Cinema Illustrazione (July 1933)

Kathryn Crawford e la sua settimana. Dissidi con Joan. »Un terribile articolo sincero fa cambiare parere a Joan, La settimana scorsa, se ben ricordo, vi parlai ‘di una curiosa commedia di John Gilbert. Ora vi parlo di un flm molto curioso di Kathryn Crawford, la quale ol: tre ad avere la virtà d'essere sorella della grande Jonn, ha due gambe tipo B di finissima qualità (qui a. Hollywood. le gambe sono divise in due tipi, quello A, cuì Appartengono le estremità di Marlene, di Myrna Loy, sottili, eleganti; quello B, cui appartengono le. gambe ben fatte, sì, ma molto polposo, leggi Silvia Sidney, Mary Carlysle, ecc.) Bisogna aggiungere che ha anche un cervello più effervescente di ogni altro e che non bisogna quindi stupire se SÌ sa che due mesi or sono si è presentata a Trving Thalberg con un soggetto per film. Irving ‘Thalberg è un uomo dal sorriso dol. ce e dalle mani aristocratiche, ma nonostante ciò ha detto all'attrice: « Vi consiglio di dedicarvi al commercio degli spazzoli ni da denti », Kathe è uscita dalla Metro come una furia accusando Tr. ving di ingiustizia facendo risalire la causa del rifiuto al dissidio Craw» ford-Shearer, dato che, come an“° che ai sassi è noto, Irving è îl marito della bella è astuta Norma. TI soggetto era questo, in breve: + Due uomini s'innomorano di una stessa donna che decide di concedersi a colui che compie l'impresa più sbalorditiva. Per un tipo sbalorditivo come Kathe, lo sbalorditivo assume pro-. porzioni inaudite, sicché si vedono i due contendenti passare da Marte alla profondità dei mari, dalle gabbie dei leoni ai fiumi infestati dai coccodirlli, dai docks di New York, pido di gangsters, ni misteriosi conventi tibetani, alla giungla fra i feroci thugs, I palazzi che saltano in aria non si contano, le navi affondate idem, gli areoplani preci pitati anche. E infine si vede ln bella che telegrafa ni due rivali così: « Sospendete, mi sono innamorata di Joe Thompson, il mio giardiniere n, Per dimostrare che l'amore è molto volubile, Sì, è tanto volubile che viene voglia di picchiare l'autrice, alla qua, le noi auguriamo di avere un cervello simile a quello della sua eroina. Sappiamo che Kathie è molto originale, ma non sino a questo punto, Vuole proprio stupire il mondo? Essa dichiarò una volta che soltanto le. sciocchezze interessano le folle: ecco che ne ha commessa una grossa, Ma” la ragione è sua, infine, per» ché noi, è non solo noi, stiamo. proprio occupandocì di questa sciocchezza. Che, dietro le quinte, nascoride qualcosa. di. più serio, come tutte le coss, Forse la favoli del film. allude” alla fantastica corte fatta dal più forte “petroliere d’Ameri. ca a Kathryn, con tuttii mezzi, ma invano perchè «Kathryn era, in namorata del» 8UO0... CUOCO, Incredibile va molti ‘milioni 6 tanti ser vid con essi un film di folla, ‘tufi Ciòha «be; scritto la segui «Quando ti chiamai a Hollywood ti dissi che tutto era lecito per riuscire, fuorché il cattivo gusto ». Molto lapidaria questa frase chè potrebbe essere il motto araldico di tutto il mondo cinematografico di Hollywood. Comprendiamo la stizza di Joan: essa attraversa un momento delicato, tatti gli occhi dei puritani sono vòlti verso di lei con dla speranza di farne la loro vitti ma. Ma essa sta all'erta, sa che un passo falso, dopo il divorzio, potrebbe costarle caro. Aveva progettato un viaggio in Eu ropa per esibirsi nei musich-hall nostri, ma ha cambiato idea in seguito a un violento articolo di Trottenam sui divi e l'Europa (Joan, del resto, veniva in Europa per distrarsi, il music-hall era un pretesto). L'articolo di Trottenam, uno dei più autore voli giornalisti cinematografici d'America, ha seritto: « Ci sono voluti anni e anni, sacrifici, menzogne, imprese nobili e a volte meno nobili, tutta la pas: sione di un popolo e la credulità di tutti i popoli, per creare un mito, ITolP lywood, e da questo farno scatu» rire rivoli d’oro per le casse nazionali : sogni per il mondo, Siamo riusciti a idealizzare uomini mediocri come Ramon Novarro, donne mediocri come Marlene Dietrich, Ma a patto che non si facciano mai vedere troppo da vicino; i difetti e lo delusioni salterobbero fuori come gli sfoghi di primavera. Ed eccoli invece che studiano il modo di necelerare la loro fine: sulle ribalte di Parigi Ramon Novarro ha, cantato il suo De Pro. fundis, Sì, facciano ; pure i loro interessi i nostri divi, ma noi non. siam più obbli» gati a. far credere che quel signore che canta nei teatri parigini due sciocche canzoni spagnole, si ciba di ambrosia, come gli dei, né che il signor Maurizio Chevalier è il sorriso stesso della vita, Diamo l'allarme: gli altri divi non li imitino, o fra pochi anni Hol Iywood ‘non sarà più'un,sogno», Giulio Tani Facce nuove a HolIywood: Mabel Marden dell’ Uni» vernal.