 10,008" Hay Ma, mi credi tu dunque un falco P" E Livia, è forse tua figlia? — No, Marco, +— Non ho più nessuno al mondo, — sus surrò tristemente Livia, abbassando. il capo, — Ed allora, che cosa è per te? + inslstette Marco, —— ‘Nulla. Solamente si è gettata tra costoro: per proteggermi, —disse. Flavio, Uno strano sorriso dischiuse le labbra di Marco, un sorriso leggero d'ironia, — Per proteggerti! Può forse il giglio pro» teggere la quercia che sta per cadere sotto alla, bufera? Dimmi, Livia, quali sono i tuoi rapporti con quest'uomo? EIA ci reo LAVANDA COLDINAVA Essenza che piace alla fine signora perchè mette. sulla sua persona, nella sua biancheria, in'tutta la sua casa, l'odore fresco e sano della montagna in. fiore, quello che si respira all'aperto, sotto i luminosi cieli estivi, Profumo che piace al signore elegante perchè non na falsa la virilità, e s'accorda con l'aroma del suo tabacco. SI vande nelle profumerie, farmacia 6 grandi magazzini Un assaggio st riceve Inviando Ire una [n francobolli alla Casa: A. NIGGI & C. IMPERIA ONEGLIA. renpingare la offerte di Poppa, sm Flavio è il mia maestro. con Ah Dunque, insegni dn qualche scuola? «n No, fo nono un povero lito» solo... co Di un cristiano! «tornò ie urlare una voce dalla folla, ine terrompendolo. + Viturio, fn sgombrare la viat —ordinò seccamente Mirco, A quel comando Viluria mi lati ciò ten la plebe seguito dal suni soldati, e con pochi colpi bere qs estati riusci a mettere in fuga tutto, quella. marmaglia, Mirco stelle ul asintero impar sibile al lavoro della sus sorta. e, quando la strada -gli parve deser ta, tornò ad occuparsi cella sua protetta, sem Livin, cme dino, finsanidola intensamente, + sempre, quando aveni bisogno di un amico, rival Hiti a me, Ma Livia tentò di ritrari, mon tre Flavio ni interponeva: «Dovrà propria, la colomba, cercare la protezione. del falco? = thiene in totto sarcastico. == No; se il falco è allamato, Ma, ini cre. di tu dunque un falco? «domandò ridendo Marco. «e Tu sel Marco, detto Il Superba... «_ È con cià? — Intendo dire che. una donna di più o una donna di meno non conta nulla neila tua vita... E questa fanciulla ‘& put. è l'innocenza in persona... «e Mo lo puoi garantire? — Con la mia vita. e Ahl L'innocenza è un gioielle assai raro, in Roma, ai nostri giorai e, appunto per la sua rarità, è molto ricercato... -dis. I | biiitbi et enna DEPILATORIO RAIMONDI Preparazione seria, di tuci faolle, preserttta di fire forenza dal Medici e pronlamente ellionce senza, leritaro. Il fine, L, dx Franto di Porto 9,60 anticipato, LABORATORIO FARMACEUTICO Cav. RAINONDI Vin Moscava, BE « MILANO» ang. Corso Garibaldi Rodolfo Valentino Il più affascinsate romanzo di vita vissuta. Il Anscicolo conta. una. lira,