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MANO
Era nato a Città di Kansas, cinquantadue anni or sono. La buona stella volle che nascesse con un vizio cardiaco costituzionale. Chi soffre di questa speciale disfunzione al cuore ingrassa, Il piccolo Roskoe divenne perciò un bambino sempre più florido che aveva continuamente fame e sonno. Era buono come lo sono tutti gli obesi e d'estate sudava molto. Occupato com'era a mangiare, dormire, respirare ed a portare în giro i suoi eccessivi chilogrammi Roskoe studiò assai poco, ragion per cui, giunto a quell'età nella quale gli uomini acquistano per legge la ragione, dovette accontentarsi di un mestiere facile e che gli permettesse di aver sempre qualcosa da porre sotto "7 denti,
Roskoe, lajint fin da bambino, vedendo nelle illu
strazioni che | cuochi hanno tutti una pappagorgia ri
spettabile è l'aria di corcontenti, dichiarò ai genitori che avrebbe scelto quel pacifico mestiere. Perciò incominciò a fare lo sguattero, ma îl suo peso massimo gli impedì di ascendere nelle complicate gerarchie dell'arte culina: ria, E sarebbe rimasto lavapiatti e forse col tempo sarebbe passato al grado di salsiere 0 verduriere, senza il cinema, Se Mack Sennett, în quell'anno lontano del 1908, avesse rinunciato al viaggio a San Francisco, Roskoe sarebbe stato salvo. Ma 5Ì destino aveva dispo sto altrimenti.
Mack Sennett, inventore delle comiche finali e delle battaglie di torte alla crema e schivzi di selz, aveva ur gentemente bisogno di un uomo grasso. Quest'uomo grasso doveva avere, secondo î diabolici piani di Mack Sennett, la funzione di Jar ridere il rispettabile pubblico con tutte le facili disgrazie che possono capitare ad un obeso. Perché un uomo che pesa du cento a centoventi chilogrammi non può innamorarsi, nè arrabbiarsi, nè fare a pugni, nè correre, nè essere sentimentale, nè piangere, nè commuoversi, senza far ridere.
Mistero dell'anima umana che è molto più satanica di quanto non si creda, ee:
Roskoe accettò le proposte di Mack e part) alla volta di Hollywood diventando Fatty, che tradotto in italiano vorrebbe dire « grassettino »,
E Grassettino divenne l'oggetto di feroci burle da parte di quegli incredibili comici che Mack aveva radunato da ogni parte d'America. Fare un film con Grasset
tino era una cosa facilissima, del resto: Grassettino era è
di volta in volta drophiere, barbiere, musicante, ripate tere, è gli accadeva d'innamorarsi degli occhi traditori di Mabel Normand, Era finita per luil Gli capitavano tutte le sventure che possono succedere ad uomo gras so; erano infinite. Oppure quelli. del paese lo mandavano în bestia... e Fatty si metteva a rincorrerli, e cadeva, rotolava, sbuffava! s'imbracava nel fango.
Le cose andarono così bene che le comiche finali con Fatty, non lunghe più di duecento metri, facevano ridere il pubblico a crepapelle. Le richieste aumentavano di anno in unno e già prima dello scoppio della guerra mondiale Fatty era celebre in tutto il'mondo quanto lo è ora Topolino,
E all'ombra dî Fatty incominciarono.a lavorare degli attori che oggi si chiamano Charles Chaplin; Buster Keaton, Harold Lloyd, Wallace Beery, Gloria Swan son, Bebe Daniels,
Durante la guerra e îl dopo guerra il mondo, essendosi immalinconito, aveva sempre più bisogno di qualcosa ‘che lo facesse ridere ed i film con Fatty vennero pagati a peso d'oro, na n.
Era quindi naturale che anche il protagonista dei medesimi venisse sempre più largamente ricompensato. A uomo grasso una grassa paga! Logico, non è vero? Nossignore: i sùbiti” guadagni rovinarono Fatty, II quale era nato per vivere néll’aura olezzante di fumi d'arrosto e di profumi di salse, rabelesianamente, come l'ultimo, ignoto rampollo della gloriosa dinastia. dei Gargantua e dei Pantagruele, ata
Invece incominciarono 4 regalargli dei milioni, e il dollaro, allora, invece di depreszarsi come in questi tristissimi tempi, faceva premio sulle carticee valute europee, ci pis i
Allora avvenne un fatto di una logica spaventosa: l'ex-lavapiatti, il povero obeso s'avvide che poteva chiedere alla vita tutto ciò che avrebbe voluto e che il destino e l'epa sembravano dovessero negargli. Fatty scoprì di possedere l’anima di un monarca orientale :. volle palazzi, servi, ricche imbandigioni, belle donne e alle gria, Era il tempo in cui il cinema nordamericano
nuotava letteralmente nell'oro. e Hollywood, da poco promossa da sobborgo a città dei sogni, era diventata’
fastosa e peccatrice come Gomorra, .
Se Fatty si fosse accontentato di mangiare, di bere è di sorridere alle belle donne, poco male. Un obeso è tule infelice che può chiedere tutto alla vita. Ma egli volle imitare Sardanapalo e Cleopatra, e la sua casa di San Francisco ospitò ogni notte delle feste un poco. esagerate, A ;
Fatty nel 1921,
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Dopo una di quelle movimentate festicciole, verso tardi, gli ospiti ubriachi fradici andarono a dormire 0 rincasarono con l'aiuto di soccorrevoli autisti,
L'alba passò le sue rosee dita sui dormenti, il mattino filtrò la sua luce d'oro, ma nessuno si svegliava in casa di Fatty. Solo sul tardi qualcuno sent) fl bisogno di recarsi nella stanza da bagno e inorvid) allo strano spettacolo. Nella vasca giaceva morta una giovane at ‘trice, Virginia Rappe. Prima la polizia, pos la pubblica opinione, quindi i tribunali s'impadronirono di Fatty, accusato d'omicidio.
Non era verol La signorina Rappe aveva la pessima abitudine di bere troppo, di ballare. molto, di prestarsi a eccessi d'ogni sorta e di usare, per rimettersi in forze, di un farmaco pericolosissimo: la cocaina. E la cocaina l'aveva uccisa. Questo sapevano e testimoniarono tutti, Fatty, ad onta di una furiosissima campagna scatenata contro di lui, fu assolto,
Ma ne uscì fracassato lo stesso: per dare una soddi sfazione a tutte le brave persone che si erano scandalizzate, William Hays, da poco elevato ‘alla carica su prema di dittatore ‘del cinema americano, esiliò per sempre Fatty dal cinema,
Hollywood, spaventata dagli scandali e dal processo, mise giudizio, almeno apparentemente, e certe festicciole intime furono organizzate con maggiori precauzioni per far sì che delle giovani attrici sconsiderate morissero eventualmente in’ casa propria enon nelle
| vasche da bagno degli ospiti.
Allora per l'eroe della farsa incominciò. una vera. tragedia. Fatty, ancora ricco, avrebbe potuto rifare la propria vita, uvrebbe potuto trascorrere idillicamente i suoi giorni in una bella casa dij campagna allevando fiori, uccelli, polli e porcellini. Invece no. Fatty. non poteva fare a meno del cinema, Fatty fino all'ultimo giorno di vita ha sempre creduto e sperato di poter tornare. a lavorare, .
L'uomo che aveva regalato al mondo ore é4 ore. di buonumore non poteva rassegnarsi al bando perpetuo. Sperò sempre: non ci fu giorno in cui Mack Sennett o Hal Roach non ricevessero una sua lettera © una SUA, telefonata, Per far scordare 4i ‘suoi intrattubili nemici i trascorsi di un giorno,-Fatty giocò. l'ultima farsa macabra: fece annunziare la sia morte e cambiò nome,
Roskoe Arbukle cedette il posto ad un altro obeso: John William Good. John William Good firmava sem«pre J. Will Good ed era una promessa solenne perchè quelle tre parole vogliono anche dire: sarò buono, —
Ma tutto fu inutile. xi Ca Ra sg
Il decreto d'esilio non fu revocato. Mack Sennett, per tener buono îl suo vecchio attore che gli aveva fatto guadagnare tanti dollari, gli ‘prometteva sempre che gli avrebbe affidato la mess'in scena di pellicole comiche. Ma Fatty era un. grasso fanciullone e basta, e per fare. il direttore di film ci vogliono qualità che egli certo non possedeva. Allora, come tutti gli americani esaspe rati del loro paese, venne in Europa e si presentò în un caffè-concerto di Parigi, ultimo rifugio delle stelle spente, Ma ottenne un successo più che mediocre. Egli: non si perdette d'animo e si recd' a Berlino: qui gli promisero che lo avrebbero fatto lavorare di ‘nuovo come Fatty. I tedeschi possono fare delle deliziose operette ma non sapranno mai inventare una comica stupida e. allegrona come sanno gli americani, E
E Fatty, come tutti gli americani disillusi; ritornò in patria e continuò a scrivere al suo Mack, a imprecare contro i padroni del cinema, a’ intenerirsi fino: alle lagrime per le belle donne che non' lo capivano maî, a bere a garganella, a ‘respirare sempre più affannosamente. Dodici anni or sono il poveraccio, messo fuori. a pedate, avrebbe potuto guarire del suo male cardiaco e perdere, a' poco 4 poco, i suoi troppi chilogrammi di grasso. Invece si rifiutò sempre, per mantenersi nella più sferica forma, per essere sempre pronto a riprendere il suo posto nelle scapigliate commediole di Sen. nett, L'ha sempre creduto possibile, fino all'ultimo giorno della sua ridicola vita. Adesso è morto per la seconda volta, e: per. davvero, te
E.jl martirio dell'obeso è finito,
Luigi Sasso on
> Cema Tluskrazione I
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