Cinema Illustrazione (Apr 1939)

Record Details:

Something wrong or inaccurate about this page? Let us Know!

Thanks for helping us continually improve the quality of the Lantern search engine for all of our users! We have millions of scanned pages, so user reports are incredibly helpful for us to identify places where we can improve and update the metadata.

Please describe the issue below, and click "Submit" to send your comments to our team! If you'd prefer, you can also send us an email to mhdl@commarts.wisc.edu with your comments.




We use Optical Character Recognition (OCR) during our scanning and processing workflow to make the content of each page searchable. You can view the automatically generated text below as well as copy and paste individual pieces of text to quote in your own work.

Text recognition is never 100% accurate. Many parts of the scanned page may not be reflected in the OCR text output, including: images, page layout, certain fonts or handwriting.

> j: ‘ . Un'arcinovella di i ROMOLO MOIZO i IRIASSENIO DELLA PUNTATA VRECHDRNTE 1 0 Hob Sianloy inafferrabile ladro internazione le, assione alla sua complice Gurmonn, è sco in ni albergo della Costa Azzurra fer Lj tentarvi tn golfo in grande stile sfrattanda flo rassamiglianoa di Germana con la nota DA diva Magda Gilashow cho viaggia in incagni. to, Nol contempo egli si presenta al prafetto di l'olisla come il poliziotto Pluntia è BH riesco a ettenero dello credonciali vnde pre» sottarsi come fale al itrettore dell'alberga, Garmana, facendosi passare per la celere dtiva, dovrà desnnziare la scomparsa dui suvi preslosi “quanto imesistenti giotelli, È «= Un'altea fuga: la mia eterna. dannazione! -—esclamd a bassa voce, intanto che si lasciava andare ; coi gomiti sul davanzale delli fine E stra, Dalla Promenade svoltava un'automobile © si dirigeva verso il « Plaza Hòtel »; si formò ai piedi della scale, è subito un groom ‘si procipitò ad aprire lo sportello; dal Squalo balzò fuori avoltamente un fd uemo, Germana. riconobbe nell'alto f riovanotto, malgrado il parso Icggermento zoppicante, le spalle più curvo e l'abito: n ‘scacchi, il suo Bob, Ma era davvero Bob quello? No, perché Bob era ormai definiti» vamente morto per la sua vita; 6 «il signore che saliva rapidamente la scalinata «del « Plazn THOtel n non era cche, il commissario di polizia Raimondo Plantin. i Germana formò in gola, un sin» ghiozzo, e facendo ancora una vol. fa appello alla propria volontà si staccò dalla . finestra, si volto a guardare anzlosnmente verso la 100 Hi letta dova erano i suoi immaginari | gioielli, fece tro passi, sollovò con de mani tremanti il coperchio di un ‘cofanetto vuoto, spalancò gli occhi e colla voce convulan esclamd; — ‘Ah, 1 mici gloielit! Si lasciò andare, nffranta, sopra una poltrona, Bol lo voleva. Bisognava recita. re, recitare ancoral n fastosi. sala da pranzo «tel Pinza Hotel ora già allollatia quando Hol, accompagnato prsonalmente:. dal direttore monsieur Pivier, l'attraveraò per diri. gersi verso uno sei tavoli prepara» fi ino uno degli angoli della sala, diviso. dal resto da una. sapiente disposizione di paraventi cin — Ecco qua, signor Mantin — Ri dlisso il «direltore indicando un {ne volo sul quale era visibile la placca i d'argonto colli scritta occupa. 16 n, «è Potete predere. posto qui. Credo di avere esuudito ogni vostro. desiderio; questo è un punto veramente strategico. Bob volto un'attenta occhista in giro, accennò a uno del paraventi, chieso ché fosso apostato di qual. che centimetro a sinistra, È —iEéco fatto, Da codesta fine stra vi sarà più facile contrellare chi entra a chi esco dall'ITOtel, e .e0ì “giuoco combinato di quelle due specchiere potrete agevolimente‘guardarvi allo spalle. 2 Sin bene, Volale passarmi la cattat. Gruzio. Mi farete. servire sulilto gli ‘antipasti, Ai vostri ordini, sigrior Plane tin. E buona caccia. N frak “impeccabile. di monsieui Pivier: acomparve: ondeggiando Ura i tavoli. Bob prese posto, appoggiò correttamento, i dui avambracci al. l'orlo:“del. tavolo, approvò: uncora una volta. mentalmente la grande compitezza del ‘diruttore: dol. Plaza Hotel. — Indubbiamente monéieur Pivier è una persona. eccezionalmente intelligente, oltre che assolutamente compita; ma non ha ri flettuto abbastanza che questo tavolo è ugualmente conveniente al commissario Plantin cho a. Bob Stanle, — Si interruppe’ perché ebbe l'impressione di aver parlato invece che pensalo; ma si rassicuà subito, — J} non ha neppurè. pen» sato di chiutersi se per, casi, lo spostamento di quel paravento sia sinto voluto. da me al solo scopo di Sottrarmi alla. vista di mister Kokkér col qualo jersera ho dovuto accettare, previa reciproca presen. tazione, una partità di gearté... — Allungò la minustola forchetta ver so il vassoio ‘degli antipasti, infilò una grossa oliva, delicatamente se la posò sulla lingua. Ho un for midabile appetito, 0 Îl cuoco “del. Plaza Hotel può essere certo che quest'oggi il signor Plantin farà ‘moro alla sun rinomata arte; Proviamo uno ili questi gamberetti co lor. rosa; mi sembrano abbastanza. tenerl;.. — L'orchestra, invisibile, ratura sciò cadere clall'alto una pioggi leggera di accordi. La sala presenfava un magnifico colpo d'occhio; quasi tutti i tavoli erano occupati ila donne e gentiluomini che le grandi specchiere. inoltiplicavano all'infinito; dietro i fiori, tra lo seintillio’ dei cristalli e il brillare dei gioictii, movevano lentamen. to. lucide testo e preziosi décollettés, Malgrado l'ora e il sole che hatteva timido alla vetrata di fondo, i grandì lampadari di Murano erano Lutti accesi, c geltavano sul candore delle tovaglie una spolved’oro. I camerieri, rettili tessevano tra i tavoli una inante ragnatela d'inchini. I) cervello di Boh continuava a lavorare. silenziosamente, e stava facendo un sommario bilancio della capacità dei. conto portafogli che erano nella sala, allorquando scorse in fondo un improvviso ondeggiamento di teste, un’ accentuato movimento di curiosità. L'orchestra sussurrava in quel momento nei ci unu carezzevole elegia in sordina. Anche lui si volse n guardare ver so la purta dalla. quale era entrata, a fianco di Monsicor Pivier, una bellissima signorà leggerissimamen{e sorridente. 3 2 Alì, Germana]. Mi oro dimen» ticato. di lei — pensò Bob; e vemuento chbe l'impressione di ri. vedore la Magda Glaskow di « Seronata alla Tuna »' nella scena fi» nato dell'brmai celebre film. — Ecco da donnina veramonte preziosa, so non avesse di tratto in tratto qualche seccante nostalgia di antica duttilografa.., Povera: piccola Germana, legata al.mio destino]. Bah, tion pensiamoci, è pericoloso indenortisi-quando la propria. fotagrafia. giro sui tavoli di tutte le po» lizie d'Europa. tutti i prefetti di polizia fossero come quel simpatico Dulivier; ma ciò. non è possibile, e un giorno è l’altro... Ebbene, se ciò è fas aio, che sia almeno il più tardi possìbile: Bob Stanley, prima di ca dere, saprà giocare tutte le sue carte... Attenzione! Bob ebbe l'impressione che due occhi, da una telle specchiere, lo guardassero con iroppa attenzione; | prima di affrontarli fece -una complicata, rapidissima manovra. coi muscoli facciali, ‘tanto che quando decisamente volse: lo sguardo da quella parte tutta la sua fisionomia era profondamente alterata. Intanto che traeva un sospiro ebbe un impercettibile movimento di di spetto: gli occhi che, attraverso lo specchio, si erano posati su lui non erano che quelli di Germana, ed erano occhi d’amante più che di spia. Comunque quella: insisten2a lo infastidiva, e pregò ‘un ca Era Vedizione pomeridiana del «Journal de li Rivigro a, Por sol trarsi all'imprudenza. di Germana nascose il proprio viso dietro il giornale spiegato, e inlanto lo sguardo gli cadde sopra. un breve stelloncino di eronncn locale; « Qspi» {e illustre, Malgrado abbia voluto circondarsi. del più stretto incognito, siamo in grado di informare i nostri lettori che ha -proso: alloggio al Plaza HOtel la stolla. cinema. tografica Magda Glaskow, la indi» menticabile interprote di:'' Sereni» ta alla. dura ”. Non sappiamo -s6 sin intenzione della illustre attrice fermarsi tra nni molto Luhipa,: cosa che ici auguriamo di “lutto cuoro; ma sembra che ciò non. snrà possibile, dato che dl programma dello Bisognerebbe che | sue -brevissime vacanze coMpre ‘settimane di : ob “Stanley disponeva” di B una formidabile organizza» una rapida visita alle priricipali ‘capitali d'Europa, Comunque por giamo ‘alla eccezionale ospite il nostro ammirato saluto n. — A. meraviglin — pensò tra sé Bob ripiegando il giornale. — Purché Germana abbia già letto il mio biglietto, e la biondissima Arlette traitenga ancora qualche ora a Pe. rigucux quell'implacabile segugio di Plantin... ; i ob non aveva torto di chia(i mare implacabile segugio quel Raimondo Plantin del quale aveva assunto provvisoria: mente il nome ‘e i connotati con uno di quei rapidi c geniali trave» stimenti nei quali en maestro, così ché soltanto un. attentissimo osservatore avrebbe poluto sospettàre che sotto l'ipparenza del commissario di polizia si. nascondes$e il conte Maurizio d'Autremèro, Che pai dietro il-conte «d'Autremare si celnsse il famigerato Bob Stanley soltanto il vero Plantin, e nessun caltri che Ii; poteva essere in gra do d'immaginariò. Apparteneva Raimondo Plantin a quella scarsa legione di poliziotti specializzati che per l'agilità della mento e dei muscoli, per il coraggio e la presenza di spirito, per In quasi perfetta conoscenza di vario | lingue rappresentano una geniale e aristocratica eccezione nel mondo pesante e burocratico della polizia tradizionnle di tutti i paosi. Uscito giovanissimo dalla scuola di perfezionamento è applicato subito alla polizia segreta internazionale, era riuscito rapidamente a dare prova della propria abilità scoprendo.le fila di un misterioso complotto borsistico che nvrobbo dovuto per ventiquattro ore portare il paitico in tutta Parigi, e assicurando alla giustizia, dopo settimane e pazienti indagini, l'autore cel famoso omicidio di Rue ‘Richelieu, Il'ao nome ora rapida mente salito in fama per lo mono quanto quello di Bob Stanley, l'elegante truffatore internazionale, il volante 6 inafferrabile ideatore dei più sensazionali. « affaires » che da un po’ di tempo si verificavano € seminavano vittime nello più di verse città d'Europa, 4 Lout se gueup tout honnewri era' naturale che l'incarico di ocenparsi di Bob Stanley, per un accordo tra le polizio dei vari Stati, fosso ‘allidato all'inipareggiabile Raimondo Diantin. Così la lotta .tra i due era incominciata; ma finora; come nel. l'affare Rebroux, come in quello dei. dinmanti nori, l'audacia o la prontezza di Bob, o soprattutto la una. temerarietà quasi romanze» sca avevano sempre avito ragione, per una questione di pochi secondi, della riconoscluta abilità di Plantin, c la volpe era sempre sfuge gita al sogugio. | zione di ‘servizi e di informazioni. nelli: quale giuocava un rilolo “Abbastanza: importante la biondissima ’Arlette, vedetta di primo ‘plano dei Caffd Concerto e dei tabarins parigini, Boh aveva intuito ‘che l' elegante Raimondo Plantin, fiuto di primordino, a una sola tagliola non avrebbe mai potuto sfuggiro: quella della donna; e poiché le fila del sio inesorabile siegugio andavano sempre più stringenidosi, lungi dal darsi vinto e dall'alzare ‘bandiera. bianca, “gli aveva teso Ja infallibile ragnatela dolia irresistibile Arlétto. Così che, da ormai tre mesi è per deliberato volontà di Bol, la celebre vedetta parigina. poteva considerarsi, 1° ti munto di Plantin: la. qual con consentiva i Bob. una invidiabile sicurezza di movimenti è d'azione, Ciò. naturalmente sarebbe diunto fino al momento in-cui lo scaltro 0 attento poliziotto avrebbe dallo inf tin batter d'acchi o in'una roticonza di. Arlette il doppio senso: dell’a-: p more che la divetta gli-aveva. così! f prontamento ei disbiteressatamiento ricambiato, «Ma questo momento