Cinema Illustrazione (July 1936)

Gli @ esterni » girati in Africa sono finiti; è termittata lu parte che si può considerure eroica di questo film che sarà un luminoso esempio dei pigunteschi passi d'informazione di una ricchezza. compiuti in brevissimo volger d'anni dalla nonai vista finora nella cinematostra giovane e vitale cinematografia. grafia’ italiana, e rarissimamente Lo spettatore che domani ammirerà sullo scherin quella straniera, questo film mn queste scene, che segnirà con animo sospeso. lia uno « stato di servizio » che i ca n ) Lal A | e commusso lo svolgersi delle vicende, non potrà non è esageralo definire: militare. Osco Giachel I e Cesare Polacco. | intuire nemmeno lontanamente la somma di disaPer rendersene conto bastereb... mi | ti, sacrifici, fatiche, disinganni che la vipresa delle bero i secchi e concisi rapporti scene africane è costata. Pochi sapranno quante sulle fasì della lavorazione, che giornate «di duro lavoro, di faticosa preparazione, dal 18 aprile sono giornalmente pervenuti hanno richiesto le scene allestite è girate in piena a Roma, Difficilmente, domani, lo spetdeserto, a oltre 300 chilometri a sud di Tripoli, | tatore che assisterà alla proiezione di nel fortino di Sinauen, « Squadrone bianco » si renderà conQuesti film di vaste proporzioni, della « Roma to degli innumerevoli sforzi,’ grandi e piccoli, Film «, alla ‘cui realizzazione hanno contribuitggl d richiesti per realizzare quest'epica vicenda colocentinala e centindia di persone, quotidia(0. niale, che narra la storia dello Squadrone biannamente seguito di Roma, con un'orga‘ co che insegue, raggiunge e sconfigge una banda nizzazione dei servizi di collegamento ey $ di predoni ribelli. Lo squadrone bianco al comando del tenente Sant'Elia ; Una magnifica inquadratura del: film “Los vadrone bianco” . Turno di guardia nel fortino di Sinauen