Cinema Illustrazione (Dec 1934)

Le donne sono gelose dei segreti della loro toeletta. Nessuna confessa che la freschezza del volto e la deliziosa sfumatura, del colorito sono dovute alla i TUTTE LE OPERE IN VOLUME | della Casa Editrice Rizzoli e C. (Il medico in Casa, Colle; zione storica illustrata Rizzoli, I grandi narratori, ecc.) possono ariche essere acquistate con modeste rate mensili. «Chiedere le relative condizioni d'acquisto a Rizzoli e C. Editori / Sezione rate / Piazza Carlo Erba, 6 / Milano QI/IEN/ZAZIONALE Il segreto che ha dato ad Holliwood il primato incontrastato quale serra dei fiori della Bellezza Internazionale è stato finalmente svelato. Si è veduto che l’aria di Holliwood, proveniente dal Pacifico, modificata dalla vegetazione lussureggiante del’ Pacse, è estremamente satura di esalazioni jodiche. E si potè constatare come lo Jode allo stato nascente, ha un potere vivificante e rinnovatore della pelle specialmente esposta all’ influenza dell'aria stessa, È questo .il segreto della bellezza delle Stelle di Holliwood, che sem brano uver saputo arrestare il progresso dell’età. La CREMA COSMETICA JODERMA, senzazionale conquista scientifica, è stata creata per rinnovare sotto il nostro clima, i miracoli dell’aria di Holliwood, che eterna la giovinezza. Con un complesso metodo speciale, si è potuto incorporare a una crema di eccezionale purezza una quantità notevole di Jodo labile che, a contatto con la pelle si trasforma in Jodo nascente, quel medesimo Jodo che satura l’aria di Holliwood, L'Jodo nascente pene. trando nel tessuto cutaneo, lo stimola, lo vivifica, lo rinnova, dandogli il colorito naturale della bellezza, Moi vi chiediamo solo di fare una prova: JODERMA è stato messo in vendita in questi giorni, al prezzo di L, 5 il vasetto, e di L. 4 il tubo grande. HOLLIWO incollate questo tagliando su una cartolina postale è speditelo oggi stesso allo Spett. Reparto Propaganda CHIOZZA E. TURCHI “METODO JODONT, Via Piranesi, 2 G. Milano Vi preghiamo di farci tener Gratis ‘e franco l'opuscolo CAGLIOSTRO E IL SUO ELISIR DI LUNGA VITA . conle indicazioni necessarie per pos ter partecipare alla ripartizione di Lire DUECENTOMILA (200.000) 3°’ AMEBIUEGIARCA LL ERUIRERI due LAI IRIS La Rit Se non lo trovate dal vosiro fornitore scrive». te a noi: ; Chiozza & Turchi ‘Milano. Via Piranesi 2. * Nome, e Cognome. i «Cita .. “Indirizzo 23009 DAVETSENARTARS CEST RA TORA RI AES RAARRAT IL SEGRETO “ROMANZO FILM INTERPRETATO DA ANNA STEN PRODUZIONE SAMUEL GOLDWYN-ARTISTI ASSOCIATI. CapiroLo I. Una figlia di Parigi Non aveva mai saputo chi fosse suo padre. La madre sì, l'aveva conosciuta. Era una donnina pallida ed esile, che dopo qualche anno di vita galante si era spenta in un letto d'ospedale, ròsa dalla tisi, dall'alcool e dalla miseria. Nanà era cresciuta in quell'ambiente mefitico che si forma attorno a quel genere di donne, con un atavico terrore della miseria, che troppo bene aveva conosciuto nei primi anni della sua vita. Aveva giurato di diventare ricca: non sapeva bene, ancora, in che modo, ma sapeva che quella era la sua determinazione, e tanto bastava. * Nessuno s'era curato di lei, per insegnarle a discernere il bene dal male, il bello dal brutto. La madre, troppo preoccupata dai bisogni della vita, non si curava, di lei altro che per chiamarla, nella strada, dove stava a giuocare con altre bimbe della sua età e della sua stessa condizione, alle ore dei pasti, quando c'era da mangiare, ed all'ora di metterla a letto, anche se nori aveva sonno, quando era giunta l'ora di ricominciare la solita ronda sul marciapiede, Da tutte quelle prove, Nanà era uscita con una sorprendente maturità d'animo: quando le altre bimbe portavano ancora le trecce giù per le spalle, ella aveva già conosciuto l’amore. L'amore fisico, brutale; quell'amore che rende donne senza il dono divino dei palpiti di un cuore innamorato. E poi, anche lei aveva intrapresa la stessa carriera della madre, ì I marciapiedi di Parigi le avevano inse gnato due cose: a. non lasciarsi mai spaventare da. un ostacolo, e a ridere di tutto Molto più modeste di lei nei deside: e di tutti, con quello spirito canzonatorio proprio” della gente che vive di quella stessa vita. Bella, forse lo era. Ma, più che bella, era: veramente affascinante. Comè quasi tutte le parigine, non aveva lineamenti regolari. Auzi, era piena di piccoli difetti; ed erano ‘appunto quei difetti le cose che davano al suo volto un suo carattere. La sua pelle di bionda, ambrata e trasparente, lasciava facilmente, secondo i moti dell'animo, fluire il sangue alle guance, sì che talvolta la bocca carnosa pareva impallidire, mentre gli occhi si incupivano, sfavillando. Era pronta all'ira. Forse alla generosità, ma non mai con chi era più forte di lei. Sentiva, istintivamente, l'odio per tutte le cose mediocri, O tutto o nulla, pareva essere la sua divisa, vane Moito più modeste di lei nei desideri, erano le sue amiche Satin ‘e. Mimi, Si erano sempre conosciute, erano venute «su assieme, si erano spesso ‘scordate di qualche pasto, assieme, e.assieme ave vano fatto sogni di ricchezza-e di grandezza, che non sapevano tentare di rendere, realtà. Tutte e tre, assieme, frequentavano, la notte, uno di quei locali dove gli uomini vanno per dire di fare la bella vita: uno di quei locali monotoni e uggiosi, così caratteristici del secondo impero, dove una parola di spirito faceva le spese della conversazione. per. una settimana.‘ Uno di quei caffè con giardino dove il viaggiatore di passaggio sa di poter trovare ina compagnia per poche ore, : Là esse tendevano, come pure qualche‘ altra donnina della stessa ‘specie, le loro reti. E, a dire il vero, .la pesca era spesso abbastanza fruttuosa: le tre amiche potevano vestire bene, ed essere sicure dei loro tre pasti quotidiani, Il che, in quel tempo, e per gente della loro categoria, era quasi un miracolo, ; ; Così Nanà era divenuta quasi un'istituzione, nei pochi mesi dacché aveva preso a frequentare il locale, dove le sue battute di:spirito erano assai apprezzate. E Ora, avvenne che. una. sera, la sera che .. doveva seA gnare. l’inizio della sua fortuna, .nél locale capitasse ‘una