We use Optical Character Recognition (OCR) during our scanning and processing workflow to make the content of each page searchable. You can view the automatically generated text below as well as copy and paste individual pieces of text to quote in your own work.
Text recognition is never 100% accurate. Many parts of the scanned page may not be reflected in the OCR text output, including: images, page layout, certain fonts or handwriting.
Sognavo di veder l'Italia; oggi che il mio sogno è» realtà mi sorprendo un po' confusa, smarrita, disorientata; non ho proprio le idee in ordine, Immagini, indimenticabili visioni, vicende mi si accavallano alla mente in una sintesi tanto vertiginosa che se questo mio viaggio fosse un film ‘potrebbe portare la firma di Mamoulian, 3
Anche Schubert ho rivisto, l'altro giorno, al Muscò della Scala; trovandomi di fronte a quella fredda, immobile maschera, ho sentito che qualche cosa di misterioso, forse un fluido arcano, passava tra me e lui, Mi è sembrato di ritrovare più in quella immagine che in Hans Hayriy l'altro Angelo senza Paradiso. E ci siamo guardati negli occhi, Era una visita di dovere. Partirà più contenta fra qualche giorno verso le mie nuove fatiche cinematografiche, La. meta più prossima è Londra, ove con Kiepura eseguirò presso la Cine Allianz l'edizione in lingua inglese del nostro ultimo film: « Mein herz rift nach dir » (Il mio cuore vola a te); ma il titolo della versione italiana sarà: « E lucean le sitlle... ».
Dopo Londra sarò ancora a Berlino e dopo Berlino chissà in quale altra città. Penso che il mio destino ‘sia ormai quello di fare film e... di viag. giare. La cosa, se piace a me, non è altrettanto gradita a chi mi vorrebbe sempre vicina: mia madre con la quale vivo nella capitale tedesca e che sempre mi ha seguito nella mia parabolà. artistica, Breve parabola ma (mi si consenta um po' di immodestia) purtuttavia fortunata. Eccola
în poche parole. Vi prego di non metterle, in dubbio perché sarei molto:
ingrata se ‘mentissi. col pubblico italiano. Sono nata a Budapest ventidue anni or sono; mi seno data giovanissima al teatro d'operetta; sono. stata la più giovane soubrette d'Ungheria. Poi non so che cosa, uri colpo «di vento, forse, di quelli ché pigliano di sorpresa e sembrano sollevare, mi ‘ha portato al Cinematografo. Nel 193t ho girato il mio primo film: « Der Drauf Ganger » (« L'Uomo che lotta »); da quella volta sono sempre stata, degli schermi. Sempre diva, direi, se la parola non suonasse molto male ai miei orecchi. Per questo. mio spiccato antidivismo ho cercato di organizzare la mia esistenza nel modo più semplice, più lineare, più « antidivico » possibile. Frequento poco la società; per le ore del sonno ho sceltà l'orario dei polli, che anche in Germania sono bene educati, studio e pra tico quasi tutti gli sports: il muoto è... il canto hanno le mie preferenze. Penso ‘che il mio celebre compagno di viaggio, Jan Kiepura, non mi vorrà male se ho messo anche il canto fra gli sports. Lui sa bene quanto io lo ammiro: e che è per me il più grande artista degli schermi europei. Queste esplicite dichiarazioni non faccian pensar male a nessunò; pervora, in proposito, non c'è niente di nuovo, :
I malo regime alimentare si chiama « pastasciutta », È un po' prosaica ma non-importa; aggiungerò, anzi, che conosco tutte le variazioni della parola nella lingua originale: «maccheroni» € «spaghetti». Voglio ‘aggiungere, dopo il viaggio a Milano: «risotto alla milanese ».
‘Ed ora la parola a Kiepura. Altrimenti. egli dice che ‘ho il vizio di parlar troppo, :
Ai.due divi è stato offerto un banchetto al ristorante Savini. Fra gli inter» venuti: Enzo Ferrieri, Filippo Sacchi, ‘Dino . Falconi, Carlo Veneziani, x . Luciano Ramo, il nostro direttore.
Browelli fa ‘da cicerone : ci s'incammina verso Piazza del Db
Marta presa dall'alto: lango le scale del nostro stabilimento.
In mezzo a un gruppo di ‘ammiratori davanti al “Cinema Corso”, ©
tomo che strapperà a Merta molte esclamazioni
Per le vie della città:
di meraviglia
ranp l'intenso traffic(. d