Cinema Illustrazione (Mar 1939)

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— Sono invitato a' pranzo dal filenwater, "E Baciòd' la fronte candida della moglie toccandola appena, Si sentiva stanco e disgustato della vita, Aveva tetto sul giornalo il ritorno in Inghil. rerra di Angela c delle feste che veitivano date in onore della giovane autrico, Il giornale parlava della bellezza della scrittrice, del suo talento ‘(e del: successo. mondiale che i suoi libri le avevano procurato. Quando entrò nel salotto di Lady Glenwater, una dozzina di persone stava chiacchierando. — Sono spiacente di non. potervi ‘accompagnare a pranzo, — disse la Lella lady salutandolo, — ‘però vi hu. trovato una compagna deliziosa, Hà donna più ammirata di Londra, —. e prendendolo per il’ braccio lo condusse verso, Angela, — Ma noi ci conosciamo già, — disse. Angela Kenyon. — Come state sigrior Tankerville? Egli: sedette yicino alla: giovane dorina,. stranamente commosso . e il profumo .delicato delle rose che ellà portava. (alla scollatura dell'abito, giunse alle sue narici, ricordandogli il. giardino di ‘Holmwood e la giovi netta in bianco che.gli aveva offerto la sua bocca fresca ‘e deliziosa. . Angela aveva ‘ormai ventisei anni «ped era diventata “una donna brillante, piena ‘di fascino; persinò il suo sorriso si cracambiato, * Ù n. giardino era immerso nel buio completo, — Angela, — disse Rodorico cori passione nella voce, — per ché mi ‘trattate con: questa .freddezza? Se vi può far piacere vi dirò che. sono infelice, La mia. vita è vuota, sono solo, disperato: Mi sono sposato per far piacere. à mio nonno, — ‘Tacete, tacete, vi. prego, implorò Angela... a — .Petché?: Non siete felice? Siete una ‘donna e dovreste ‘godere della vendetta! — Non voglio chie siate infelice, — disse piano Angela voltando' la testa, — Tutto il passato ‘è ‘morto! — Angela! i Sembrò che ella non avesse udito West, Non volevo rovinarlo ed ho |. — Siete il signor Kenyon? — dis: sempre taciuto, ariche se il mio noIse, -—Non vi ricordate di me? me è stato offeso... — No, non ho questo piacere, — == Non. preoccuparti Arturo, sono | rispose Arturo esitando. passati sette anni ed ora tutto è fi— Sono Alice West. è nito. Avrebbe dovuto dire la verità La strana bimbn era diventata allora. * una bellissima ragazza. Il ‘contrasto — Ma io voglio vederlo; parlargli. { di quei capelli rossi con. gli occhi La notizia. dell'arrivo di’ Arturo | nerissimi e vellutati, dava alla. sua aveva sconcertato. per un primo mo| bellezza un fascino estremo, Nessiino mento Radorico, ma ricordando. tut: {le sarebbe passato vicino senza noto ciò che il suo amico leale e af| tarla. Arturo le strinse la manina,. fettuoso aveva ‘fatto per ‘lui, sentì | mentre ‘i suoi occhi brillavano di il bisogno di. scolparsi, ; ammirazione o. di entusiasmo, In —Il signor Arturo Ienyon, — breve fempo i due giovani diventa. annunciò un mattino il maggiordo-*) rono amici inseparabili. Ella gli racmo interrompendo il filo delle rifles| contò della sua vita e di Rodorico sioni ‘del giovane deputato, che era il suo tutore. : Redorico scattà in piedi. Un nodo — Venite, andiamo in ‘giardino gli strinse la gola alla vista di Ar| verso il lago, — disse infine Alice turo. e un'emozione lo invase. annodandosi i nastri del. cappellone. — Oh, Arturo, vecchio mio! — | — Sono buffa sotto questo cappello? disse con voce commossa. — chiese ridendo e prendendo per La stessa emozione strinse il cuore | la. mano il giovanvtto lo trascinò di di. Arturo, ‘Egli era deciso di ‘non | corsa giù per i gradini, in: giardino. salutare l'amico. se non freddamente : Ù a ed invece. prese la ‘mano di lui con calore e la strinse energicamente, — Oh, Rodorico, sono felice di rivederti, ma. ho dei vecchi conti, da regolare con''te. S —.Arturo, non dirmi. nulla, non ‘guastiamio .la nostra amicizia. : Ho pagato per la. seconda volta nella mia vita: il mio sbaglio. Credevo di esere ‘un uomo ambiziozo,: invece ora: che’ sono arrivato’ non. ‘sono” felice come una ‘statua, e. Rodorico non .0sò insistere, 5 lice. era raggiante “di gioia, Amava .con tutta l'innocenza del suo cuore ed era ama ta: Un'emozione nuova riempiva la sua vita. e tutto intorno a lei era come un paradiso. Arturo. stesso era Esterni. Dapo un, periodo in cui quasi tutti gli esterni dei' film erano girati nel teatri di posa col. sola’ artificiale, sembra ora ché i produttori abbiano deciso di tornare: a. riprendere le scérie all'aperto, non solo, “ma gi randole: esattamente’ ‘sui luoghi. in. cui, ‘secondo lo scenario, deve svalgersì l'azione. Così Zoltan Korda il vibile. Il loro fidanzamento fu an«nunciato e i due innamorati ‘non Si separarono più. » ; — Angela, sono l’uomo. più felice tusiasmo' alla sorella; —: Hai mai conosciuto una fanciulla come Alice? Strano... — disse Angela, — credevo che Londra fosse più .grande... Non mi dite niente signor Tankerville? sr —Perdonatemi.., — mormorò .Rodorico. È î “— So dovessi: eredere ‘ai: giornali, sl dice che parliate con molta facilità. + Allora: sapevate che mi avreste fi incontrato? Oh sil è : Egli. si. sentì. impacciato.. per la prima. volta nella sua vita. Parla= rane di (cose. banali, diArturo,’ di Isabella, di amici comuni. -. 7 Tn:quel momento il pranzo fu.anLnunciato ed. ‘egli offrì il suo braccio ad Angela. Si erano ritrovati come: due-buoni. amici, come se rulla fosse sutcessò ira di.lorò e.la serata passò piacevolmente; ‘Angela. aveva saputo dare vn corso-semplice e: naturale alloro ‘discorsi’ ed «egli l'aveva seguita è ..la loro conversazione ‘non aveva mai deviato dal tonò più mon«fl dano e naturale, ro ; : Dopo mezzanotte; . quando * nella sun lussuosa: auto ritornava: verso casa; Rodorico pensò ad Arigela con. rimpianto: i : « Porse' sarébbe. stato “meglio . che non :l'avessi riveduta » si disse ama‘ramente. A.sua volta giunta a casa, Angela. si’ chiuse in. camera -& restò per: lungo: tempo. a ‘riflettere, ‘cca Sono spazza, “pazza, '— si disse, = Ci sono. delle: cose‘che non.si pos-: sono dimenticare nella: vita. Perché ho “voluto :-vederio? È sempre: ‘così affascinante! Chissà se vuol berie alla moglie] ny: (i ; Dopo qualche tempo, ‘Angela ri—vida.. Arturo, ; sub fratello, “e dopo la*iorte-dellamadre i-loro rapporti diventarorio ‘ancora “più ‘affettuosi. ie Sotitanito' cambiato, > disse Angela: ammitando’ ‘suo : fratello; Sei un: veto uomo ora esti sei fatto. | forte come ‘ui atleta! i FS UE th conì'tutti i tuoi successi Boro: oréoglioso”":ii tel. -Hai ‘rivist ‘Rodoricor:: > i pi Quando Angela, dopo molte ‘esita. zioni. el{' disse la: ragione: per cui: s erano. Insciati, Arturo restò ‘in silen zlo' per lungo tempo.‘ Da a —.Malio ‘ndr. ‘credo «in. quelle chinechiete, Arturo, ‘fu sei innocente. Arturo ..baciò la. mano'.di sua sorella,: mentre: una: rabbia-sorda contro Radoriéa.: e contro <il: suo “modo di comportarsi lo: assaliva;Dov'era l'amicizia: ché. i due. giovanotti. si crano: giurata? 3 È è . —— Avevo-un'opiniorie. migliore di lui, — ‘disse finalmente. i -— Mi nascondi: qualche: cdsa?: Arturo «misurò ‘la stanza” alunghi passi, era nervoso! e combi ;.una lotta interna. Si.fermi alla sorella & disse: Pa — Non vedo la ragione ‘di; la ‘vérità, dopo. il suo modo. di agi. re, Rodorico era. l'amante di. Coralia andato da Rodorico ‘per dirgli tante coss. amare. ed invece ‘non’ aveva aperto bocca per: difendere: sua sorella. «Che cosa era'accaduto? -— Oh, FAngela, quel ragazzo. mi vuole tanto. benol .Mi..ha: chiest ‘sti dovuto veilerlo; perché. ridi? devoli* ed “invece sembri ‘’lisingato che ti abbia fatto x e: avrebbe: potuto ‘dire.alla sorella ‘del: l'invito di Rodorico:e che egli:aveva ‘accettato; . non solo’ per..sé ‘ma’ an;îhe «per lei? Lasciò. passare alcuni giorni’ prima. di parlarne ‘e con sua grande meraviglia. Arigela non ne. fu offesgii.: d ” Keényon: straordinario; aiutava:'Îa <'m serviré 1 tè, a: mantenere. la Sazione. animata, e ‘rimpiango ‘amaramente tutto ciò che ho fatto, + la sua: voce divenne : triste! e sincera. ‘Arturo dimenticò per..un attimo’ tutte le: ingiurie che. voleva dirgli. — Abbi pietà di me, non rovinare il. nostro. incontro, —4 Mi ‘chiedi ‘molto. ì — Non-sel' un uomo comune, Ar turo,. il tuo cuore ‘è gerieroso! Perdanami] +— Rodoricoallungò la-mano per. la. seconda volta; Con “un: movimento. lentà 6 ‘indeciso’ Arturo prese quella ‘mano, e la strinse. I suoi occhi velati di lacrime guarda: vano-l’uomo. che gli ‘stava ‘dinnanzi, umiliato: — Vieni! a trovarci. aRi: vington Hall, Isabella. sarà felice divederti ‘e. di conoscerti, Più tardi i due si ‘separarono fis: sandò pa. appuntamento per: la: settimanà' segiente, È È Ruindo: Arturo rincasò :quellanot,.* te.: Angela. non si era ancora ‘corìcata; Arturo ‘guardò -la' figura cele». fante: della: sorella ‘avvolta in una vestaglia ‘di raso bianco eil ‘suo bellissimo volto, : — Mi... sono trattenuto da; Rodorico, —disse -esitando e il suo viso si coprì ‘di: sudore freddo. «Era Alice non: avfebbe' certo» potuto pensare che .il. sup fidanzamento avrebbe eccitato tutto, il paese è ‘in «special modo il vicario: che: si. era rivolto ‘a: Rodorico. con parole’ ir: ruenti perché aveva ‘acconsentito al regista che dirige « Le quattro piu me», ‘un film d'ambiente ‘coloniale, è partito: per. il Stidan anglo-egizia. no con i suoi collaboratori e.ha ste. bilito-. l'accompamento ‘ai limiti del. deserto a40 chilometri da: Kartoum: Lu ‘temperatura sale. talvolta’ oltre. i quarantacinque -gradi. Per evitare degli accidenti, si è disposto di girare le scone dalle 6 fino alle 11 del matti no e ‘dopo le 4 del pomeriggio, Delle:grandi: piattaforme ‘in legno, del l'altezza di ‘trenta metri erano: state innalzate ‘per ‘riprendere: le scene di. masse girate ‘da reparti di truppe indigene’ comandate ad-ufficlali bian chi: Particolare: curioso: ‘tra’ rina sce na e. l'altra, circa’ trecento indigeni. lavoravano per. cancellare dalla sab. bia del deserto le tracce del passag: gio delle truppe, per uno distesa. di circa ottocento metri, "OA era stato innamorato di sua madre, Una mattina lei stessa fu fermata: .dal-vicario, che la informò: dell'opi«nione pubblica nei suoi. confronti La: fanciulla corse a casa tremante, pallida. e. sconvolta: Nel ‘salotto. c'erano. Rodorico, Angela; Arturo e quando ella: entrò tutti: gli occhi, si | volsero .verso di: lei, i — Ecco. l'uomo, che. ha. portato vostra: madre alla mortel —. disse la voce del vicario. che ‘iveva se guito fino a casa la sua vittima, — È vero? — ‘chiese la. fanciulla con ‘un filo di voce, rivolgendosi. al 7800, fidanzato, — No,-— rispose Arturo con voce sicura, Egli mente, — disse il vicario. —. Ho detto quello che tutto il paese sa, — Basta, — disse, Rodorico decisamente, ‘— Alice, ti racconteròd'.io tutta la. storia, Il signor vicario’ si sbaglia, Arturo non ha avuto nulla a ‘che: vedere. con la morte. di tua madre,: ; i RI ; <= Puol, smentire. ciò che ‘ha. detto Il'vieario?: — chiese Alicepl ‘suo: fi: danzaté,: con: occhi imploranti. .: Artutò; in ‘piedi, con il:viso torvo e: accigliatà, ‘restò zitto; — -Rispondimi,;— pregò: di nuovo la fanciulla; .; 0 <<. SA — Rispondigli tu; — disse. Afturo &' Rederico. -Tutti aspettavano” la ‘parola dell'uomo clie snpeva : entusiasmare:le. folle ‘fino. al delirio; ed egli .taceva, “I. pensieri ‘st. susseguirono con rapidità nella’ sua. mento. Egli: ‘avrebbe potuto dire la. verità, umiliarsi ‘davanti atutti. ; += SÌ, risporiderò; ma: non ‘ora, =, disse, —: Alice, non: devi.-preocci«parti. tanto. Io. ‘so: molto--più di chiungne sulla. morté tua” madre e'ti-'convincerd .che:Arturo è. stato calunniato ' ingiristamente, Alice::si: buttò. nelle; braccia ‘di Rodorico piangendo. Il vicario, in“dignato;. uscì ‘ senza ‘salutare. e Ari turo:-si: avvicinò “alla fanciulla per consolarla; 0“. fi Il giofno ‘dopo,-gli vàpiti ‘parti rone::tutticon. qualche scusa, ‘meno «Angela :-e Arturo, Isabélla, sempre sofferente, non usciva dalle sue.stan da. parecchi ‘giorni ‘e’ ‘Alice si .rifintava di‘ scendere, ‘Angela vagava Sola per il. giardino; Una: sera Ro: derico invitò: il-vicatio:.a Casa. sua ‘Quando “i ‘suol: amici Ali ivieario: furorio: riuniti» «teca, pallido, ma. con voce. decisa e ferma, egli :digse: “= Vi colti per-mutare. l'opinione che su'di'me. Voglio che sap. : Quando "“Rodorico scese; di. far'cola zione, trovò! Angéla sola.:che beveva il'‘siiovcalfè. Egli nori «sapeva. ‘che contegno assumere . con lei,’ qiiando erano soli, cera così, fredda e lòni tana, ma per: fortuna. ‘in quel: momento «Isabella apparve, stanca dopo lima notte” insonne e «di sofferenza: Due ‘aloni. violacei k ‘cerchiavano gli ‘occhi e. il visino era’ pallido fino alla trasparenza; ilo l: i sento! così. stanca, .Rody‘ricol’— disse appoggiandosi “al braccio. del ‘marito;' — Non*guarirò. mai? Sembro ‘una vecchia -donna. senza forzel È Dieci Rodorico ‘ebbe pietà di ‘quella gi Vinezza. ‘sciupata ‘che vicino alla: «l'lezza-: fiorentesdi' ‘Angel ‘più ammalata ti «Vedrai: Sto, abbi un po/. di pi à scendo’ queste parole di. confortò; ‘quali ‘egli stesso: non: credeva, l'ab tacciò,.‘ “Angela: "voltò ‘altrove lo dd: e'alzatasi..con'la.scusa di trivere delle’ lettere;.:sall D'Ec A Ila:séra-Tsabella ‘non scese: per : i ospiti: cercarono di ‘di i chi. giocando: alle. carte; chi DA ; = Volevi: dirgli. delle: cose ‘“sgra» ‘Arturo: .. ‘restò | perplesso. ‘Come: Rodorico. fu: un padrone, ‘di eonv osa: fi clulla.-di “dictassette ann c fossi. egli’ occhi ‘nerì;-gli|. ‘guardandolo ‘incurio ca aria? ngéla....1l BUI OR ‘una. boccata: "d’ Redorico: ad quella implorazione, Restò immobile | in uno stato di beatitudine ‘indescri* : del'mondo, — disse Arturo con. en| matrimonio di lei. ‘con l’uomo chel piate quello cho sonò nella realtà, Devo. confessare la verità. per. fare giustizia (al mio amico Arturo Kenyon .che tutti voi avote calunniato. H ingiustamente, To sono stato la causa della disgrazia capitata: a Coralia West, Otto anni fa, in questa stessa camera, sono stato erudele con una «dorina che mi ‘amava. Un grido uscì dalla bocca di Alice. Arturo si alzò, si avvicinò alla fanciulla 6 le si sedette vicino, Nel. raccontare la storia del suo amore con Coralia West, Rodorico non si risparmiò, Confessò di aver avuto paura di suo. nonno, di essere stato ambizioso e di' essere stato E vile fino al punto di ‘approfittare dell'amicizia del suo amico Arturo f per tutti quegli' anni. Il vicafio, emozionato da quella confessione; si avvicinò a lui con le mani. teso. : — Volete che io renda’ pubblica Ja confessione che avete fatto? — chiese, — Fino ‘all'ultima parola, — fu & la decisa risposta di Rodorico, i Quando tutti se ne furono andati, & egli. rimase solo nella ‘ stanza con Angela, Ella si avvicinò a -lui, gli H prese la. testa tra:le mani 0 lo' baciò. +— Mio “carissimo! «— Sidtée contenta di me? | —iLo' sapete! == Mi amate? ——.Tantol î — 0h, sé potessi avervi per sem--B pre con. mel 7 ° — No, caro, è ‘una cosa impossibile... Questo è .il. nostro addio, f ‘perciò vi..ho baciato. Che Dio vi benedica, ta un caldo pomeriggio di fine È luglio “e rei giardini di Londra le piante avevano bisogno di pioggia: nel parco. la macchine lussuose erano raro: a la'città si ora vuotata ‘rapidamento. — «Non ‘capisco perché siate ancora a: Londra, — disse. Lady Pullinger, ‘una.cugina di Rodorico Tankerville .ad''Angola. — Perché non venite con me ed i miei amici n Norfolk? Sono. sicura che vi farà bone, Lavorato troppol — State tranquilla, cara’ amica; gd che la ‘min salute’ mi è preziosa co| me la vostra a voi. — Ebbene, cara Angela, siete una creatura perversa, — st lamentò Lady Pullinger, — sono. sicura che sarete stanca ‘di Londra, in agosto. La ‘sottimana . proésima vi manderò un: telegramma per rinnovarvi il mio invito, /-— ‘aggiunse sorridendo, Angela andò ad accompagnarla fino .all'uscio, poi tornò ‘nél salotto’ impensierita. Era più pallida del solito: @-le-sue guance sempre, fresche ‘e rotonde, si: erano un po’ sciupate,: In realtà non era il lavoro che trat::f$ teneva Angela a Londra, ma la broDl ve Jettera che un uomo: Je. aveva scritto in. gennaio, Diceva quella lettera: «Cara Angeli, avrete certa-.Q. mente letto. della morte “di Isabella, sui; giornali, ‘Parto per un lungo viaggio e fra sei mesi sarò ‘di ritor. no...Sempro vostro, Rodorlco. Tankerville ij, Salt vg T° soi mesi oranò ‘passati ed’ di l'aspettava. Si sedette presso Ìn.-fi nestra e guardò tristemente l'unica rosa "che fioriva nel piccolo giardino, ‘s0la e abbandonata comé lo era lei. Un uomo aprì il cancello ed entrò, Il cuore, di. Angela, gi fermò, Rodo: rico. corso verso di lei 6 si appoggiò. alla ‘finestra: prima. di entrare in LCasd, » aa : — Sono venùto a Chiedere :il ;voatto amore. ed‘ho il coraggio di av-: Vicinànmi'a voi, di supplicarvi, An-i (Bela, = disse” sottovoce, Volete avere.: pietà di me e lasciarmi en-!É trare? "i I .suo sguardo’ era quello di: un uomo . che. per ‘anni..aveva. sofferto € ‘nella. sua ‘voce: c'era <la. passione e: l'impazienza ” di’ chi ha aspettato | troppo, SR I pl , Angela sussultò. e il'sio ‘cuore cominciò a battere. violentemente, met tre il sio viso mutava e un colore caldo copriva le sue guance smunte, scr; Venite, unico amore: della mia vita, eritratel — disse tendendo. le braccia; Esther Miller