Cinema Illustrazione (Jan 1935)

la tana pareva inondare d'argento liquido... forti da resisterle... 3 rono, egli la trattenne ani ‘ — E voi, mon siete stato divorato? -—— cora per una mano, di cui biniamo per domani? Verrò a prendervi con la gli chiese ella arditamente, piantandoglisi baciò, ad una ad una, le mia automobile, e vi condurrò laggiù, Sarà uda. di fronte, ; punte di tutte le dita. festa, per ‘noi, Pensate clie viviamo soli, il mio Erano. appiedati, ora, e Michele aveva — Non era. necéssario segretario John Smith, il cuoco Pablo ed io, legati i due cavalli al tronco di un albero, fuggire, — le disse con vooltre al personale, Non so se ci viene una donna con le-loro stesse briglie. ce fattasi improvvisamente . all'anno! a: ; 9 — No; — rispose egli energicamente. — . seria e dolce. — Volevo Nei ‘suoi cechi c'era tanta dolcezza, tanta lu© Non sono un uomo ida lasciarmi abbattere proporvi di restare qui con ce' di speranza e di gioia, che ella. non ebbe il così facilmente. me, sotto il nome di signocoraggio di rifiutare. | >. : î Ella lo guardò intensamente, V'era in lui ra Mike Bradley, fino da | La mattinata. trascorse ‘meravigliosa; ‘ Diana, . tanta maschia fierezza che ella comprese il’. quando eravamo ancora sulcon Mike e Johnny, si sentiva felice di assapoperché di quella vittoria. Ed egli le rese lo . la nave... ‘ ; rare un poco di quella vita sana. e rude, all'aria sguardo, leggendo in quei chiari occhi lam» Queste pa aperta, Visto nel suo ambiente, Mike le. pareva mirazione che aveva saputo destare. Le si. rolela richia ancora più virile. Era un audace cavaliere, ben . fece più vicino, la cinse con le braccia for| marono brufatto della persona; dal volto aperto e leale spiti, ed ella, vinta, si abbandonò sul suo petRo rava ‘un’energia a tutta prova. E, .quasi.ad un to, Chiuse gli occhi, e senti: una bocca ché tratto, ‘ella sentì come quell’amicizia stésse. per | cercava la sua. Me | cambiarsi ‘in amore. © o 0. SI — Per questo vi avevo nascosto il mio Ne fu spaventata: il pericolo le parve così vi. indirizzo di Buenos. Aires, — gli sussurrò cino, incombente: quasi, che lo pregò: di ricon‘ ‘ella. sulla ‘bocca. nai i durla subito in città. + ; Non volevo. rive | — Siete proprio così stanca di questa solitu= ‘’dervi, dine? — chiese ‘il giovane, quando. ella gli ebbe .: ‘. La bocca di bui are preghiera. CALO: ni le .suggellò le o . ; 2 Non è la solitudine che ini Stanca. È que-.: labbra. Fu. un 0... 3 Di . Sg ; dC , ; * st'orgia di aria aperta. Sono tanti anni “che. bacio lungo e fg 0 fo... 0 id . mpel 300 a pelle PArevO: BRCOr vivo .in città.., Sapete, ho trascorso gran parte. pieno di estasi, fr . Qi E _ ; ) della mia vita a Nuova York, e molti anni in Quando le.loro i un. ufficio... : ; . labbra.si stacca-; — Motivo di più per rimanere, — rispose Misg chele. — Avete bisogno di purificare il vostro organismo, dopo tanto tempo, E non. v'è nulla ‘di meglio che queste. campagne. Ve lo assicuro io. Volete venire a cavallo fino a quel boschetto laggiù, sulla collina? Vedrete un ‘Li panorama che. vi farà restare. incan» +! La yista che si godeva da quel: «le collinetta era. davvero in‘cantevole,. Tutto attorno si estendeva la: piànura,. già 1; pampa » alle porte del-. «la. città, disseminata di’ . ianchos e di ville. Lon‘tano; nella nebbia : di calore suscitata dal sole, * Buenos Aires, stesa indolen -* temente sulle rive del suo gran’ fiùme,.-pafeva. esalare ‘tutta’ la sua ‘ anima ardente e assetata di godime ito (2 Quella è la città maledetta, —-dis(«se Mike, parlandole quasi. all'orecchio; È ù feroce; più cattiva ancora di Nuova York... * Divora. tutti eploro che: non: sono” abbastanza. lana, con Mibe A sentiva felic al