Cinema Illustrazione (July 1935)

--48 Sapete che Clark Gable bacia meno languidamente perché sua madre glie l'ha. proibito?..... Che la mamma di una nota diva vuol fare del cinematografo?... E che quella di Mar: lene Dietrich è scandalizzatissima di sua figlia? poveri dei divi, e per dare ospitalità a tutti bisognerebbe che l'area di Hollywood si quintuplicasse. Nel 1932 l'architetto Hull Perkins ar (costruttore del Sînger Buildings) aveva S ono a bizzeffe i parenti progettato di fabv bricare una specie di i) immenso suburbio che ” ospitasse l' intera fa% i lange dei congiunti del firmamento cinemato grafico. Ma il progetto, ; è ae che aveva gettato un 7 * vero pànico fra tutti gli artisti, fallì miseramen te e di esso non rimase che l' espressione andare nel quartiere dei parenti, vale a dire andare al diavolo. Così i parenti dei divi furono liquidati, ma pochissimi sanno che la causa che fece decidere il consiglio municipale a rifiutare il benestare fu una frase di Greta Garbo. Sicuro: cal consigliere Garr, che le chiedeva il suo parere sul progetto, l'er metica Greta uscì per ‘un momento dal suò mutismo, e poche parole ma abbastanza cattive sibilarono fra le sue labbra: —.. Quando voglio vedere le bestie feroci, mi basta lo Zoo di Los Angeles! Il giorno dopo il progetto era bocciato. noi che la cosa sia andata così. ache l'uomo più grande e più enti rimane sempre il piccolo Tom, l'asino. di Percy, o la diletta Maud, o la Vispa 9 i bi ‘ sogna impartire consigli, da Hi, talvolta, sicuro, talvolta allungare magari qualche sonoro scapaccione. Ve la immaginate voi la divina. Marlene che, dopo il successo di Verere biorda, riceve una lettera dalla degna’ Agatha Grauber, sua madre, una lettera nella quale non c'è una riga di complimento pér il suo trionfo, ma quattro fitte pagine, pie-' ne ‘di rimproveri, in cui la. donna fra l'al: tro dice: « Ma non ti vergogni di comparir così poco vestita dinanzi al pubblico?! Nella sala io avevo onta per te, e per due settimane non. oserò più uscire di casa, ‘pet tema delle occhiate ironiche ‘degli ‘inquilini -@ della portinaia! Oh, .se ti fossi stata vicina, quando giravi il filmi ». Sicuro, se l'ottima. Agatha Grauber fosse” stata a fianco della figliola, noi avremmo forse. veduto. una Venere bionda, vestita con un'abitino di percalle, e .con le trecce. annodate dietro la nuca, «in Hollywood un donnone Così Clark Gable, . | che fino ‘all'anno scorso deteneva il primato dei baci. a lungo Î metraggio, ha dovuto i accorciare i.., tempi peli di posa, ° O paese sca1 | ftta la sua famiglia, a cominciare dal nonno che vegeta ancora in fondo a un.paese del West. Ora Clark, pur : ‘manilando cordialmente nel quartiere dei parenti il pastore di Middlesex West e tutte le sue pecorelle, si limita ‘a sfiorare con le labbra. le labbra della sua compagna d’arte.«E voi, lettrici gentili, che ci avete va rie volte chiesto il perché di questo incom prensibile cambiamento di stile, siete ora ‘edotte; non pensate male del simpatico Clark: egli si sacrifica dinanzi ai vostri occhi, per la salute spirituale dei suoi ‘trentadue parenti diretti. i Naturalmente non tutti i divi sono afflitti. da. parentele tanto: tiranniché. Per éesempio, il-primo e il quindici di ‘ogni mese fa-la sua comparsa ossigenato, ‘dal -petto opulen Helen Farrish, una giovaniasima ballerina che si es in: ‘Il cane dei Flandet (R. K. 0.). to, drappeggiato in vest dai colori vivaci: alle diec dita che paiono salsicciotti di Strasburgo (l'espressione è di Stan Laurel!) stanno infilati 20.000 dollari di brillanti di vario taglio. La donna è divenuta una istituzione nella città del cinematografo, e non è raro sentire di queste frasi: — Oggi è il quindici; è giunta la bandiera stellata. Per i profani, diremo che il termine di bandiera stellata è dovuto a quella mala lingua di liver Hardy, che con esso vuol significare che i vestiti di quella donna sono composti di quarantotto colori differenti, come la bandiera americana è composta di quarantotto stelle, una per Stato, Questo notevole personaggio è la donna che vanta di aver dato i natali a una nota diva di cui non faccio il nome: ha l'abitudine di sospirare con frequenza, alzando contemporaneamente. gli occhi ai cielo e allargando le braccia in un ampio gesto, che pare voglia trarre a sé il mondo intero con tutti i pianeti. Bisogna sapere che questa signora ha delle vaste aspirazioni, e ogni sua visita è originata non tanto dal desiderio di abbracciare la figlia, quanto da quello di conoscere l'onnipossente Samuele Goldwyn, da. cui ‘vorrebbe ottenere una scrittura. E ogni volta che torna al paese dopo aver litigato con la figlia che rifiu assolutamente di presentarla, la donna ga la sua bile col marito e gli chiede qu do si deciderà a proibire alla figlia di nuare a vivere in quella corrotta G di peccati che è Hollywood. Il vecchio promette, glia star, poi le cose ri stanno, E quindici bandiera ‘stella la Mecca, « questa fra un fare, — disse. un giornu iorgio Brent alla diva... igno— perché non l’accontentate? tanno appunto cercando uu attore are la parte di King Kong! E la diva, che è una Drava figliola e che vuol molto bene a sua madre, li per li ebbe un pallido sorriso; ma da quel giorno non'fu più vista a fianco di Giorgio: e dire che si parlava già di matrimonio! | 3 Il padre di Wallace Beery, che ai tempi delle vacche magre faceva il poliziotto nella Carolina del Sud, ora ha traslocato con sua: moglie in. una villa principesca, adorna tra l’altro di una galleria di antenati, il cui capo. e ha tanta smania di duttore; George Raftj o a confronta. nel film Cinema, Illustrazione stipite è nientemeno che Gontrano Gag, scudiere di Goffredo di Buglione, alla conquista di Gerusalemme, nel 1100. I due vecchi non possuno ammettere che il loro nobile rampollo sia così « sguaiato e » volgare » nei suoi films. — Perché non fai qualche cosa di più nfacente al nostro rango? —gli chiede ;xpesso la madre. — Per esempio il Conte di Montecristo o il Re Sole? Sai che noblesse va Già -— risponde invariabilmente il cratico Wallace —— per la nostra no> voglio proporre all'ufficio araldico coasone un cane poliziotto rampante in azzurro adornato con un paio di N maristte — alludendo così all'antica profes. el padre. adre di Gary Cooper è una modesta tta dai capelli bianchi, che. non ne pere di lasciare il suo paesino, Great on Colorado, ove ha conosciuto la , ma ha anche goduto le dolcezze trimonio e della maternità. li sono le insistenze del figlio persi trasferisca ad Hollywood, ove e ha fatto preparare un appartanella sua villa. qui, il mio posto: accanto ai notorti, ove io ‘trascorro le mie giornaegando per la loro pace e per la tua i tutti i denari che il figlio le invia ilmente . ella non tocca quasi nulla: vono per l'Orfanotrofio Dan Cooper, che ha fatto costruire nel 1933, e nel quale ricoverati oltre settanta piccini tolti a strada, al vizio, e avviati a un meiere onorato. Ancora oggi Gary suole posare la testa sulle ginocchia della mamma, e la prega: — Raccontami una favola, mamma, una favola bella! | -— C'era una volta un povero piccolo, . tanto tanto povero, che andò per il mondo, in cerca di fortuna e di felicità... — Egli cercava. anche l'amore di una fata buona e bella — mormora Gary con voce mesta. — Ma: non lo trovò, povero: piccolo! — continua la vecchia, alludendo con tristezza all'amore sfortunato del figlio per Syl via. Sidney. — No, mamma, egli ha sempre avuto l'amore di una fata buona e bella — la interrompe con un sorriso commosso il bravo Gary. E abbraccia la cara vecchietta che lo tiene stretto stretto a sé, come nel passato. M. arcor IS ‘& und ‘esotica vamp; Anna. May Wong, "Quartiere cinese” della Paramount,