Cinema Illustrazione (Mar 1938)

Non c'è niente che giovi a un bel corpo di donna quanto una buona spal mata alla sera di x PROTEGGETT Laboziitori. BONETTI FRATE Vla: Comellzo, 36 HILANO Scatoletle de' 12,90 | Voselti da L. 6,806 [10 RI me ici che Vi dl offrlmer ro valle al r L i de ‘nelle profiimiarico coni Ser birtdao dix pr fig, MICVAI 0530 Mella np peppe LT SUOI SA parfigo, Ue (2%) Ande “Marca tlatig All Po i Settimanale illustrato. di vita femminile, Moda, Jas vori femminili; igiene e bellezza, teatro è cinema, economia. domestica, cucina; educazione. fisica @ sport, ecc | Un numero. costa centesini sessanta, Colei che ama. Grazie degli au puri che ricam. io, Quest'anno ne ho mandati molti anch'io, di auguri, special meme a coloro che mi detestano, L'esperienza mi ha insegnato che le maledizioni risultano assolutamente inaffensive, ma con gli auguri si può ancora tentare. Un amuilratore Torino. Al, saresti teloso di me per una dedica su un vo. ume che ebbi la fortuna di veder acquistare dalla tua fidanzata, durante una lontana Festa del -Libro torinese? Mi fai paura, ci sono già stati parecchi morti per gelosia. retrospettiva nella mia fami. glia. E allora mettiamoci d'accordo: io ti rivelo (giurando, se credi, su un pugnale malese) che quella dedica, così com'è, figura su tuttu indistintamente i volumi da me venduti a ‘Forina e altrove: e tu paghi il vermutte ta prima volta che ci incontriamo, « Vermutte a, così usa dire mio zio Rodrigo, almens quando sono glicaltri a pagarlo; nel ciso contrario egli pronunzia vermonth: cd è. in realta un fatto assai esotico che mio zio Rodrigo paghi lui qualcosa. Sensibilità, crvoglio, senso artistico, un po' di disor. dine rivela la ta scrittura. Assab 24, Non adopero mai calmapti: ho notato che uno non è mii tanto irri. tato come quando sì accorge che decine di conclamati sedativi non hanno. mi. nimamente ‘attenuato Ja sua irritazione, Generalmente io, quando mi avvedo che li min cara Maria è piuttosto inquieti, fe strappo di mano le boccetto che pro.. mettono. equilibrio -e serenità, fe getto dalla finestra, c incrociando le braccia fe dico umilmente: n Non importa, dinmi fin d'ora quello che mi uvresti detto dopo la quinta compressa». Le ine discussioni letterario cono gli amici sono Zzesche: come si può sostenere. che la ancia non ha mal avuto grandi serit. tori? Ne ha avuti invece a decine. e att che con una dannata tendenza ad appro priarsi quelli” degli alui, se vero che sona esistiti francesi capaci di' aller mare che Petrarca era parigino. Insom: ma c'è questo di bella, che scrittori ton meno grandi dei suoi la Erancia ha sempre dovuto invidiarli a ani. Emantielta » Milano. Bho no, difende ilomio sesso, Ped dirsi che noi uomini abbiamo rimpiauto Ino povera Hadow anche perché era una Bella ragazzi, ma non l'abbiamo mai anteposta alla Garbo o alla Hepburn, che. non sono affatto Delle E in ogni mado pochissimi ato: mini furono così melensi da nutrire se: greto passioni per dn Harlow, c da osp tarla assiduantate nci loro sogni, che erano invece (ardisco supporre) pieni di lara. jrraziose vicine di casa il tuo problemi è un alror.ti sci fata» un piccola: culto pier. vin attore », perd sol tanto «perché gli uomini” che conosci, limvece di farti la corte, ti eleggono a lato confidente. e consolatrice, “Sanita: cielo, conie se l'attore ‘qui dedichi il picco to chlto:»_ re la facesse, la ‘corte! Macchié egli tira detto alla conclusione tei. suoi fili; assolutamente ignaro, di ie e dei toi sogni: c non sarebbe nieglio, allora, cho. ta ti facessi «cun picenlo culto » per uno qualutgue “di: quei: tuol ‘conoscerti; che. se non 'Altrò +» consolatrice o confidente — è gi te sola, ‘di te vivi e vera, che‘ silmena occupano? Naturalmente jo non piretendo” di inflluirà, né con que: sta seriplice: domanda. né con interi trat: tati di logden,sulla ‘Indefinibile, misto» riosi, sconcertante psicologia (ciminile, Così almeno ‘la definisce nio zio. Ore. dente Ti renltà egli le stava parlato dii una. donna che do faceva soffrire, al larché se la trovò fra le bracéia; e le giuste, profonde, “peniali . parole che cessa pili. diese ‘appena «egli la lasciò respirare furono: dò lo.sapero che mi volevi bene, altrimenti ‘avresti avuto tanti ami. ci al quali confidare i tuoi yaai! », Strano. episodio, veramente; » Z, 29-90-15-f@. Mi tuo piscudonimo co. stituisce. uma truce insidia: per rin. uomi come: me, studiogo di. cabita, Mutaln ogni scuimanà, perche Ame secca pull: tire” sempre sulln stessa. quaterna, Per fo notizie. cihematagrafiche, leggi le. aîire: pagine, del giornale, che ric. ribboccano, Fra meve-gli altri redntori ‘esiste la “tacita convenzione chie nti» ec celtuati i mostri zii “milionari bano vivere, L'esame della. tua. serittuta debbo | averlo”. più atto parecchie. volte {perché non è a. prima volta che, mi scrivi; furbacchione1) e adesso vorrei di. strarmi: cori solitari di Napoleone ce let ture’ di Panson. du Terràil. j P, Paris. Si vede. che “non hai. mai sentito: parlare ‘degli errori ali. stampa. Senti com'è: uno scrive dina parola € il tipeigrafo ne. compone un'altra; uno corfegge. L'errore e "N tipografo ne fa un altrò; uno strozza “il nipografo e lam: ministrazione ne aisume na altra; 1} cap. pellino inaugurato: da. nia zi#-Carolina ia ‘occasione. della’ fefana®Ali; con mio. deb © dello penialissimo, stercoscopico, Non si se rendo l'ider: bisognava guardarlo can speciali tenti che mia zia Carolina aveva cura di distribuire n tutti mente a scavare trincee, Amelia » Roma. Mai dunque tentato di ceglierimi in contraddizione come yra fologo, nh cattivella! Se a Milano Ta fredelo? Credo che fuor della nola stan 2a, 8 dei materassi in coi sone avvalta, uni po' ne faccia, « Angelo n è secondi me un film «dignitosamente e austero LORO VERO. NOME f nente sciucca, pieno di srrepressibili. int becilli Che doo ablia diretta Lubich stor din jesipertanzi: do soi metto in frac, mi Dicci panunziare co poi possa ilice anche a Lubitseh che til simili sono te cartoline illustrate del cinematageato. Lyliina > Persigia, Wta norme ii più ce, emi piacerebbe anche di più er tas aecacritto con ]' naturale, i cone fiele e ciob semplicemente Lilia, Sembra che il dolee verde vrabro ti nia venute ino viggia, Lacendati” sospirare Hf miares ini fore. può consolari 11 pxnxiera che esito indubbiamente’ @ l'anofino ii; a Capri quale: ragion" ele. abaxtiglia mnertiaritade: "Sempre avaro, 1 act: p urco cono bianche vele cuci wi dra, fiv: fon finicà dutique mai questa storia? «, Al, nai vorremmi che. que: sto buon vecchio mondo si ‘compartaste digtro le sostre finestre enne il cirie. matoggafos mint, mari, Parigi, Nin pura e Topolino, 15 Iroing RR. « Crede chie percan ra pazzo di diciassette “anni sii cercava l'altezza: dim. 1,90? E quinto pera che pioud diventare tali 4 termine. del mio sviluppo? o», Ali nam saprei pro prio dirlo. La Torre Fiffel, quandea cu rinclurono a castra; era alta stiche imeno"di 1,70: e poi givardi come andò finire: Ma non si prevccupi: l'altezza a bellezza, Forse lei son ci cre> mia questa massima fu peonite perda pribta valu da cuni asna, ato che se l'altezza è messa bel: ta 'bassezzi è una bellezza intera. musica di jazz non mo 16 intendo; cotemri che se a qualche insica. poteri favvicliarmmi sarebbe se nisi alli. nuasìoss normale, per nni dire clusten” Hrconde me de case 0 si fannoo nan si fanno, ‘come disse quel sigaro. che quando vide la sua casa britciare ci gettò «ferito ani «the da polizza di assicurazione. conte Vincendio, Sensuale, «goita, : intelligeri. ter ini pe superficiale fa delitiace la scrittura, Urune legionario Besid La iva he nevolenza mi inorgoglisce, ma come fac. cio gi indicarti » una. giovane e colta fanciulla con eni iniziare: una corrisponticn: 2a 4? Came fivo pensare che in brulichi di giovani e colte fanciulle; anzi da che cos arguisci che fo cao abiti aria) vinto uni? Le signorine che mi inviano der tere non sono che: pseidonimi, : nmbre snell'ombra, ce nella risia vita ion Ja sciano. più traezia di ‘uri nrimie: scritto sull'acqua, {Non ch'io sia idyupico; pe rr ali quante invidie si ‘celati ir ag pattico mio di esprimerat!!); Scutaro ‘dunque, Intelligenza; famtasig; e un pe di 'epoisimo. dente ta toa tortino: PITTI PAIA TIR LN rin ABBONAMENTI 1 Malfa e Ringo pi nta di 43 Keteroa Agno nti de Ha Et POIBLICITÀ è per ncsdiimetto di alterza, larghoskn una nolinna, Lu d Maia Ritorna Manon + Milano. Lei mi lia foamuitesar dlite nvolesslola dalla abusare dei pound esehamativi (ano tie abi e poi ha notte fa dei cai vi sgnl, gli nem Bia ali essere Al pilo Regola e di dlaver cssere chia invita batte piena di punti eselemativi coronata gii per da calli) non inten devi darle della ignorante, me uatal più della dfissipatrive, Non ati rvrpren de che ii vette site anni lei abdani anta respon agafedaggiti scnpre divessii tot to si tonfarma, col tempio e duche tini: prerdiaima into vinnit, aveppriztia gno 1000. ti diferd, 0 viceversa, Dondttre, dliviamo Len, paro GU pprafudizia è saggeteo all'in fncnza: degli anni; punto più diventa pil divavio, quanta ni Perché ana sta L'intenzione di reno scrivermi più? Mi periserta sli dibitarite, emar facide quanta altec corriazionetenii mi dicome se Tue stgiventi nermpiie pier trittà Ra sata a, L'unico esempio sli denreza franniznte, alet spirale der afg stare testina, # co atituite: dla una stelle see cariatidi che a: durato Ti facclata delta mie casa, Mi spiega: de variatidli daterali gonne rosachi, tipi abetici e Barlsoti cli potreggiine sub fe aprilie ni Salento, e cette scmbrania di pete &adeata Balcone paerirà norltasito concnni a ma da cagiatide centrale è ditta alptna, € seggio Una dinestoti apeella” del tisive sterdici, Mette, il primo giorno in eni aac spucata sigocota di pietra, ini compiaagia ientalorente del suo ispetii flarkeli, tia penisaii è Gli sa dhove darà. domani. Invece da cito uni cata è droni di no cià Ta scotta aliictato de tile opiniotii sulk'incostar. via fomintinite, Fit se an cessa panini, » capiaroso poiché sullo petrd nai ratur usi affacciarimi alla tiniestra delnia nudo. Morgan: Lea, Napitaboente, Bui vier dotti ansa, Po anielie pier © Capitani turaggioni «hai ragione; errata. che ab fia Cat piangere matt, ricorito aleune Bicrime nl baffi sinistro hi mino zio Adotta, che egli at sfatete savana li Tar puissare per gpicer all piuggna, » Verger. qa co dine amacattente pila zia Suda. 2 Pu ivan dad pianto niepipitero sluranito da oanis: recente grave analatia! o». » AL lu non pioveva se, bortett interdetto anti zio Adell, E fatine, a val, age riba, Persisto nel credere che ui stelo avere qulelie cosa nella Testa: ce è forse colpa ia se de due opiziloni, i tuoi gesti sot crisi dointanii dalla vacolize cità? CE Affina, per piteere?. ca GE di Faggizga ctu and profe rmadtrssinivo, tia £ tesi fepateco! Woo volta gli pisani cicino. LA, GAMERIERA DELLA DIVA: sa SIA, grazie, signarittà,, a nd per casa polaasa dbfarai anche sti qualche pacehità proteltore ma lo passi pure, che gliand serà grata saelie comiplinienni incomprenaibile e tolto vai fece? delli masse darita, irta è tatto ci che mi seppie dite, Afi vede spiegare del elit cosa siga giusto pd told? », Mali, secondo ine si tratta del solito 4 Mella raggazzn sy crsicuni pi più di vivazità ce acerba geazia inella ragaz vai Ma sesratratto si tota dbelbo indasa, profunda incapaettà di vescare d'espreeo giore più permanigle e isttelfigente, Peasa petti, nni simili total più person are rivage all'ingegiona variazione: di» Hel dal pipi era Chie della n; .itoto venipti fa, a. Firenze, "end un giovane capaeri db dirci ce Sigriorita, dei srsatira vaio gentile e vanto onesta chel dà pes gli dechi cuni dolcezza al cuere die intere 1 der non 1a. pedi chi sonda girava ec mi AVERLA IDE ettari Fupoti, twichi” a positati io fini puaceva minirttinnto alle givanti fintemtine. Nenualità, egoisene, etegamiati i Mii gin! sli prrestnzione densita Ta 80 | stritiuina; i «oRmulba e Gianna Torino, Hasta 1: shietazare: a Holtywsod, Walifuenia, Buti finte: della avra paia; do sini siete cha ali giimpada, e di Foghe pre. evitarne le chinscguenze. > Jf Saper Revisore: