Cinema Illustrazione (Sept 1935)

BREVIARI * DELL'AMORE “In questa Collezione sono usciti i 4 muovi volumi: DIE i OVIDIO L'ARTE DI AMARE Opera che offre in forma leggiadra.epiacevole quell'assieme di ‘precetti, consigli, verità universali ed: eterne che valsero: ad Ovidio Pammirazione: del. Medioevo, del ‘Rinascimento e dei sccoli della trionfante palanteria francese, CE) 6 i | ALESSANDRO MANZONI » ; PAGINE D'AMORE «La voce che esce da queste lettere ci dimostra come, l'amore possa. vivere di'una robusta è sana ‘ovita. pur' nella quiete della famiglia, prodigando-cuna felicità. più solida (e ‘più costarite ‘di ‘i ‘che ‘freme veri impeti. delle passioni. zo d'amore vissuto: dal grande esule con la bella, bionda © fervida patriota Giuditta Sidoli. : ‘10) CHARLES: DE COSTER. UN AMORE FATALE telletto rivela la profonda umanit dels suo spirito, | simo formato diamante, rilegati în raso impresto lime costa -L: 5. RIZZOLI & €, «EDITORI -— Piazza Carlo Erba 6 °Milano” “GIUSEPPE MAZZINI. LETTERE D'AMORE È Queste dettere ci narrano. Pardentissimo -roman È Vi storia di ‘un. amore fresco, ingenuo, fioetico, : “incui un-uomo di prender ingegno e di'alto in-. I° voltimi di questa Collezione;sono ‘ta elegantis: in oro. e stampati su carta patatine, Ogni ‘no-. Sono in vendita nelle: principali Librerie e pra : Denti sempre sani come quelli di un bimbo I DENTOLO (elisir, pasta, polvere, sapone) è un dentifricio sovranamente antisettico e dotato del più gradevole profumo. Creato in seguito alle ricerche di Pasteur, esso rassoda le gengive; in pochi giorni dà ai denti una smagliante bianchezza; purifica e profuma l'alito ed è particolarmente raccomandato ai fumatori. Lascia nella bocca una persistente e deliziosa sensazione di freschezza. HI DENTOL si trova în vendita in tutte, le buone profumerie e farmacie, L.FRERE (E. Vaillant & €.) PARIGI Filiale perl'Italia: MILANO (Gorla 1°) Cosa si deve intendere per cura di bellezza, Alcune dorine rifiutano di occuparsi delle . cure di bellezza poiché credono che la pelle fresca è giovanile che la natura ha rega‘lato loro, resti sempre uguale per moltissimi anni. inaspettato in. cui la. pelle ‘del viso perde «il suo. fascino giovanile, e allora si cerca di riacquistare il perduto, ma ben difficilmente si trova in mezzo adatto, canservare la gioventù, nel mantenere un bel colorito, Compito essenziale dei. mezzi con «i quali .si ‘attuano le cure di bellezza, è quello di proteggere la pelle .del viso dall'influsso dell'arîa che ci circonda, la quale specie nelle grandi città è piena di polvere e di impurità. La polvere e le imputità, che si depositano sui visi e penetrano nei pori, ecco i grandi nemici di un bel colorito e di una pelle giovanile! Una ‘radicale pulizia. della pelle è ‘perciò il. primo dovere di chi vuole conservare l'aspetto giovanile. Scherk Face Lotion è il migliore e più sem. plice mezzo. per ottenere: una radicale pulizia della pelle. Essa penetra profondamente nei pori e ne allontana. anche la: più | piccola. impurità che ci fosse penetrata. Rende .il colorito fresco e delicato e confe. ‘risce alla carnagione un aspetto sano. a: gio vanile.. . Grazie a. quieste vali Scherk Face Lotion, «che. molti hanno copiato ma che nessuno ha mai raggiunto, ha: conquistato il posto’ principale nelle cure di hellezza delle signore eleganti di tutti.i paesi civili. 1 PIÙ: FINI I MIGLIORI PER TUTTI ‘rendono ‘bella ‘© vitale la' capigliatura « Vendonsi ovunque Catalogo profumerie gratia Fal CADET-rip.CVia Victor Hugo 9, Milano i 300 lire: menaili possono guadagnare. tutti , MANIS, ‘tendo DL. Via Pietro: Poretti; 20 ROMA ‘Rimel\-apediamo: franco. campione. da. eseguire, “In vendita” Fino a che arriva uù giorno. La cura di bellezza più reale consiste nel dedicandosi proprio domicilio. ore liberè Ji: industria facile dilettevole; opuscolo gratuito.Sorivero ch'io.-non mi. non è soltanto adesso che intorno alla vita delle stelle si creano fantastici romanzi di supposizioni, di fantasie; che la curiosità morbosa del pubblico circonda gli ideli dello schermo, “DDa quando è nato il cinema è nato il tifo, questa strana malattia che sembra così mederna ed è invece abbastanza vecchia, Nel passato, per esempio, tutti sanno I 4 l'entusiasmo che scatenò Za la Mort, il cadaverico Emilio Ghione che nel ruolo d’afece furore ai pache, da Jui stesso, creato, suni tempi, come oggi Clark Gable furoreggia nei ruo. li. di. giovanottc spiccio e poco sentimentale. Emilio Ghione. poi,. tramontata la. sua ‘ stella, doveva.motire dopo anni di miseria e di dolori, in un sanatorio di Torino, tra le braccia di quella Za la Vie che egli aveva amata e resa ricca e celebre facendola recitare al suo fianco. Quante dive, che noi cinque o sei anni fa idolatravamo, muoiono oggi tra l’indifferenza del pubblico che le ha già dimenticate.;. così come è accaduto a Za la Mort. Oggi, quando, girando un film, accade qualche disgrazia, e l’aviatore che doveva uccidersi. per scherzo si uccide per davvero, fracassando il suo « reale » apparecchio; o la diva. famosa. si ferisce per davvero in una scena in cui doveva ferirsi solo apparentemente, si pensa forse che tutto ciò accada soltanto ora, mentre, purtroppo, molti possono ancora ricordare il tragico episodio avvenuto mentre si girava « Quo Vadis? », Uno dei ventisette leoni che face vano parte della scena rappresentante il martirio: dei Cristiani. nell'arena, riusciva a. spiccare un salto. verso le gradinate del circo -e ad. afferrare con la terribili. zanne una comparsa, l'attore Palombi, e a trascinarlo nell'arena, ‘straziandolo finché:non venne ucciso «da un colpo di rivoltella. Tio peratore, suo posto, girando Ja scena sanguinosa! ‘Chi credesse, poi, che solo oggi i tifosi hanno la. mania di scrivere alle dive, sbaglierebbe, Francesca Bertini, la ‘wamp del passato, ha ricevuto ai suoi tempi da un giovane ammiratore slavo una'di quelle lettere appassionate ad. ingenue ‘che una diva riceve una sola volta ‘nella vita, credo, tan» ta è l'esaltazione passionale, amorosa; di chi l'ha scritta, Ve la riportiamo tale e.quale, con. tutti. gli. errori, stralciandola,. dal Bellissino libro dell'avvocato Francesco Soro: “ Splendori. e miserie del cinema »; ‘ pselto in questi: giorni; « Francesca, non. son delfina giu ro. a tutti i miei pensieri che ho avuto per Lei, né nei fatti più quotidiani, Avanti di nassun'uomo non mi ricordo ‘che abbia mai abbassato” gli ‘occhi enon: è fatto che mi. ive-‘di vergogna; se sono ino (non al delitto né più i—imeschino) . Jo’ sono soltanto: per. la ragione che il'peccato può spiritualizzarè ed ‘elleva. “Te. . uni. temperamento . conscienzioso e ‘tor mentato.. L'arte stessa è peccato, uno. dei peccati più’ fini:...donna ‘Stupenda; -Lei lo ‘senite. con tutti «i suoi ‘sensi; farmi: meno: sapere ch'ero spiato e persegni> tat «più. naturali (I Però doveva 1. mi avrebbe. visto néi: ‘ atteggiamenti quali; erano forse più umani). « Non dico. che sono ‘puro: ho soltanto: un intenso ‘desiderio: della Ni È ‘alta ; nobiltà on è solianto adesso che le dive del cinema hanno milioni di adoratori;., “Tei potesse venire da me? Francesca cara, Granata, rimase impassibile‘ al ;.re che. ho per te. Ho da dirti una. immé . vie, e commettendo, ‘per essere ricevuto ‘ tifosi. Valla pena di riprodu sentimenti per Lei: tanto tremavo d'amore e di febbre, Perché non mi ha ricevuto la prima volta? Ha ucciso in me tutto ciò ch'era. di più appassionato e di più folle per Lei. Mi occorreva di sentire la sua voce starle vicino. almeno per dieci minuti guardarla ed ascoltarla, perché potessero parlare è miti venti anni dî tristezza per Lei, Mi occorreva soltanto questo. «È possibile che Lei ero un giorno sul balcone d’un enorme albergo tra Rapallo € Zoagli; in giugno o in agosto di quest'anno verso le 2-3-4. pomeridiane? Lei conosce anche le mie «avventure » a Rapallo? Non. c'è nulla di che cosa dovrei vergognarmi: a tutto posso rispondere colla massima calma, Non sono ciarlatano né comune, ma ho spesso i miei modi di fare e le mic ragioni, perché faccio così. Lei ha letto anche la lettera che scrissi alla#.? Anche Lei crede ch'io mi lamentai di non aver la stanza sperando. che Do i i questo pensiero era da me così lontano ‘come il pensiero che io. un giorno potesse essere il tuo fratello, Non sono stato verso di te né un piccolo: vile in nessun mio sogno. «Jo amo ogni essere ‘che ‘tu ami. « Perché son così. vecchio, (e. così giované), perché: la mia intuizione. — (dall'altro ieri vedo tutto chiaro) — è così struggente, io dirò un giorno a te come non ti potrebbe forse dire nessuno dei tudi amici. « Mi son venute le lagrime agli occhi pen= sando a te stanotte: vorrei piangere con ite. Ma io ho paura di tanto ‘amore: tu hai ucciso in me tutto ciò ch'era di più appassionato e di più folle in me, Forse è meglio”: che sia così: son più ‘calmo e più uomo (mi sembra); ‘basteranno venti minuti,. pér= ché ti ami e ti.parli come nelle mie più desolate notti, Francesca. « Devo. dirti questo: ‘che devo guardare i tuoi ritratti per vederti quale: donna wma: tura; ‘nella mia immaginazione io.ti guardo sempre come una signorina -da 14-15/an nì, Perciò mi occorre un.incoritro. solo coù. te: per sentirti col sangue che-4ma, col sane que di un ron delinquente.né più ordinario Mi comprendi? Non potrei amarti se. non ti stimassi, « Mi occorrono soltanto venti ‘ninuti del la tua vicinanza:. io sono calmo, ora; .senza la febbre e ti amo da uomo”e ti amerò co me.un fanciullo. Sii calma, la mia conscien za'è tranquilla, sii anche prudente, io. prego còn tutto il mio umano e sereno am sità di cose: io ti prego, Francesca, vami; non. sarò pazzo: mandami a dire al Pensione.,:: non c'è ‘domanda: ‘che potrai fare.ed ‘alla. quale jo: nén potrò spondere.senza vergogna. Tutto ciò. che hi fatto, oltrepassa ogni fantasia: è stu énd donna cara, méravigliosa, grande L @ ‘Wladimii * 400 Dana lettera è stata setta 1918 da' ‘un’ tifoso che, ‘fibendo lag alla casa della Bertini; inseguendola pe lei,” ogni soka: di stranezze, patriato' dalle ‘alitorità. Trist cimento. che è lo specchi lità che ha purtroppo no. anche oggi E ‘4150 DE stato alla signorina ‘Ele CB eo. d possibile? Perché non ba ricevuto. jopo: lap ‘lettera? La iù grande: paurà era ivelassi néi miei più: segre