Cinema Illustrazione (Mar 1934)

Record Details:

Something wrong or inaccurate about this page? Let us Know!

Thanks for helping us continually improve the quality of the Lantern search engine for all of our users! We have millions of scanned pages, so user reports are incredibly helpful for us to identify places where we can improve and update the metadata.

Please describe the issue below, and click "Submit" to send your comments to our team! If you'd prefer, you can also send us an email to mhdl@commarts.wisc.edu with your comments.




We use Optical Character Recognition (OCR) during our scanning and processing workflow to make the content of each page searchable. You can view the automatically generated text below as well as copy and paste individual pieces of text to quote in your own work.

Text recognition is never 100% accurate. Many parts of the scanned page may not be reflected in the OCR text output, including: images, page layout, certain fonts or handwriting.

to. Il principe palatino Carlo ‘Gustavo pose un ginocchio dinanzi a lei. — Benvenuto, caro cugino. La Svezia ed ‘io vi siamo riconoscenti per la vittoria riportata sui nostri nemici. State pur sicuro che non dimenticheremo mai la gratitudine dovutavi.; Rialzatevi, e abbraciatemi, Carlo Gustavo, dal volto forte e autori. tario, parlò con voce che, usata al comando; voleva essere dolce, “/+— Per la patria, per Vostra Maestà, — disse rialzandosi, — nessun sacrificio mi è grave, ©. # | Ricevette da lei l'abbraccio, e Oxentierna; che le era vicino, vide tremare negli occhi di Cristina una lacrima che le scese per le guance. Le palpebre si serrarono con forza: sulle sue pupille, ed un leggero tremi. to le fece fremere le narici, mentre una leggera smorfia’ di disgusto le torceva appena la bocca, |. ; ‘ACristina éra bastato quell'abbraccio per sentire che: non avrebbe mai avuta la forza. di ‘sposare .suo cugino, il principe Carlo Gustavo, che .la ragion di Stato € l'opportunità ‘politica lanciavano ‘attraverso la sua ie e e RI “ Cap. II Nella neve: — Aage, o mio vecchio e fido Aagel esclamò ‘la Regina all’uscire dal Parlamen to, — Sono infelice! Fa subito sellare i-no-. stri due ‘cavalli da caccia, e fuggiamo. per. le:campagne ‘coperte. di neve! Oh, il vento. £'“diaccio delle pianure! Oh, lo' scalpitar degli zoccoli sulla: neve. gelata! Via, ivia;.via di ‘ quil Qui non c'è aria! Qui soffoco! Qui ”’muoiol s 3 ALA ‘© Si era strappata. di dosso le vesti, dopo di aver licenziato, con un brustò cenno del, ‘capo, le ancelle. Ange era scomparso dietro i ad un pesarite uscio di quercia. —Corri,.. Lo di lanciarmi dietro una compagnia di cavè ‘leggeri, perché -mi protegga, ved io, invece; al : i ; = disse Cristina «alla sua “;Ivecchia nuttice, + .corti, ‘raggiungi. Ange,.(e digli ‘di attendermi alla ‘solita, porta, die-. tro.al'palazzo. Non'voglio nemmeno che-ini’. vedino' Uscire, altrimenti sarebbero’ capaci. cHsuonò stridula; beffarda. giovane cavaliere di bell'aspetto, alto e snello nell'abito da caccia di velluto grigio, ricamato d'argento, Cinse ina spada lunga € flessibile, una di quelle lame di Toledo che si arcuavano fino a toccare con la punta l'elsa; e si passò nella cintura due pesanti pistole. Afferrò un cappellaccio a larghe tese, adorno d'un modesto fiocco, € attraversò con. passo rapido le sale del palazzo. Ai piedi di una scaletta segreta. udì alcune voci, in cui riconobbe quella della sua damigella, la contessina. Ebba; e del conte Jacob, — — Ti amo, Ebba, — diceva il giovane conte, — Ma come dovrò fare, per sposarti? Dovresti abbandonare il servizio del “Ia regina, ed ella non te lo permetterà mai, Benché le parole fossero appena Sussulrate, Cristina udiva bene quello che dicevano, A sentire il suo nome, si fermò € è stette. in. ascolto. Era interessante. sapere quello che perisavano di lei i suoi cortigiani! -— È così egoista, la regina, — continutava il conte Jacob, — Ne ha il diritto, è vero, le basta ordinare, e tu devi obbe dire. Ma io.non voglio più, Ebbal Ti voglio ‘avere un poco per me, anche. Quanto ‘durerà ancora questa tortura? Ogni giorno mi prometti di dirglielo che mi ami, e di chiederle. il permesso di sposarmi... E in vece, non ti decidi mail Si direbbe che tu abbia timore di leî, che “non -osi. esporle da: verità... : —..Che. vuoi, mio adorato, la regina è così esclusiva! Pensa soltanto a sé, Non mi cha mai detta una sola. parola. di incoraggia». ‘imento..; Non si è mai preoccupata di sa pere perché fossì così. pallida... così abbat-. «tuta; dopo. le notti insonni ‘trascorse pen ‘sarido a te... CS =» Contessina Ebbal | La, voce della. regina ‘aveva, parlato, du‘za, tagliente, autoritaria. In un attimo la contessina Ebba fu.ai suoi piedi, in ginoc“chio; ‘con -le mani giunte, implorando per-. ‘donò. 00. “20h; perdonatemi, Maestà, E perdo. nate a luil Non ne ha colpa! ; +» Siete voi, contessina, quella cui non posso perdonare... Non. dovete ‘temere più “a /lungo if mio egoismo,..,. 0h, Maestà, perdonatemi! Ho peccato soltaùlto perché amo'troppo... Cd — 0h; l'amore! — la: voce: della regina ‘Quante cose dovrei perdonare. col.-pretesto, dell'a «E pure v ava zione, di.mon: =” certamente il sapone ideal © La delicata carnagione del. bimbi necessita della. vostra assidua attenzione, Ecco perchè, una speciale miscela: d'oli d'oliva 6. di palma presentata sotto forma di sapone per la "‘ollette’’ a per Hl bagno, è la più ‘adatta a proteggere ed: a conservare sempre morbida l'epidermide dei bimbl, Questi oli ‘vegetali, Impiegati nella fabbri» “cazione di ogni pezzo di . Palmolive, danno Il volore verde naturale a questo sapone, Mamme, per l'igiene della carnagione del;bimbi e per.vol, usate il Palmolive,. Sapone Prodotto.in Italfa; il. sappne , Palmolive non-è mai venduto senza il‘suo involuoro verde, . Esigetelo ovunque'con la fascla ‘nera ediil marchio. “Palmolive! stampato in.|ettere' dorate, e pei bimbi Massaggiate leggermente sul va» stro viso con acqua calda, la mor= bida ed abbondante schiuma del sapone Palmolive in modo che questa penetri nelpori dell'apidermide, RIsclacquatevi con acqua ‘ calda e pol con acqua fredda, Infine asclugatevi dellcatamente, LACIE OICR “GRAZIA -BELEZZA SALUTE... olterrete Implegando giornalmente per l'igione intima GYRALDOSE lante prodotto che decongestiona, ringlovaniace catonifica gli organi o she uecide L germi mierohiet, “DI odore gradovollasina » GRATIS, nu semplice richigsta, il libro: “La saluto della donna porta la gioia nella caan” indirizzando al Laboratori della GYRALDOSE Rep. CVia Trivalgio, 18» MILANO vegito PRIMA * va A. Marlo 38.Milane °° Scatola Lo 14,98 Im tutte le | i TONCO GENERALE STIMOLANTE DELLA NOTAZIONE NGRASSARE ATENA, RGAURIMBNTI,(S09. iuriga © sola sgatola produoe altetti maraviglioni. TRARDENGO “Nuovo fascicolo del “Supplemento mensile al Secolo Illustrato” 96°. ‘' pagine 61 fato 2 copertina a c0 lori -1 tavola sololta, formano que» fascicolo, nel quale è rievocata | tutta la vita privata. e aportiva di RARDENGO