Cinema Illustrazione (Oct 1935)

Cinema, Mustrazione una irrequietezza strana le impedisse di fermarsi, — Che hel valzer, — disse la gine vane quando il pezzo terminò. —Chiss& come si chiama... Ora lo faucio suonare di nuovo. Lasciò un istante il suo cavaliere per dirigersi all'orchestra, e due minuti dapo tornava, mentre i musici ricominciavano lo stesso pezzo. «Si chiama Aldebaran, -—— diss'ella, mentre egli tornava a cingerla. — fil name di una stella, — 08 servò Valeri. — IT nome di una belsima stella. .— Le stelle sono tutte bellissime! — rispose Anna. — Quando ero an per dello ore, nelle lunghe sere d'a state, a guardarle. Alla fine, le cu. noscevo tutte, benché nono ni sa. pessi il nome... Venga sul balcone, ora le farb vedere quella che mi è sempre piaciuta più di tutte, quella che... sa, sogni. di bimba, avevo scelto a' mia stella. Uscirono. — Ecco, — continuò, — è quel la. — Ed il sul dito indicava un punto del ciclo, — Vede quelle tre stelle assieme? Ebbene, la mia. è la più bella, quella rossa, la più gros sa e la più splendente. + i — Ma è appunto Aldebaran! — esclamò Valeri. — Veda un po' che coincidenza! della notte tropicale li avvolgeva, prendeva tutto il loro essere con la sua sottile magia. Profumi sconosciuti, respiro di terre lontane e ignote, Nell'aria era una dolcezza quasi snervante. Valeri si s0r prese di sentirsi commosso, e di esè sersi, involontariamente, fatto un poco più dappresso alla donna. — Questa notte è così bella! — s0 «spirò Anna. — Peccato che domani non sia già più sotto questo cielo. — Come? — chiese Valeri, quasi sorpreso dal suono di quella voce che lo richiamava alla realtà. + Cattivo, non mi stava nem. meno dando retta, — continuò An» na, +— Chissà a cosa pensava, Td quanto, dicendole che domani non sarò più qui. — ‘Allora non la vedrò alla festa a fermarsi, qualche volta. Non le è mai venuto in mente che un giorno 0 l'altro dovrà prendere marito? da ballo che offriremo a bordo, do— No, — rise Anna. — C'è sem mani a sera, noi ufliciali? — le pre tempo! chiese Corrado, con un tono di voce -— Non sempré..— Osservo Va. \ leri. quasi spaventato. — No. Partirò col «Debbo tornare in patria per qual che giorno. Poi ripartirò... Non 50 ancora per dove. Ma le ho già detto che non posso fermarmi in nessun. « Vulcania n. E, come Vorchesira attaccava un altro valzer, invitò Anna a ballarlo con lui, -Ballarono assieme tutti i valzer della. serata. Poi, al momento di cora una bimba, salivo sulla terrarza più alta di casa, © giacevo così IL SUCCESSO quante pernici volessi, mi tormenterebbe lo spirito il piacere di truccarsi e di far vivere ‘davanti al pubblico i personaggi più disparati... E il successo... è vero, devo riconoscerlo. Ancora, cos'è il successo? Risultato di fatica, preoccupazione, perseveranza, fede, o di fortuna? Provate a chiederne in giro, alle personalità più in vista nei tanti rami dell'attività umana: nessuna. vorrà ammettere di aver raggiunto il successo per un caso di fortuna. Ognuno vi parlerà di lavoro accanito, di lotta quotidiana, di studio... Eppure! Non mi spingerò fino ad aller: mare che soltanto la fortuna sia il grande segreto, ma quante volte lavoro e perseveranza non hanno trovato il loro uomo morÈ to prima di qualunque riconoÈ scimento, quante volte per contro un‘ caso insignificante non ha portato ‘alla luce { persone e cose meritevoli che vegetato E certo che la fortuna non ha mai creato dei genî o dei capolavori; ma quale ‘contributo importantissimo! E la fortuna il più delle valtesta nel saper trovare il momento opportuno, il caso for-. tuito che: vi passa accanto pare. dirvi: — Eccomi, " sono: qua, nori lasciarmi Non una volta — anche perché nella mia doppia personalità di attore teatrale € cinematografico incorro più spesso nel piacevole inci. dente delle interviste — non una volta, dicevo, ma assai di frequente mi son sentito rivolgere la domanda; (-— Che ne pensate del successo? ° Si può rispondere in mil. le maniere, e più o meno banalmente a. seconda dei momenti; però è vero che a furia di esserci trascinati sì finisce per farsì un'opinione personale sull'argomento, E la mia è questa: che il successo in fondo è quella cosa che, attraverso gli anni e la carriera, si dimentica per. strada, À È evidente, imbarcandosi in qualunque avventura, sia nella vita, sia nell'arte, ‘ognuno si propone. più o meno lo stesso scopo, ma una volta presi dal lavoro, trascinati nell’ingranaggio, questi s'iricaricano poi di distrarvi. Un astronomo, un ingegnére, un pittore, se. soltànto si preoccupano dell'esito, rischiano, è evidente, di rovinare tutto. A venti anni è un'altra cosa, si sa: tutto pare facile, rapido, indiscutibile. Poi.vengono le prime difficoltà, i dubbi, può: manifestarsi per esempio con la. possi bilità di. comperarsi la pelliccia di zibellino, per un'altra diventare l'amica del ricco banchiere ebreo, per un'altra’ ancora ottenere la ‘critica favorevole del noto giornalista. Un altro invece si terrà pago dell’applatiso del pubblico e degli incassi significativi. |. Vedete quanti aspetti può avere la parola successo? mia vita: sarebbe hrillantemente conclusa col. fatto di ottenere un. buon. impiego. ‘delle platee acclamanti, S>S: ed’ ora che da una die ‘cina d'anni divido la mia ‘attività. fra il palcoscenico e la camera da pre-. © sa, mi pere che la vera lMelicità. non; possa realizzarsì che nella vita ‘'dei campi, con Un fucile sotto il brac‘cio ed ‘il fido ; tane alle calca» CUEDA, I; “Ma mi cono800, ® so. beniss ‘simo che una volta: libero. «terra. è ‘cielo dj dare la caccia a di Io e le tigri ormai da quando Wallace: Beery gira "Il Circo”, fe belve’ stihno ‘prendendo confidenza col popolare Wall (Met Tacquero un le distinzioni... Per un'attrice il successo Quando ero studente, mi pareva. che la” istante: per anni avevano nell'ombra? ‘sfuggire!... Adesso 0 mai più! Il successo, dipen de ‘poi quasi sempre: ‘dall'aver. gli occhi a-perti in quel preciso. istante, capite. stia l'incanto io che speravo già di rattristarla al Quando facevo il ragio. i niere, ‘invece; SOgnAVO oserei posto. E il mio destino... congedarsi: : — Pure, — e Valeri si. meravi — Signorina Weis, — le disse. si gliò di mettere tanto calore in quelCorrado, — è dunque proprio vero ci fo che diceva, : È che domani non la vedrò? pi se È ; pi dovrebbe I (continua) zi pensare ; O ci NOTIZIARIO Ì Jeanetle: Mac Donald : passa dei pomeriggi in casa: e invita il fotogra| fo a non dimenticare : questo suo tipo di abito: casalingo (Metro) | def e Grace Moore ed i Re Magi. — Recentemente Grace Moore; la deliziosa interprete del.nuovo film musicale Co-. “ honbia;. « Sulle cali: della canzone n, ha trascorso un mese” di vacanza in un albergo sperduto sulle montagne svizzere. © Una mattina ella si era recata da sola a fare una delle. solite ascensioni e dopo due ore di cammino si. era «sedula per riposarsi. La bellezza del panorama, l’aria mattutina, la purezza del cielo la stordivano un po', ‘ed ella cominciò a cantare a voce spiegata; 5 Ta Sa; Improvvisamente, un rumore la fece volgere indietro. Non fu senza sorpresa ‘e commozione che vide tre pastori estatici” ed ‘immobili, e la sorpresa fu al colmo quando si vide offrite » uni cestello di ricotta) un formaggio ed-un agnellino. AÈchi, al suo ritorno in albergo, le chiedeva dove avesse : Irovato quella roba, rispondeva: — Ho incontrato i Re Magi!.: » Marlene Dietrich. lavorerà in. Europa. | — Aléssaridro Korda;. direttore : dellà London Film Production — informa l'agenzia Centra© ei go gela ; VA ‘ leuropa:— ha strittu‘vato. Marlene Dietrich, Essa incomincerò. il la“voro nel ‘prossimo ‘aprile. Intanto: si ‘apprende che Marlene: è attualmente l'artista: cinematografica. meglio pagata in tutto il mondo, Gli ultimi contratti “gvevano . fissato . come paga la. bagattella. di 250.000 dollari per film. i Questo record non’ è stato battuto ‘neanche ‘da Constance. Bennett, che (ha raggiunto. al & massimo la ‘cifra. di 75. | mila dollari ‘alla. setti. «mana, Senza commniento.,. 4 A : "0% Vittorio. De. Sica mentre incide:per i dischi Colum» bia la::c'anzone di G.L. : Tocchi.nel film “Darò un: millone! (Novella « Film): | ‘imminente program» «a ‘mazione InItalia L