Cinema Illustrazione (Feb 1934)

TI sex-appeal, non è un'opinione, Questa espressione. americana, messa in onore da Clara Bow, I'ntirice che ha fatto parlare di sé forse più come donna ché .come artista, ha un'importanza grandissima, ed è certa mente la chiave di volta del succoszo, È pet questo: che nella mia carriera di arti. sta io ho dedicato uno. studio speciale al scavqppeal, alla ana ertrinsecazione, ni suoi effetti sul pubblico ed a tante altre belle cose di questo genere, convinta di non per dere del tutto il mio tempo. E quando ho detto «la. mia corriera » non andate ad immaginarvi che si tratti di un lungo passato. Innanzi tutto non a0no a figlia della scena n, 0, come. dicono ‘molti, cnata sol palcoscenico n, To sono una donna che a un certo momento ha avuto voglia di darsi al cinematografo è vi è riuscita, con quale risultato lo direte volale tri quando. assistereto alla profezione di « Tenebre», l'ultimo film. che ho girato sotto la direzione. di Brignone, Ul fatto della. mia. rassomiglianza ton Marlene Dietrich, è stato causa di aneddoti qualche volta divertenti e qualche volta nolosi, Per esempio, una volta al principio lella \mia carriera, avevo mandata la mia fotografia ad un concorso cinematagrafica, s dopo qualche ‘tempo essa mi fu respinta Jinita ad una lettera in cui mi al comu nicava che l'inganno non aveva mai giova» tò a nessuno, e.che le fotografie di Marlene ‘non avrebbero mal fatto. vincere dei con corel ad illustri ignote quali lo. ero, L'inverno scorso, a Parigi, ero al Claridge squando ad un certo. momento ai-aparse “voce chie la finiosa stella tedesca era pre sento nella hall; compresi equivoco quando. mi accorsi: che. tutti gli sguardi erano pie ctatisu di me. Qualcuno « dei giornalisti, Forto — tentò di avvicinirsi, cd fo giudicai prudente battere in ritirata prima che 4'nc»‘torgessero dell'errore, poiché mal tutta quel. cla folla. cosmopolita avrebbe potuto petdo È narmi di non essere quella. ch'assm credeva, O Devo dire francamente che questa semi. glianza non mi lusinga affatto. Io desidera non aver nulla di comune con questa 0 quel la attrice, anche se. illustre, anche se più bella di me, Sono una donna piena di ambizione, ed anche di buon volere. La strada che mi son prefissa di percorrere non è delle più won plici, ma conto di riuscire, A questo punto mi domanderete corta: mente che cosa voglio, ed in chie cos mai spero di distinguermi dalle tante altre stelle che sorgono è tramontano tranquilli» lamento sul firmamento cinematografico di America # d'Europa. Ebbene, sentite, io vorrel, una volta pier iutte, irasportare la donna. sullo scherma; non fate gli cechi tondi, perché parlo seria» mente, La donna come l'intendo io, nan è quel fantoccio grazione che è protagonista di una vicenda, clie piace e. dispiace, che commuove... niente di tutto questo, lo va. glio intendere qualcosa di infinitamente cal. do, vivo, e un’ poco nrglastico, carico di torbamenti è di vibrazioni tali da far rl voltare. tutta una falla di spettatori, Ecco dave rientra in balla il sex-appesl. Quella auperficlale attrazione che vai nvete battezzata con tal nome, quel brivido au porficiale, quella sorta di capriccio momezie tanto, maltiplicatela per mille, portatela al suo stato acuto, alla esasperazione che confina con la vera e propria salleronza, è comprenderete l'effetto cha Jo mi sento di ottenere dalla mia arto, Dalla mia arte che pol non è neppure mestiere o srtifizio, ma che per mo è tutto uno con la vila vita, polehé recitando lo plango, vivo, solleo e gixlo. came nella vita privata è con eguale Intensità. Tasamina, lo voglio essere amata o dele stata dal pubblica, ma voglio commuoverle o'rivoltarlo, farlo vivere con me, Datemi dunque del compagni che sappiano creare attorno a me quella atmoslera calda e vl: tile, nocesaria alla mia auggestione, datemi én regista Intelligente mn soprattutto che capiiica la mla natura ed il punto in cui incme termina l'attrice 6 comincia fa dana na, 6d io mi-senta di sollevare tutto un pubblica, n e Finora sl è ditu verimente sovereti inporia i jo nelle” parlate di tuo, della via cave nani gli. delle mie doti fisiche, ea non lo ‘che lo presen