Cinema Illustrazione (May 1939)

n nando salirono sui !) ring, e si trovarono 4° a faccia a fatcia, Joe e Mike si guardarono fissi negli occhi per. un momento, È quel rancore sopito,. quasi sepolto in fondo al cuore, risermer se, divampò. Sentirono di adiarsi come allora, forse più di allora, « E sarà. un bell'incontro n. rispose nn altro sputando a terra con forza e stropicciandosi Je mani energicamente, Da ragazzi, Jo e Miko avevano quasi vissuto insieme, Le loro caso erano vicine. Dovo era Foo era Mi. ke, uniti sempre nel gioco e nel lavoro, In Sabbrica erano riuscili a farsi assegnare allo stesso ‘reparto per non dividersi. Joo aveva un carattoro taciturno, tranquillo, Proprio l'opposto di. Mike il quale era sempre allegro, spensierato, forse un po’ leggoro.' Mike organizzava, dirigeva e Joe lo seguiva ovunque ciecamen te.. Così In loro amicizia si era raf forzata man mano. Era salda è profonda ‘quando giunso + Minnie. Minnie era unn piccola donna fri-. vola, egoista. Aveva giocato con Jou ed egli ingenuamente lo aveva creduto, Poi Mike gliela avova portata via, Non sapeva che Joe fosso innamorato di Minnie perché pensiva che Minnie non valesse un amore profondo. Il giorno che Joo non ri. sposti suo. saluto, si stupì, Poi nl 26 .Je-spallo ritlendo: « GI} passerà domani ». Ma Joo gli avova tenuto rancore, un rancoro sordo furioso. Aveva lasciato Ja fabbrica, volava partire, andare a Chicago, Prima della partenza, radanò i compagni in un bar. « Offro lo, ra» gaazi», o Tutti alzarono | bicchieri. verso di Juni, « Buona fortuna a Chica» go, Joe » gridarono insieme, In quel momento om entrato Mike sorridendo, s'era avvici. nato al banco e aveva detto: « Offri ancho a mo spero ». «No, n te:non offro nionter tu prendi sonza chiedere». Mike st era sontito Îl'sangue afisirgli alla testa ma non si era mosso, « Un cognac per me » chie» so. Alb i biechiera guar dando Joo. « Non puoi impodirmi di be ro alla tua saluto n. «Non ho: bisogrio del tuo brindisi, vattene)». Aveva avane zato. verso Mike che era rimasto fermo al suo posto. Joe colpì In mano dell'amico, I bicchiero volo lontano, si rappo sul marmo di un tavolino vuoto, S'ern no lanciati ‘uno cortro l'altro, vio lentomento, tremando di rabbia, Gii altri s'erano intromensi; li ‘nvevano Hlivisi, Per un anno non si rividero, Dopo un ‘anno, il destino li aveva rimessi di fronte; :sul ring. in una nuova contesa. Si erano battuti. duramonto, Joe, più forte, più allena. to, aveva vinto, Aveva sceso | tro gradini che portavnno dal ring alle platea tra le atclamazioni della. folIn. Rideva, Non si voltò neppure n guardare Miko cho cra ancora n terra, tra i secondi, delusi, rivista signorile di vita femminile a prezzo economico È TUTTA LA MODA . TUTTI.GLI ARGOMENTI DI MAGGIORE INTERESSE Ogni fascicolo è una piccola miniera di nozioni di reale utilità è la guida della donna nei molteplici casi della vita moderna Ora erano di nuovo sul ring o Joe pensò: Questa volta sarà una lotta uguale, Mike è allenato, è forto co-: me me. Bisogna vincere, Vincere a tutti i costi. Girò lo sguardo Intorno, vide gli amici che yli sorridevano, sorrise. Avevano scommesso su lui, gli amici, e anche por questo bisognava vii. cere, Guardò ‘di nuovo attentamente Mike dalla festa ‘nl piodi, Aveva il viso, sorio, le sopracciglia dggrottato. Vide le grosse mani che sparivano noi guanti. Ebbe una fugace vizio» no. di Minnie: una Minnie molto sbiadita, Ma gli si rinccese ancor rinnovato il desiderio di vendicare il sopruso patito; Suonò. fl ‘gong. Si travà. ini piedi agile, leggerò. Fece alcuni passi saltellanti verso l'avversari colpì. con: tutta la forza del sto destro, Senti il sangue di Miko li + caldo” aull'avambrnceio. letto. L'avversario sangui» nava abbondantemente dall'arcata TRENTASET PAGINE con un’inimitabile copertina a colori; Sue in are lo edicole Lvinto NOVELLA DI ISABELLA GIOBBE sopraccigliaro spaccata, Rise dentro di sé, soddisfatto, Un diretto im provviso in piona faccia lo [nce re ‘Irocedero fino alle conde, Stelto per perdere l'equilibrio; sl riprese. Avane zò “li nuovo. velocemente, Senti una fitta allo stomaco. Allungò un sini stro alla mascella di Mike, Vido la ‘sua testa oscillare un momento co me cosa moria. Schivà un colpo, rin altro ancora. Fu intontito un istane te da un pugno all'orecchio, Senti ronzare tutt'intorno sordamente. Tra quel ronzio udi il gong. Joo sedette, 1 secondi gli sl preci. pitarono nddosso, Lo massagginrono, do toccarono qua è lA velocemente con gesti competenti, Lo naciugaro» no, gli hagnarono il viso con uni spugna piena d'acqua. L'incoraggia» un vano è -l'accaroezzavano come bambino, Senti all'orecchio suasure rara! «Forza, Joe; Miko non è in forma come credi. Ha passato la notte nll'ospedale da sua madre. Ge l'hnnno detto adesso n. Joo guardò Mika, Aveva IL corpo lucido che grondava sudore, Sotto agli occhi c'era ue n'ombm scura, imporcotti. bilo, Gli 1 angoli della Docca cadevano un po: co. SI Iniclava massaggiare ballone rolando la testa da destra a sinlatra come un automa, Avola mia vondetta in pieno, stavoltà n pentò Joo; I gong suonava, St alzò riposto, trionfante. Mike gli venne Incontro torvo ncciglinto 0 fu una lotti sere rata veemente, Tutil ora gridavano nella sala. Li tano. grida euche che salivano dulla platea In ombra, Joe vedova sola f viso di Mike e lodinva. Vibro un tale colpo violento clio Mike harcol lò, sbattò contro le corde 6 poi cad« de In terra pesantomento, Uno... due... tre... quattro... Mi ko era in piedi. Joo vide fl sio viso Avvicinarsi, ingraridite smisurata» mente. GI parve che prendesse tutta l'enorrie sala; un vis palitdo da gli occhi spalancati. C'era un Jurpa di disperazione in quegli occhi. Cer: cò di bloccare Il colpo, Non riusci. MU sanguò gli tolse Tn:-vieta, cadde. Senti l'arbitro! che corituva, gli pare vo che contante molto lentamunto, Uno... vedeva | piedi di' Mike Var Holbere tata veda dhe 1 n Agitare a 0inegi 4° Alin “Un pasto nella notte” diretto di Johannes Meyer. MU Alni untà in doppia Varsione Ialo-Midenoa. (fota Ufa): 10 LNMILITAIZO dalle scarpe leggere, nes re. Pensò che erano di pelle morbida perché le tlita si muovevano dentro, nervose, . Due... alzò leggermen{e il viso. Erano tutti în pivdi 0 gridavana: «Joe, forza, non è niente, alzati, Joel», Sentiva bene la voco di Mac. Mac aveva puntato su lui malto denaro Sentiva di poter alzarel di un balzo; Non accustiva nessuno dolore, nopi pure ii sangue colava più ora, Ma rimase. immobile. Nor riusciva a spiegarsi perclifi non voleva muove sal. A un tratto capì; gli parve. riu dire le parole: Mike ha passato la notte all'ospedale, Tre... vide come su di uno schers: mo vivo, Mike seduto su una sedia; Stava comporta, le mani nodose.: pogginte sulle ginocchia, Guardava: fisso fl letto. ‘Tutta una lunga notte. « fissare i letto dove giaceva san mudra. Udi appena ib n quattro n... tant er nesorto. Cinque... urli, fischi, imprecazioni: ni alzivano da tutte te parti. T ses: condì accanto alla ‘corda hostem: mniavano, esortavano, pregnvano, Se. un salto, ancora un round 6 avrebbe vinto, lo sentiva, Ma for no Miko aveva hinogno di quel de naro, sicura; aveva bisogno di que denaro. RKicordò la sguardo di dispe: rizione clie nvovai negli vechi. Setta... oli RYvOrA La Germania vorrà prossima? rapida visione della sua faneldlez ai, itet giochi, del lavoro. Sempié Mike, ovunque Mike. Minnie, piccola danna volgare sghignazzi va nell'ombra. Mika era ancora nuo amica, Senti: atto... novo... chiuse gli 06 chi, AL soefloci e clio nsclvs rad dulla bocca dell'arbitro ni mosse ) fanente, S'altb simulando una gv de. stanchezza, Fu in piedi. mllle feste intorno alle corda 0 glE amico cho tendevano | pù Mike stava ancora col braccio Alzi to. Aveva Il vino stanca, vecchio Pol camminarono lentamente vé0 verso l'altro, Si guardarono Intent: inete, Joo slisso: « Fammi sapere come sta tha dre, Mika n, o Un sorriso trasformo 1] ‘viso sd Mike. SI strinsero da mano dn lenzio. doo sceso gli scalini. piano. neva le spalle erette, Lo aguari lontano al disopra della folla urlati ta, come se fossa 11 vincitore. i Isabella Giobl