Cinema Illustrazione (Apr 1936)

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E lasciò ‘ Dimitri, dandogli appuntamento per più tardi. Tanto il direttore del la rivista, quanto l'edi. tore, erano entusiasti del successo ottenuto dagli seritti di Raskolnikow, e glielo dissero, mostranuno enorme ‘fascio di lettere elogiai tive, scritte da lettori, cosa che, disse l'editore, i lo incoraggiava assai, E, quindi, | per non perdere un autore che, evidentemente, poteva rappresentare per lui una miniera d'oro, gli fece, seduta stante, firmare un contratto mediante il quale Raskolnikow si impegnava a non scrivere che per lui, e gli versò, come acconto, una bella somma: mille rubli. Rodion accettò quasi passivamente quella fortuna che gli giungeva così inaspettata. Usci, con i suoi mille rubli, ed andò a comperarsi un abito nuovo, poi corse all'appuntamento con Dimitri che volle ad ogni | costo y condurre da sua | madre, dopo di avergli ‘ resì i trenta rubli che gli aveva prestato, e raccontata la sua buona 1 fortuna, i Nel frattempo, nel mi| sero alloggio che l'avara generosità di Lughin aveva procurato alle due donne, era accaduto quanto le circostanze facevano prevedere doves: se alla fine succedere: dopo una dolorosa disputa, in cui l'uomo era tornato a mostrarsi per quello che era, Dunia, resogli l'anello di fidanzamento, aveva rotto con lui ogni rapporto. Roil dion si dimostrò felice di. questo fatto e, per festeggiarlo, condusse le due donne e Dimitri a cena in un piccolo ristorante. Quella sera, fu la prima, dopo tanti mesi, che Dimitri e le due donne lo videro di nuovo sorridere. Ma, certamente, non avrebbe sorriso così 86 avesse saputo quello che. proprio in quell’istante, stava accadendò nel gabinetto dell'ispettore capo di polizia, quello. stesso Porpiri, con cui, poche ore prima, aveva-50stenuta ‘quella discussione. Dopo l'assassinio .. della vecchia Leona, quasi tutti quelli che aveva. no impegnato. da lei della roba, si erano presentati per ritirarla, non volendo perderla, in caso ‘di una vendita all'asta. E, quella sera stessa, Sonia aveva, finalmente, pensato di recarvisi anche lei per riavere, più che altro, la sua Bibbia. Ì Porpiri l'accolse con'quell’aria di | dogli anche assumere quando era il caso. = Ecosì, bella ragazza, secondo. quanto risulta: dal libro, voi avete impegnata . questa Bibbia. il’ giorno vero? di continnare l'interrogatorio, la. porse, con. gli ‘altri oggetti; ‘a Sonia. che gli aveva. risposto ‘in mood, affermativo. È a = Ed ora ‘che. questa pifcola. for imalità è. sbrigata, volete. risponde— Sì, signore... veduto la. vecchia per l'ultima’ volta? ‘da poco passate le sette, La sera. era, La SCESA Lie. AI falsa. bonomia che sapeva sempre avanti. quello «dell' assassinio, non: è* Porpiri: prese ‘la. Bibbia e, prima ‘Te ancora .a ‘qualche. mia domanda? : i Allora. ditemi: a che ora. avete! —Mah..( mi; sembra: che “Fossero Nicols Maldacea e “le amazzoni bianche” nel fim omonimo diretto da Gennaro Righelli {Produz. Arbor-Film). — Ah... E cosa fate per vivere? A questa domanda Sonia rispose con un triste sorriso. Il sorriso di una martire costretta a confessare una vita di colpa e di vergogna. Porpiri non insistette. Sorrise, ed il suo tono si fece più paterno. — Bene... bene... — fece Porpiri come sopra pensiero. Poi continuò: — Ora, ditemi: quando eravate dalla vecchia, non avete notato che vi fosse nessun altro presente? — Sì, signore, È venuto un gio TU SARAI STELLA! Schmidt Lisa, Milano vanotto, ad impegnare un orologio d'oro. — Che giovanotto? Come era?... Sareste in grado di descriverlo? . — Certamente, signore! So anche il suo nome: si chiama Raskolnikow. — Ah! Lé conosco.di fama, È uno scrittore, non è. sero? Lo conoscete bene? — Non potrei dirlo, signore, Non.. l'avevo mai visto, prima di allora. Però, uscendo, parlai alquanto con lui, perché avevo perduto un mublo,. ed egli mi aiutò a ritrovarlo; Dopo. di ciò egli dette ancora del denaro a mio fratello... — E quanto gli diede? Una grossa somma? — Oh, non molto, signore. Soltanto nove rubli, ma credo che fosse tutto quanto gli rimaneva. —— E stato molto ‘generoso... — Sì, signore, Infatti, ‘è l’uomo migliore che abbia mai conosciuto, -E, da allora, Quante altre volte Io :avete veduto?. Badate bene: di non ingannarmi, -— e la faccia del ‘l'ispettore si fece severa, quasi truce, — «perché, altrimenti, verrei a° saperlo lo‘ stesso!‘ —_ No, non: ho nessuna: intenzio ne: di ingannarvi, signore, L'ho ri veduto una. volta sola, la sera stessa, perché andai a ringraziarlo per il denaro che aveva voluto dare. a ‘mio fratello... +..— Allora sapevate già’ dove abitasse! Lo conoscevate! — No, signore. Non dlo..conosce. vò: ho chiesto il suo indirizzo alla vecchia: dell'agenzia di. pegni. — SERRE ‘rità, FITUNVETTUEFICTEVEVICEETIEI — La sera stessa, Mi ricevette malissimo, Era furibonda perché la avevo disturbata a quell'ora... — Ah, era furibonda, la vecchia strega? Quasi quasi, a dirvi la vesarei disposto ad ammettere che quella vecchiaccia non ha avuto altro che quello che si meritava. E riccamente, ancora! Chissà quante vittime ha fatto, durante tanti anni. Quante lacrime ha spremuto! — Sono le stesse cose che ho sentito dire da Raskolnikow, signore... — Quando? sbottò Porpiri, come una tigre che. salti sulla sua preda. — Dopo il delitto? Allora lo avete riveduto! — Vi ripeto di no, signore. Quelle cose me le ha dette prima. La sera che ci siamo conosciuti. — E che cosa disse, d'altro? Potete ricordare le sue parole precise? Porpiri dimostrava tanta ansia di sapere che Sonia comprese d’essersi tradita. — Ma.., signore, le sue’ parole non le ricordo... Forse, non sono nemmeno sicura che abbia detto que ste cose... Non so più... Non ricordo bene... — Via, via, ragazzal — fece Porpiri che si era accorto di quel suo pentimento, rendendosi conto, al tempo stesso, d'essere stato’ troppo insistente, risvegliando, così, la dif fidenza di Sonia. — Temete che sospetti del vostro amico? Ma nem‘meno per sogno! Al contrario, anzi, ho per lui una grandissima stima. Glielo potete dire. E grazie. Ora potete andare. Addio, 3ladina] e di: alta » pa lo. Musco; Produzio: