Cinema Illustrazione (July 1938)

Ù : DIT. E DIT Cinema Illustrazione « Nom riesco da a farmi una ragione del pi Ha avaro, COM noi lettori, di sue novelle », Sci molto gentile, ma vedi: cra tempo che in mi mettessi è fare economia di qualche così, A che servono le novelle quan una ra spivgo? signora. come n HI daro i cui pro si cappellini equivalgono, dal punto di vis del Vintreccio, a interi romanzi? Non a torto essi chiama i suo ultimo morlello «1 prom sposi »: ci sono In esso | = Don. Rodrigo, il rapimento di Lucia, 97 tutto l'antelatto della Monaca di Mon trare la aelatio a come nella maggior parte dei ci cede, osti la dividono i’ più grossi ostacoli, Mi ipotetici . principi -a lasciano perder deve cerc di concen attenzione sull'uomo più suo marito, © non, i cast sucirsi a coltivare quello da cui peaza sua diventa cecanendosi dietro neri, molte ragazze degli autentici imperatori bilità, orgoglio, un po” di one «denota la scrittura, Avviene che, 5 De Pneumatorace. ‘Accidenti, son potevi scegliere uno pseri donimo più allegro? E an che la tua domanda, non è aa, avvincenti scene dei torbidi” mila. © fatta per, restituire. la nesî duraite la care sul davanti, 4 un animo oppresso. da portarsi. «molto inclinata, la pesto, pare “che l'avveni Mi è impessibite rispondere al resto della trici lettera, che contiene frasi trappo lusinghicreper me;. vorrei poterle veramente meritare, c questo È tutto, Hensibilità, fantasia, fervore, eleganza, qual. che incostanzie denein la scrittura, di Emantella > Milano, Ch'io SMMO sappia Vattore che ti inte ri è uuttoro vivo to ve. geto, Ogni tanto i giornali. stia corto cdi notizie fanno morire qualche attore; ma poî,. rimproverati. dalle toro ‘omogli, co rest dal rmmoutsi, si. ffrettano a: smentire” D'accordo sui caratteristi, che” spesso (seno | più bravi «tegli fnter (STA in fin tener che ti. interes uni notte ho sognato (e siano sempre maledette le ostriche a cen) di cs to condannato alla sedia. elettrico attevo, mi dibattevo sulla fatale se dia, crogni tanto, con ja scusa che era zavo in piedi. Infine mi imma rano, È arrivarono: perfino a rifiutarsi. di esiitdire îl mio ultimo desiderio, «che stretta la mie, durante l'esecuzione, E si verificò nel 1933. Sai, e a, Mi un personaggio di riguardo nto izza n° soltanto quello di mino del bia efrv le dei comi preti.di primo: piano; 0 almeno diver PEA too di più. Ne cito, ad esempio, questa Son xi 2 x < rabri fo verso in essi tesori di espe nio. zio Filippo “usi ri Lì spuadere. alle lettere che. non rienza, «li saggezza, di poes che. volta ci -intrufalo, senza che nes: suno se; ne accorga, anche versi. di Goethee di’ Caligola}; ma di tuti i mici simboli e, personaggi, quale, in nome ‘del cielo, quale viene ricordato con pia chii mici due © trecento let (6, quale. del riceveva, e fu proprio meno tre si accingeva a impostire una’ lettera sepruelite, Presidente degli Stati in rispost a H, SONO il vIliustre signor Uniti d'America, alla pregi Vostra del 19/0, sai spiacente di nun potervi. so tenore: comandazioni » sono mente abolite, in 0; ampo dell'attività umana, Si era arri un punto tale, can Je raccomandazioni, che per poco lo sposo non si faceva” raccomandare. alla sposi, primva di partire per il viaggio di nozze, «LD Ailibustieri nonon vale: nella, secondo me, Questo Cecil De Mille mi dà liden di un signore che urla seffipre, e batte pugni sul tavolo, per impressionare sui inoglie, e cioò gli spettatori superticiali. (Gli spettatori non superficiali inve. ‘ce non si scompongono, aspettano che egli SERIO Opportina abbia finito e poi gli dicono: « Fbbe ne? », Mi; a Carolina non È incline al prestare È suoi cappellini a profe» risce rischiare personalmente, @ insomma si può dir tutto, «ti lei, ma non che cerchi di tirur la castagna dal fuoco con la zampa del patto. ‘on fate 4. da Marlene Dietrich! tolti? Mix. Garolina, soltanto” mia zia stituire al potere durante Îl vostro mese Carolina, Tyrone Power, non “posso ‘non di VACINZE, doo ieb'io in pari + riconoscere che ride anehe dui troppo data recarmi a Montecatini, a, fu ea K e ARIE CUI TODI Novella » Gorizia. « Mi-s0 ipesso, Mami pare ass menti angelico di Ralert Taylur. Forse ride con meno demi di Bob, c questo & tutto, Bob, l'odonteiatrico. Uni valta surissi cho. vorrei essere, quando: penso à Taylor, un ‘rivierobo tell carie, Co: averti: ingenuo, allora. Basterebbe che io: fossi il suo dentista. ai più bravo e lo edili F.oroo. > Forlì. -« Non cè piacevole rimanere. zifella, è spercid. vi prego. di supgerir: mil i mollo. di. casstcurarii questo”. introvabile: “marito », hi, nulla “di ‘più facile Nilosofo arabo 1 ì apni * namò ; chie: passa e'è cun marito; altanto che-Squasi: sempre è /-0 dovrà essere, dl imacito” di-un'altra v/.E cche cosa si. deduce da questa. massima? “Che Tutte le:donne.che liano. chra della 1; bellezza dei'loro ‘capelli, sona inte#7 cressatecallo: Shampoo Palmolive: là: ‘cui. importante novità. «è cosciuuità' dall'olio d'oliva. Quest'alio mescolato con i blandi oli dipalma, produce cun'abliondante schiuma :chelava ras dicalmente e'rende vaporgsi i capelli. Lo. Shampoo Palmolive costituisce il: mezzo più semplice. e taturale per la naturale ‘bellezza della capigliatura; Preparato: fi dud tipi : por brune: ed alla camomilla ‘perle bionde DOPPIA DOSE UNA LIRA rnongrto ANO IPALIA L'OLIO D'OLIVA DELLO 5 COME Gt ciso, Vero Un ci Yi non molto lontano, abitato da «signori il cui solo torta era farso quello di cridlersi a valte: Vercingetorige te un cespo di robin } patin per questa. rubrica, che tu trovi ad un tempo squi Fitippo, primi del. noto incidente, soleva dire di me che io posso riuscire: squisito cuneo non. sono intelligente e intelligente-quando non sono squisita; e più ci pen. so più mi convinco che fo zio Filippo non meritava una fihé simile. Per poter. esse re ammessi nematografin, occorre Ja licenza pinni le, Raccomandazioni, nessuna, Le. « rac a val e della sim Gr ia e intelligente, Mio zia ai Centri. Sperimentali di Ci. AMPOO. PALMOLIVE RENDE MORBIDI.E BRILLANTI. 1 VOSTRI CAPELLI che due Mlerra» He e doo (K no fatta-di te delle idee mol : ;o to strane e non tutte belle, die sd mei mi sti mola, molto sim. ue patico n Grazie, Novell questi faccenda della simpa tia, più tempo passa e più progredisce, Ogni giorno, per strada, qualcuno si avvicina e mi chiede il permesso di accompagnarmi; « Ma v da lontano, vado in Asa », ese Non importa — obictuino così simpaticot.», Insomma c'è tin quteosa che sembra ‘dire agli scono: sciutis. « Coraggio; cal primo bar, offra jo, Che cosa. penso di Allan Jo. nes come attore e come uomo? Came attore non mi piack; come uomo, si arrangi: dato che il mono non è va corrioio fra mec e ui, lo sopporta, insomma; Dirti qualcosa sui nati ia marzo? Mucché, oggi sono triste, po. trei cessere efficace solo . parlando dei inerti. ia aprile. Eleganza, famiasia,. ine telligenza, sensualità” denota la wa scrittura, che mi auguro di rivedere spesso. Pranco »: Ponte. Arili. « Molte rapazze vorrebliero con me amoreggiare, ma, io mi dimostro freddo perche: essendo vo grande animiratore di Greta Garbo, nessumo dé esse ci somiglia, Però Ho trovato una ragazza eguale a Brigitte Helm, mi è molto. piaciuta; mi sono ‘ fidane rato co ci amiamo pazzamente. Il guaio è che! vuole baci ovunque, “pur se: si téova cib una principale. strada «di Na puli.Così. fu (l'altro. icri, eravamo in vin. Roma ad osservare i cartoni di a Sch pilone L'Africano », e volle per forza. provare” l'abbraccio . di “Massinissa con la regina», Capisco, ‘e: suppongo chie l'at | tivo; di ; Scipione ‘sotto è forma. di una iguardia: di cità: non sia tardato. Quando Avrai Rinito di scontare lr. iva condanna per ceccssi verosimiglianza + storica, sforzati: cli reprimere: In: tua’ freddezza versi ile. ragazze. che non somigliano ‘Greta. Garlio,, Pensa dhe. potresti. an ‘che ‘trovarne una, ma dotata di uniipa» dre sin tutto simile “a FdwardG,Ro: binson “in: azione, pglinrt qualeti pasticaa ché faccin diventare: più : forte Hi nce? Niciito pasticche: preferisci un ferro ita stiro, lasciato: cadere sulla punta dei piedi. du in'altezza ‘di nezzo metro. Hopersonalmente esperimentato questo Sistema, snlla: persona..«i “mio zio Filippo; Ebbene, li sua' voce, che in circostanze. ‘normali è “biinca. comi un fnzzoletto, cin.quell'occasione ricordò a tuta: voce. di Tita Ruffo, Flai: scritto «un soggetto damore, dî sogni, divi» fioni sie vorresti che di suggerissi a chi i mandarlo? My non devi npandatle nessuno, devi giocarlo al letto. Di Ro. bert Taylor Li piace solo la Fronte V 1, che una bastonato gliela daresti che nelle costole, La dine della tnx let ani rivela che l'hai suritta trovandati a ferto con febbre; nupuri, anna, Macché, la tit 0 seriuura è chiara, cliiara “ / ) COMU UNA Lissa, Tu + di condurre nina vita fa ai monotona, © invidi me, pen: A santo che io abbia « motti diversivi n, Non è vero, Au mi; vi sono giorni in coi joy per fare qualcosa di nuovo e «di emezioninie, mi fingo, come usava. fare Baudelaire, | capelli di verde, Ma i tempi sony molta cambiati da allora, da quiodo bastava Mica tutt possono essero abbracetati Gia "Pour Vous") dure una: cosa simile perché “tin Pa rigi parlasse di voi (Hel, bisognava serivere anche e fiori dal male», ma questo se mai era sempre un fitto se condario, per il popolo) co perché vi si disse i titolo di « poca iidedetto ». Ogggi niente, Oggi tuuo. quello che la gente fa, notando i mici capelli verdi, è di consiglisemi di portare uni era: vatti marrone, che risulterebbe intona. tissima. E allori tanto. vale che jo ii tenga Po mici capelli marrone, avendo cun di portare una cravana verde, Sele al parte, ache servono i n diversivi », nella vita? Date a. un uomo molti diversivi, co egli se ne annioierà, sio metterì a desiderare con tinta L'anis ma un po di monoonia. Sembra. che il to principale difeto sia' da volobi. lità: l'anno scorso ceri decisa a diven. inimicizie ABBONAMENTI: Italim "n Inipero: Anna Li 24 Sem, 1:19 < Estero: Auna L. 48 » Bim, L, 95 larghozza, unalcolonna, Li Sh PUBNLICITÀ: paeun millimetro dì altera, strice, cosa non beami che gi ntare dottares.a ino medicina, ‘Ahi: mme, cerca di retiterti conto della dif forenza enorme ra le due. professioni: & nella prima uno errore poteva riuscire Gutale soltanto note, mentre nella. se conda mnigdlizio dti vite vinmane. sono ja? gioco, E cele io possa affidare alle tg | come seldicitenra i mici bambini, cune i tuoni carignari, aguiesto mi sembra cecos.! sivo, Seno partite, padre; e ae proprio: fine necessario saprei sempre sacrificare » pie stesso pier salvare do mivi figli, Per carità ti direì purché tu tn senta È qebocssio neppure iL pialso cecoti tutto? intero uno nio raffreddore, frane pure] ani polmenite, nen proterietà, Se pit j sono divertito a Namqtia? Non tanti aguelli, Perché persi chie nella viti pr veset piardo dalla Finesten vanta pente che viene trasporta all'aspedale per aver esercitato die satira coil cinismo ACHZAE pr vedere CONCuMpuitAo ente na speciale immunità per de bastonate, indi guardo di dun e suspiro. Nou capisci, perché si vai studenti ino medicina fé. cio stidiare anche la storia? Per. darvi comgrio, suppongo. pero Ruvi sapere: quanti pente nori nelle battaglie, senza che ki medicina c'emrasse. miaminmente, jommna cono mezzi propri, L'ultima cappellino di nia Carolina. raffina Galeno, nente pronunzia il suo aureo motto « Megiea, cura teo stesse», dan guarnizioni di ciliege acerbe perleto: mente intimate pierch € nimbotezggiano via ittosvivazione. viscerale, Ho avuto 7 mogli Reggio si Calabro, Ucco un signore dé ni detesta, Li perché, foi? Considerate, sipentare, che io non sono neppure parente di qualcania delle vostre. sette simogli. So proprio vi tenete; mi sforzird di non piubize più eci cap pellini di ria zi Caridina, Mi rinetesco, ma ceceno che go canna dei noti de. veri di un giornalista verso il sno gulUilico, vina dina co Imatunio signora supravvissita 1 Uitle deo teniperte della Ì Que viti, nunché a suo piatto stretto ud uscire senza cappello, «No zia sede dico, allentmanilo con dol w ina cono fermezza da nata mano di cappetlini. riprodoconi nidi di ippo: antami o avane tretnenti, co: Mettieri ino testa quei che volete, uno pivaale n una (elera, ma quet sipnnre di Reggio. Calabela som vuoe Len. Vi ringrazio della massinia. di Rochefencanld, che avete così cortese: mentre segrnabista lla mita atteazione; ne: taraliiente siveete Tetto questo initore neh Voripinale, ins se capiterà sinebe n me qualche bella masini avvolli gel. cioe» colatini, ricambiorà iL veste sqtizito: dono IE finale della vontea lettera è biz: 2arcar dopo di avermi dite dello sciof co, ini consigliate dì prestare no pu" del mio spirito a un certo. collega, Ma ante messo chie io fossi disposto au simili “Inf gliczze, fn idea che mi piace chbe st gliere Te permme dn cui prestare un di spivito, Voi non nie avrete bisogi percil giorno del vostro compleanno? I Super Revisore È Ì ata in ski tu nemo terribilmente È satirien e cinico sf Sona un poca, in P I cappellini. 10, vi quegoi d dida f Si Els col ha | sode pret po opp