Cinema Illustrazione (July 1933)

CariroLo IV, HI risveglio Dormi a lungo, di quel sonno pesante proprio di certi ammalati, Quanto, non avrebbe saputo dire. Aveva persa anche quella sensibilità incosciente, meccanica, che talvolta si conserva nel sonno, spe cialmento quando si sente incombere un ‘ pericolo, È tornò in sè lentamente; ancora a palpebre chiuse, immersa nella profondità oscura di quel sonno senza sogni, cominciò a sentire, lontanissimo, come un leggero battere di pioggia. Poi tutto tucque, Poi riprese più vicino: ora, pareva un tamburellare furioso di grandine contro i vetri, Tacque ancora, è ricominciò un'altra volta, vicinissimo e violentissimo, tanto che sobbalzò nel letto, La, pioggia lontana, la grandine vicina, non erano altro che l'urlo continuo e lacerante di un gran-. dle numero di fucili, forse di qualche mitragliatrice e di qualche pistola. Nelle pauso di quell'infernale rumore, udiva gemiti e ordini a.lei incomprensibili, gridati con voce tauca, 8 voci imploranti. i; Spalancò gli occhi, presentendo un qual. che spaventevole orrore: si accorse di es ter coricata in un grande e comodo letto; vide, da un'ampia vetrata Muire la luce Lei è la più bella fatto proprio per lei,simora.Lel è la più bella rivist vista femminile, Lei è La rivi Signora,Lei è la più bella Lei è fatte proprio per lei,sl riviste per tutte lo donne,L rivista femminile. Lei è le Signora,Lei è la più bella ri Lei è fatta proprio per le rivieta per tutte le donna,lL rivista femminito Lei è la rivista per tutt le donie.Lei è fatta pro Bimora.Lci è la più bella riviota fenninilestei è la riviota ber utt OMONIMO FILM DELLA COLUMBIA E INTERPRETATO DA BARBARA STANWYCH, | NILS ASTHER E WALTER CONNOLLY La dea delle riviste di vita femminile, bellezza, dea della casa, dea dell’ Pinta celano in unasianza che, per quanto non si fermasse a esami. norne i partico. lari, le parve uno di quei meravi. gliosi ambienti che si vedono durante certi sogni felici, e si lasciò scivolare a terra, Col cuore sospeso in un'ansia mortale si avvi cinò alla finestra, dove l'attendeva un terribile spettacolo: in un vasto giardino cin tato da alte for tificazioni, un’orda di soldatacci stava massacrando a colpi di fu cile, qualche centinaio di cinesi inermi. L'orrore ch'ella provò n quello spettacolo fu tale che ebbe appena la forza di trascinarsi al letto da cui era dianzi scesa, e di ondervi riversa, svenuta, un'altra volta. Riaprì gli occhi dopo qualche tempo: il fuoco di fucileria ora taceva, Una mano leggera e dolce e profumata, le accarezzava lo guance e la fronte, le lisciava i capelli, Aperse gli occhi, e rimase supina nel letto, fissando con sguardo àtono la volta della stanza, una volta laccata in rosso, con stra» ne decorazioni d'oro, rappresentanti draghi mostruosi e fiori enormi, inverosimili, — Buon giorno, signorina, +—— disse accanto a lei una voce dolcissima e flautata, —_ aveto.dormito bene? Vi sentite meglio? Queste parole erano pronunciato, in quel cattivo ingleso che parlano ì cinesi della classe incolta, quella specie di dialetto che gli americani chiamano « pidgin », Volso lentamente gli occhi verso la parte da cui proveniva la voce, e scorse leggermente curvo su di lui il volto di una bel. lissima giovane cinese, un volto che: non le pareva nuovo, Infatti facendo uno ‘sforzo, ricordò: era il volto che le pareva aver viSto in sogno, mentire provaya una strana sensazione di dondollo, quella serie ritruea di lenti sobbalzi che l'avevano fatta pas sare dallo svenimento al sonno, —= Dove sono? — chiese, facen» do uno sforzo per pronunciare le parole. : — Nel palazzo d'estate del ge nerale Yen, nel cuore della. provincia di cui egli è padrone, — E come ci sono venuta? , — Nel trono privato del gene» rale Yen, Il generale Yen vi ha fatto raccogliere, priva di sensi, alla. stazione del Nord... È la piccola cineso prese a rice contare volubilmeste come il generale Yen fosse giunto, con la sua automobile, proprio. nel momento in cui ella stava per ese: sere travolta dalla folla terrorizzati, e di averla riconosciuta per. colei che, pochi. momenti prima, gli aveva offerto un fazzoletto per stagnare il sangue che gli usciva dalla leggera ferita riportata all'occhio. L'uveva fatta porre ‘in salvo nella vettura salone del suo tremo, riprometten» dosi di rinviarla sotto scorta nella zona delle concessioni, non ap. pena. fosse tornatà in sè, ma, davanti all'attacco delle forze ne» Îmiche c dei loro neroplani, aveva t SI inchinò con perfetta corteeta,,, l) è il titolo di questa nuova rivista: la quale nelle sue sedici pagine è bellezza, salute e medicina, teatro e cinema, «devuto dare ordine al treno di mettersi in marcia. — Ed ora, benvenuta qui, Si avvicinò ad un tavolo dove fumava uma teiera e batté su un piccolo gong: la porta si aperse e, sulla soglia, si. presentò il generale Ven, tra una scorta d'armati. Si inchinò con perfetta cortesia, e si avvicinò al letto, seguito dalla piccola cine se che, nel frattempo, aveva riempita una tazzina di un tè ottimo e profumato come quello che Megan si era già vista offrire nel treno. -Buon giorno, signorina, —— disse. — Avete dormito bene? Dovete perdonarmi il disturbo che vi ho dato, senza pensarci, cosa, questa, che non mi perdonerò mai, facendovi risvegliare in così malo mado, Ma, ora, ho dato ordine che l'esecuzione — conchiuse, -— siate la dei mici prigionieri avvenga iu un altro luogo, più lontuto,,, i 2 -— (Che cosa orribile! Uccidere, così, in (massa, degli uomini inermi... “— Necessità della. guerra, signorina; Una terribile carestia si è abbattuta sulla min provincia, ed fo non ho. nemmeno riso n sufficienza. per nutrire i misi soldati. NÉ, d'altra parte, ho deniro per comperarne, dato. che ne. potessi trovare, perché tutto il denaro che ho mi viene assorbito dalle spese militari... — Ma è orrendo, tatto cidl Raccaprie» ciante] n — No, signorina: è la legge della guorra come l'intendiamo noi. Non è forse meglio ucciderli subito, questi disgraziati, piatto» bto che condannarli a morire lentamente «li fame? Ma parliamo piuttosto di voi, + Si svvicinò ancora al letto, e le prese una ma no, tastandole il polso, «-« Febbre. non ne avete più, + disse, — Pol si volse alla cinese che attendeva, e le ordinò: Mah.li, offrile quella tazzina di tè, poi dà ordine che le si portino dogli indumenti e il bagno, Tornò a volgere îl copo verso Megan, è continuò : — Mi dispiace di non potervi offrite ij vastri bagagli, ma quelli non go dove siano, Vi farò. portare degli indumenti all'usanza cinese. Non ne-ho altri, ma vi andranno n * porfezione. Siete così bella, che ogni cosn Avieta forutaflo.. ma e cioè la rivista della donna moderna, dea della eleganza, dea della vita, é uscita ora col primo numero, presenta e sviluppa » riccamente illustrate » argomenti di grande interesse per tutte le donné (moda, arte, buone usanze, igiene lavori femminili e cucina, educazione fisica 6 sport, matrimoni e fidanzamenti, ecc.), Esce ogni settimana: e deri * Ci Centesimi cinquanta in tutte le edicole, indowiate diventerà bella per voi, ; + Ma io voglio toruare alla concessione! — Temo che, almeno per il momento, ciò sia alquanto difficile, Rassicuratevi, però: qui sarete trattata con ogni riguardo, Megan era una ragazza coraggiosa e, in fondo, non le dispiaceva correre un'avven» tura tanto fuori del normale, Sorrise leg. germente, più a xo stessa che a Yen o chiese: so Potrò almeno far sapere ai nici amici che sono iu salvo? e Farò io in modo «di avvertirli, porché non abbiano ad iuquietarsi per voi, rm Cirazie, ISd, ora, vorrei sapere ancora uni Cos, Parve esitare un breve istane te, poi si decise a chiedere: «= E del mio compagno, che cosi è accaduto? e (Il, e clio Ven con un sottile sorri= so di sprezzo, += il dottor Strike è in salvo, “Fubbra non né avete più! » diant,. L'ho rimandato tidietro in. un carro Lewtizo me che tornava vuote, se Povero Bob e esclamò Megrn, © Perché lo uveto trattato cost? x Perché non avevo altri carri, e quello salone lo uso io, mentre quelli blindati mi uervono per faro la guerra. Ora, capirote, per un uomo che ni bu sempre dato tate noie... Si ioterrupper nen valeva offendere 1a xa ospito con apprezzamenti poco lavite ghiori sull'uomo che sapeva: suo fidazato se Ti ora che mi ritiri, «concluse, Quanelo sirete vestita, mi chiamerete, Dette ancora un'ordine a Mali, el si ufrettò a scomparire e, inchinatosi a Mes gun, sì ritirò, La giovane america rimise qualche minuto sovrappensiere: e Rd ora, che faro? Mi sembra di non aver nulla di temere di costui... Perd, che unimno intereszante! Si sollevò slquanto sui cuneiai, è ni stirà le membra, sentendo un bencsere nuevo, un grande senso di fiducia in se stessa, Era; per lei, cominciata un'avventure che avrebbe lutto ingelosire tutte le raguz 26 del suo piene... E, so lei voleva... Ma non voleva. C'era Hob, che, a quell'ora, rivista fomminile.Lei è la rivista per tutte le dornna.La è fatta proprio per lei,fignora,Lel è la più bella riviata fonti a femminile, Lei è la rivista por tutte lo donne, Lei è fatta proprio per Lei ,Bignora, sta per tutte le donne.Lei è fatta DrOpxig per lei,S4gnc rivista per tutto Le donne, loi è fa ros det Di, L0i di La rivista 04 è la più bella riv& {atta proprio per lei,f4g a por tutto le donna, Lei sta famminile, Lei bla rivi lai è lo più bolla rivi fatta proprio par lei,B4g L/@ rivista por tutto Le donne.Lei La tivinta femminile, Lei è la rivi Ora,Lei è la vi bella rivi.