Cinema Illustrazione (Oct 1936)

Record Details:

Something wrong or inaccurate about this page? Let us Know!

Thanks for helping us continually improve the quality of the Lantern search engine for all of our users! We have millions of scanned pages, so user reports are incredibly helpful for us to identify places where we can improve and update the metadata.

Please describe the issue below, and click "Submit" to send your comments to our team! If you'd prefer, you can also send us an email to mhdl@commarts.wisc.edu with your comments.




We use Optical Character Recognition (OCR) during our scanning and processing workflow to make the content of each page searchable. You can view the automatically generated text below as well as copy and paste individual pieces of text to quote in your own work.

Text recognition is never 100% accurate. Many parts of the scanned page may not be reflected in the OCR text output, including: images, page layout, certain fonts or handwriting.

Gli attori sono schiavi dei personaggi che interpretano? La prova siù recente è forse quella data da Bob Taylor quando terminò di gitare con Irene Dunne « Al di là delle tenebre». Tornato a casa dopo qual. che mese tutti lo trovarono cambiata. — Che hai fatto, Bob? — gli chiedevano gli amici, — Non sei più lo stesso, sembri invecchiato. It bello era, poi, che la cosa non sì limitava alle sole apparenze, ma il povero Bob sentiva su di sé il peso di anni e di responsabilità che non gli spettavano. Tutta la colpa risaliva a Bobby Merryck il protagonista del film. Dapprincipio non era stato tanto facile per l’allegro è spensierato Bob entrare tanto nei panni del suo personaggio che, dopo la prima parte gaia del lavoro, diventava un uomo tetro, appartato, malinconico. Per colpa sua una ragazza era diventata cieca, Cosa sentiva un uomo che aveva un simile peso sul cuore? A furia di pensarci, la ragazza cieca non fu più una donna uscita dalle pagine di un libro ma una creatura viva, che Bob conosceva rcalmente e che amava. Solo così, soffrendo realmente nella sua parte, poteva dare la sensazione di quella terribile responsabilità che gli gravava sull'anima, Accadde che anche nella sua vita privata Bob cambiò completamente carattere e abitudini piombando in una nera, cupa malinconia che gli toglieva la voglia di avvicinare chiunque. Ma il più bello fu a film ultimato, quando il direttore volle ritoccare qual che scena della prima parte, ‘nella quale. il. protagonista è giovane, allegro, spensierato. Bob Taylor si tolse il trucco che lo invecchiava, ma non riuscì a cancellare. dal suo spirito i sei anni e tutte le vicende che si erano svolte in quel tempo. Il direttore era arrabbiatissimo. Quel giovinotto era allegro come un funerale di terza classe! E ci vollero due giorni buoni prima che il povero Bob; riuscisse a rifarsi gaio come : richiedeva la parte del primo Merryck, Anche. a Ginger Rogers capitò qualchecosa di simile, Ma la sua esperienza fu inversa e dovuta al ruolo nel film « Personal appeasance » in cui ella rappresenta una, tempestosissima diva cinematografica viziata, capricciosa, volubile, e intollerabile in tutti i sensi. Tutte cattive qualità che Ginger, come ragazza e come « stella », non ha. O, almeno, non aveva prima di ini ziare quel film. Il cambiamento ssi verificò non appena si cominciarono a girare le prime scene. — Adesso posso ridere della cosa — ha detto Ginger, — na penso che mia madre allora non ne potesse più di me, da che avevo preso Vabitudine di comportarmi a casa nella stessa identica maniera dell'eroina del film. Quando non urlavo mi strappavo i capelli o buttavo per aria tutti’ gli oggetti che mi capitàvario. sottomano, Non mi era mai accaduta una cosa simile poiché generalmente, dopo aver lasciato lo « studio», riprendevo ad essere me stessa. Ma quella volta la personali tà della protagonista ebbe su di me il sopravvento, Tanto che anche dopo finito il film continuavo a \pro Vare i suoi sentimenti, E quando mi accorsi che il mio direttore — a lavoro ultimato — mi trascurava da tre giorni andai su tutte le furie. Per chi mi prendeva, per una compalsa? Ne feci una scenata a mia mar dre dicendo che tutti mì trascuravano, ‘che nessuno. sì occupava. di me; che non ero presa nella considerazione dovuta. E aggiunsi che anche in casa mia ero l'ultima. persona’ della quale. si. curassero e che ero stufa di un simile trattamento. Per far intendere poi meglio le mie ragioni picchiai un pugno formidabile sulla tavola e scaraventai una pantofola al soffitto. Finita la tirata mia madre applaudi, — Una splendida scenal — mi disse. Guarii immediatamente. Quello che invece capitò a Jeanette Mac Donald ebbe un'influenza su tutta la sua vita e la sua carriera. Una vera avventura sensa: nale che, dopo averla fatta passare Olga Vittoria Gentili, ecc, ‘per morta, per farla risuscitare la obbligò a fare un giro in Europa continuando la sua parte di donna fatale, ; Questo accadde qualche anno fa, all'epoca di un famoso scandalo, quello di una principessa che sore. prendendo il marito con un'altra donna in un albergo di Montecarlo uccise la rivale. Il cadavere dell’as‘sassinata era poi scomparso e di lei non si sapeva nulla, altro che aveva i capelli biondo rossi e che si chiamavaMac Donald (dopo tutto un nome comune); Il mistero era sensazionale e siccome proprio a quell’epoca la M. G. M. aveva lanciato in Europa vn film intitolato, « Montecarlo », del quale Jeanette era la protagonista, avvenne. l’inevitabile. La con. clusione fu che tutto il mondo: credette che la donna: uccisa fosse. la famoasa attrice. Per un. simile. fatto di ‘cronaca la. soluzione “TORNA PICCINA” Grande film musicale italiano dell'Appia Film. Regista Guido Brignone, Direttori di produzione: livio Pavanelli è Carlo Bugiani. Interpreti: Tito Schipo, Nino Besozzi, Paola Borboni, Rina Boraltto, Oreste Farcs, era brillante e romanticissima, nou vi pare? Jeanette non era però dello stes. so parere 6 la cosa comincio a carla ancor più quando con grande meraviglia dovette avcorgersì che non era molto semplice dimostrare che lei non era affatto morta. Fu anzi una cosa veramente complicata. La notizia, data dalla stessa casa cinematografica, che la Mac Donald, mentre avveniva il delitto, era ad Hollywood a girare il film, sua da A Anbeta a nulla valse e venne ritenuta falsa e messa in giro allo scopo di sotto care lo scandalo, Anche le intervi. ‘+ che Vattrice ebbe con vari gior. nalisti europei non valsero a nulla giacché in Europa si era troppo convinti che la vivissima Jeanette fosse morta, Non rimaneva che gio in Europa e farsi vedere di persana. Così la diva dovette rimandare impegni di lavoro e rinunciare a progetti fatti in precedenza, tutto si fare un viag Mentre si gira “Torna, piccina”: il regista Bri. gnone (a destra, presso la ‘* Borboni, nella foto qui sopra, e seduto di spalle nella foto a sinistra) fra i suoi attori. Qui sotto, Schipa e Rina Boratto. , Tanto Quando un film è finito, l'attore è ancora sotto l'influenza del personaggio che ha interpretato: è cinico, se quello ; era cinico, sentimentale se anche l'altro lo era... A questo, lo spettatore che segue il film da una poltrona, non aveva forse ancora pensato... per colpa di un film che si intitolava « Montecarlo » e che la fantasia della gente aveva associato a un'avventura amorosa, A quel tempo Jeanette, almeno nella vita privata, non era affatto una donna fatale ed era ben diversa dall'eroina del film, perciò i direttori le consigliarono, se non voleva essere presa per una sorellina minore di Jeanette Mac Donald, e quindi confermare la leggenda della sua morte, di continuare a essere come la donna che aveva impersonato nel film. La semplice Jeanette (chi lu crederebbe?) dovette rinunciare al suo guardaroba personale per tenersi quello della protagonista e, per la prima volta nella sua vita (sarà poi vero?), dovette coprirsi di gioielli, indossare pellicce preziose e usare profumi acutissimi. Questa volta dunque doveva recitare la parte di don. na fatale nei panni di se stessa. Da brava attrice non le fu affatto difficile è da allora continuò a recitarla. In quanto a Ronald Colman tutti sanno che nella sua vita privata è elegante è ricercato. Un uomo che nessuno ha mai visto con i capelli in disordine o con la barba Iunga. meno senza cravatta o col cappello sulle ventitrè. Invece Sidney Carton (no, non è un attore. È un personaggio di Dickens nel romanzo « Un racconto di due città »} è un giovane avvocato, cinico e deluso che parla con un accento amaro e veste trascuratamente, Da sette anni Ronald Colman sognava di interpretare quella parte che rappre-sentava la sua più grande amigione, e ora il suo desiderio è stato esaudito. Da allora non è difficile vedere a Hollvwood l'elegantissima e irreprensibile Ronald ol. tre che con la barba lunga con un paio di brache di: fustagno ecuna giacchetta sformata alla quale mancano un: paio di bot