Cinema Illustrazione (Sep 1938)

Record Details:

Something wrong or inaccurate about this page? Let us Know!

Thanks for helping us continually improve the quality of the Lantern search engine for all of our users! We have millions of scanned pages, so user reports are incredibly helpful for us to identify places where we can improve and update the metadata.

Please describe the issue below, and click "Submit" to send your comments to our team! If you'd prefer, you can also send us an email to mhdl@commarts.wisc.edu with your comments.




We use Optical Character Recognition (OCR) during our scanning and processing workflow to make the content of each page searchable. You can view the automatically generated text below as well as copy and paste individual pieces of text to quote in your own work.

Text recognition is never 100% accurate. Many parts of the scanned page may not be reflected in the OCR text output, including: images, page layout, certain fonts or handwriting.

if Jozabel” con re in pugno l'avveni la vita! Quanta ebbre za in quell'istante che non scorderà mai più. IH. Prime burrasche Anche Giulia era feli. ce, e tutti, attorno, parevano illuminati dal raggio di tanta felicità, Come ura, bimba impa< ziente, ella attendeva, seduta sni gradini de la veranda, che Pres avesse fatta ‘la doman. da ufficiale a sua zia; c'erano, con lei, due moretti, figli di corti schinvi addetti alla casa, che più di tutti gli altri adoravano la loro pitroncina. + Anche voi vi sposerete, quando sarete grandi, non è vero? — chiedeva loro Giulia che voleva dare, ai s0gni e alla felicità degli altri, lo stesso aspetto del sno. sogno e della sua felicità, -— Tu sposerai Rosy, non d vero, Samuel? «+ Oh sì! — rispose il negretto che, del resto, avrebbe; risposto nello stesso modo a qualsiasi altra. dommi» da, per timore di dare un dispiacere alla pa«roncina, E tu, anche, Rosy. sposorai Sam, no? SI, sì, — fece la ragazzina che, donna, giù sape dello prerogative del suo 5esfo, Ma a condizione che Ham mi regali tutti i giorni una fetta di cocomero e tutte e domeniche un abito UOVO... 2 Oh, oh Quante pretese! >» esclamò Giulia ridendo, Ma non potò conti» nuaré: la grande por. ta a vetri si era aper ta) e sulla soglia era» no comparsi Pres e la zia Bolle (che. con un ‘cenno del capo la invitava ad ivvicinarti.. 2 IL signor: Pres — incominciò al dire la zia con tonò cerimonio» 80,» ci ha fatto l'onore... “i Lo so, lo sol l'intertappe gaiumente Giulia, —— Ed io. rispone do ele, con. tatto il cuore, lo ac. cetto: per marito! x Ira. im sistema. alquanto .spic Henry Fonda, cio, quelo, © poco: confacente alle: abitudini di; Pres, uomo. posato, ‘che amava la:formalità. in ogni atto della (vità, Infatti, una! rapida ombra di malcontento. gli oscarà le. pupille, mentre la zia prote. stava: PI Che cosi sono questi modi da ussaro?: Sti i Frase, questa che ella aveva udito tante volte pronunciare da sui madre, pur nono sapendo in che cosà, esiitamente, consistessero i tanto cdeprecati modi da ussaro. Ma Pres fu pronto ad ine torvenir La signorini Giulia ed io, — disse marcando maggiormente l'armoniosità delle sue parole, — eravamo già d'accordo, e per questo ella ha accettato con tanto e così pronto entusiasmo. Vogliate perdo. narle, signorina, e permetterle di qualche minuto con me. banchiere, si, ma ano che giovane e, quel che più conta, innamorato: nulla dla stupire, + il breve tempo che potè accanto alla sua dilet ta, sussurrandole all'orecchio, deli. cato e roseo come una conchiglia, le più dolci parole d'amore che mai banchiere abbia. potuto sus surrare, sembrasse ad entrambi un troppo fuggevole acconto sulle future gioie del paradiso. Ora, Pres, uomo dotato di. grando senso pratico e di non minore coraggio ed energia, sapeva. be simo quello che si faceva, pur abbandonandosi a quell'amore, 1a più dolce cosa che mai fosse apparsa nella sua vita, « Giulia è un po ccapricciosa, 2 si diceva. -—— Ma la so anche buona, é sono sicuro «di riuscire a ctominarta. Del resto, la responsa. Dilità della sua nuova vita mi aiuferano grandemente n, Mal che si vede che' Pres poteva conoscere perfettamente persino i più astrusi misteri dell'alta finan= za, ma non conosceva l'anima della «lonna. Pochi giorni dopo, infatti, ct) una prima battaglia delinearsi all'orizzonte, in ocensione. dell'annuncio ufficiale del fidanzamento. Mai la vecchia ced elegante cass ospitale aveva raccolto tanti iuvidati, appartenenti a quanto di meglio la Nuova Orleans. potesse. nf Îriro di nobile e di ri e di colto. Tutti, naturalmente, si attedendevano di vedere giungere la fidananta pallida e. piena di emozione, lunare, quasi, come dicevano i po ti romantici; e avvolta, sempro se condo le loro parolo, in bianchi veli, quand'ecco, inve co, comparire nella sala una audaco amazzone, allo: ra allora scesa. dal | suo cavallo, dopo ina pazza ‘galoppata!. Zia Belle cacciò un piccolo grido’ di ‘orrore; gli astanti ssi. lasciarono: sfuggire non: (pochi | segni di ‘meraviglia; Buek/ lo sconfitto Buck, solfocò nol. fazzoletto.una risatina di trione fo, e Pres aggrottò la fronte, assai più oscrra, allora, di quanto. non; lo: fosse stata l'altra volta, Poi le mosse. incontro con' un'aria decisa, . 22 Signorina, -+— le disse — vi. pato: forse. questo .il modo di. presentatei ad’ ima “cerimonia. così 80lenne?Salite “subito alle vostra stanze; e tornate vestita ‘in modo più appropriato, i Ma Giulia. sorrise in atto di sfida. ‘ È 1 Come, — chiese — è così che mi amate? Dovete fidanzarvi con me; o col mio. abito? : e Con voi, ‘certamente... ri! spose Pres... “Anche voi vi apo» acrete quando sarele grandi...” ella ha a» dito tutta, ed un'amarezza mortale la Invade;.,"* o Giulta, » sussurralazia con voce pier na di pietà: