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questo lasciapassare...
Yen lasciò il tono frivolo che aveva fino ad allora usato, e assunse un aspetto più serio, per rispondere:
— Sentite, dottore, nessuno sa che io sono in città, e se si vedesse il mio nome su di un lasciapassare, potrei avere dei seri guai con le autorità straniere, quelle stesse cui ho potuto finora, per fortuna, impedire di ficcare il naso nei miei affari.
Bob, dinanzi a quel rifiuto, comprese immediatamente quale fosse la condotta da seguire, e ne approfittò.
— Ebbene, datemi il salvacondotto, gene» rale, —— disse, assumendo un tono energico e severo, — altrimenti avvertirò le autorità straniere della vostra presenza qui,
Yen scosse il capo sorridendo:
— No, no, dottor Strike. Voi non fare
«80 avviarono, portanda È più piccoli in braccio a conducendo | più.
grandicelli per mano.
ste mni una cosa simile, vi conosco troppo benda...
Dinanzi all'attitudine sorridente di Yen, anche Bob pensò di deporre la sua severità,
= Anch'io conosco bene voi, generale, e rispose. + È so che non potreste sopportare l’idea di quei bimbi laggiù, in peritolo d'esser bruciati vivi, come non la potrei sopportare ia,
Fece una breve pausa, e pol tornò alla carica, i
«= Voi, generale, in questo momento siete una delle persone più Importanti di tut»
svial tenevano pattuglia armate di mitragliatrici...
<ta la Cima, e nessuno potrà nemmeno ten
tnre di ‘opporsi alla vostra volontà. Sotto l'egida del vostro nome, potrò andare dappertutto. Suvvia, generale, datemi. questo benedetto salvacondotto...
Yen rimase pensieroso per. brevi istanti. Pol sedette e si accinse A scrivere.
In quel mentre, Jones: cercò. di attrarre la sua attenzione, 3
» Lasciatemi stare, «Jones, —— rispose Yen, +— non voglio sentir parlare nemmeno degli affari di stato mentre mi sto 00 cupando ‘di quei poveri orfanelli.
Ma nella voce di Yen c'era un sottile ve. lo di ironia che non sfuggì all'avventurie» ro che si volse a Bob:
+— A ‘proposito, dottore, mi hanno detto.
che dovevate, sposarvi, questa ‘sera...
— Sì, — ammise. Bob, — ima ho rin viate le nozze. Non mi sposerò finché non avrò posto al sicuro quei poveri bambini.
Yen, che aveva. già ‘intinto la penna nell'inchiostro per vergare il salvacondotto, ulzò il capo sorpreso. :
— Come? Voi avete trascnrato il dolce richiamo delle belle braccia d’una donna amorosa per occupuvi di quei marmocchi senza nome? Spero, davvero, che ella non lo sappia mai, perché difficilmente ve lo perdonerebbe,
— ll salvacondotto... — insisté Bob.
— Sapete leggere il ci. nese, dottore? — chiese Yen con un sorriso di canzonatura.
— Non ancora, ma lo sapranno leggere colore cui lo presenterò.
Il generale vergò rapidamento alcuni strani caratteri su di un foglio di carta che poi porse a Bob. = Buona fortuna, — gli augurò ironi camente, +» 0 che buon prò vi faccia,
+—Grazie, generale, + rispose Bob che era già sulla soglia, + altrettanto a voi.
Bob attraversò il confine della conces
sione internazionale ‘in un punto dove sta va di guardia una pattuglia di soldati americani, e proseguì per alcuni metri, verso gli avamposti cinesi, Qui fu fermato da una pattuglia che, con le armi alla mano, li costrinse entrambi a scendere dall'auto» mobilo, ì
evil fermarono, puntando contro di loro le balonette.
Bob non si perse di coraggio; tenendo
‘Megan stretta a sé, come per difenderla
da quei bruti, si volse a colui che comandava la pattuglia,
— To un salvacondotto, —— disse.
— Datelo qua,
Sempre sotto la minaccia della pistola del capo, trasse il documento e glielo porse. ;
Tl capo lo scorse rapidamente, poi si mi. se a ridere, gorgogliando con voce chioccia alcune frasi in cinese che fecero scoppiare a ridere anche i soldati. A quello risa Bob si sentì rasserenato,
— Se ridono, è segno che ci lasceranno passare... — OSSeIVÒ.
Ma i cinesi ridevano per un'altra ragione: Yen-aveva spiegato, nel lasciapassare, come il dottor Strike avesse posposto l’amore di una bella donna al salvataggio di quattro 0 cinque mocciosi, e la cosn, senza precedenti in Cina, aveva suscitato l'allegria di quella soldataglia,
+— Andate pure, — disse il capo quando ebbe finito di ridere, — ma l'automobile la teniamo noi, come preda di guerra.
-— Ma... «—— tentò d’obiettare Bob.
— Non c'è ma che tenga, -— rispose a
muso duro l'ufficiale, senza cessare di minacciarlo con l'arma. -È se non camminate più che in fretta...
Ebbe un ghigno feroce; Bob comprese
che. ern meglio andarsene e, afferrata Mo
gan per un braccio, la trasse via,
— Ci hanno rubata Vautomobile, — disse, +—« ma non. fa nulla, ‘Porneremo a piedi.
Chapei presentava un aspetto sinistro; alle finestre delle poche case rimaste in pio. di, là dove. giungevano i bagliori dell’incendio della città, non si vedeva un lume. Lontano era un continuo rintronare di scoppi 6 d'esplosioni senza fine, una vera scena infernale, All'orizzonte le. fiamme si alzavano alte è. sanguigne, avanzando veloci,
“Tra pochi minuti, anche il luogo dove sor
geva l'orfanotrofio si sarebbe cambiato in na bolgia ardente che avrebbe inghiottito quelle poche catapecchie ché le. granate fin'allora avevano. rispettato.
Procedendo a tentoni tra nubi di' fumo soffocante, Bob e Megan’ giunsero fino’ all'orfanotrofio, dove. il pastore si fermò un momento, esaminando la facciata.
+— Meno male, — osservò, l'incendie non. è ancor giunto fin qui. i
.flinanzit all’improvoisa comparsa d'un auntocar
ro semiblindato...
— Ma la casa mi sembra abbandonata, — fece notare Megan, forse sono già fuggiti...
Per tutta risposta, Bob, tenendola stretta a sé cominciò a picchiare furiosamente all’uscio, finché questo non si aperse, e lasciò scorgere, alla pallida luce di una candela, il viso spaventato di una giovane donna,
— Perché non aprivate, signorina Recd? — chiese Bob, | )
Ella non rispose subito, tutta scossa come. era da un tremito di terrore. Poi chiese:
— Oh, dottor Strike, siete proprio voi? Come sono contenta che siate venuto!
— Dove sono i bambini?
— Nella stanza accanto; ma non ve ne sono più che sei, tutti russi, Gli altri sono già stati condotti via da amici.
— Benissimo! Così non ci sarà difficile salvarli tutti, Vestiteli subito, e andiamo alla stazione del Nord, l
In un momento i bimbi furono pronti; e Bob, con Megan e la signorina Reed si avviarono, portando i più piccoli in braccio, e conducendo i più grandicelli per mano.
+0 na bellissima cinane, nel nuo caratteristico donfurrià,, i
Attravirsarono strade buie, ‘dove, dietro a trincee improvvisate, si tenevano pattuglie di Fibelli armati di mitragliatrici; dovette ro, alla lor volta, cercar rifugio dietro dei. ripari, dinanzi all’ improvvisa. comparsa. di un antocarro somiblindato, dal quale un plotone di soldati sparava tutto attorno, seminando la strage, e finalmente igiunsero sani e salvi alla stazione del Nord, dove altri armati lil fermarono, puntando contro di loro le baionette. I i
Ma, d'un tratto, mentre un lungo treno. si fermava. sui binari davanti a loro, ceco giungere dal cielo la voce lacerante di un neroplano, che scatenò sulla stazione un turbine di bombe, Soldati e folla si dispersero fuggendo da. ogni parte,
— Megan, Megan! — chiamò ad alta voce
‘Bob. — Vieni qui, Ecco un «riesciò», Qui
ci potrai stare tu coi. bambini, Eccoti. il salvicondotto,. Non perderlo, ché ti potrà servire. Io vado con miss Reed...
Una fiumana di gente che tornava verso ‘la stazione li investi, li Lravolse, li separò;
Megan: vide, con. orrore, «un bruto che, armato. di un lungo bastone, colpiva: alla testa il.suo Bob, e chiuse gli cechi, senten-. dosi piegare le gambe. Ma, prima di abbas: sare le palpebre, aveva visto giungere una, automobile, aprirsi lo ‘sportello e scenderne un persoriaggio in divisa di generale; quin» di, si lasciò andare.
Diede un grido, vide la folla passare su
di sè, come un incubò, e svenne,
* .* . . ' v » ù “
Un sogno.,, la bellissima cinese nel suo ccaratteristico costume ; che le offriva una minuscola tazzina di un tè eccellente ‘pro
fumato)... , ;
Il generale cinese, alto, ‘dagli occhi luo» cicanti nel giallo volto astuto?..,
‘1 divano sul quale era distesa che ‘oscilJava, mentre un rombo ritmico ne accom» pagnava le scosse?.,,
. Com'era buono quel-tè... E cadde in un sonno profondo. x + (continua),