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on si può dire che gli ondulati e pittoreschi scenarii che fiancheggiano la via Flaminia preparino gradualmen= te l'occhio alla visivo na del mare; questo, anzi, poso dopo il passo del Furlo, s'affaccia al viaggiatore ‘all'improvviso soffiando» gli in volto.il suo respiro ampio, co
«me un anticipo alla chiarità e alla galezza della spiagge che stanno ada
giato su questi lidi. Per noi, arrovenlati da un interminabile viaggio sotto il solleone, fu un'allettante :promossa colma di riposanti frèscure o di ozii ristoratori, Ci ripramattevamo, correndo sul litorale, tre ‘giornate tranquille a contatto con la natura, rilempratrici dello spirito e della membra; mia non avevamo fatlo i conti con osti riecionesi, che: giù avcuano segnato, compilando i loro program. nti, .il nostro destino di quei tre giorni balneari. Altro che riposi? Fu una
Riccione indiavolata. quella che ci‘
accolse, scintillante, ‘scalenata in un, turbine. di mondanità che ‘fini per assorbirci e compromettere il nostro lavoro. di cronisti, Conoscevamo, da | un pezzo le attrattive di questa spiaggia, eppure dobbiamo confessare che ci stupl tanta alacrità organizzativa, H motivo, a dire il vero, c'era, tale du giustificaro il fermento più inuSitato, se-mon altro perché era la prima volta. che si verificava un fatto come quello'in programma. Si trattava niénlemno: che di un
tempi, col treno, tre giorni ci volevanol... e via dicendo su questo tono.
All’ albergo, grandi. accoglienze e grandi mazzi di fiori + per le dive. Le quali nel poi
. meriggio, divennero più numo
rose per gli arrivi di Doris Duranti, di Maria Denis, di Luisa Ferida e di Mino Doro. In quanto A Falconi, era già a Riccione, e così puro le stelline Dina Sassoli, Laisella Beghi e. Loredana, arrivate in torpedone il giorno prece dente, *
Tutto lascihva prevedero, insomma, per la festa della sera un magnifico successo, Preno. tazioni di tavoli da parle deî baguanti che volevano veder bone ie
« diver fanciulle in gran fermento per
raduno di stelle, lo quali sarebbero scese per un poco dul loro Olimpo di cartapesta per venire al convegno di Riccione, twlto insieme, come le loro omonime colesti nelle sorata di luna. Avrebbero lasciato i riflettori s sureb» bero venute ad albronzar la pelle sotto il solu vero e @ tuffar le dita nella sottile arena di questa spiaggia sdriatica, Surebburo venute al loro primo appuntamento col pubblico, an poco trepidanti, un poco ansiose, ma sorridenti e felici come giovani innamorate,
Bisogna dire subito che. l'idea fu Jelice. Preso a pretesto il concorso soggetti indetto dalla rivista « Cineana » in accordo con l'Azienda di cura locale, si pensò al raduno delle stelle come a un trampolino di lancio delle medesime, e è propositi trovarano rispondenza piena nella realtà. Ma vediamo, brevemente, la cronaca delle tre giornate,
LILI
Arrivarono, ln stelle, quasi tutte dal cielo {il che è logica — stissurrò un bello spirito. — è quello il loro postol), ciod in aereo. E.e'era in tutta Riccione una sottile :curiosità di vederls da vicino, tagio che all'arrivo
via deglì abiti; giovanotti vccupatis. simi con le giacche bianche, | cravattini e le scarpe di vernice; parrucchieri indaffarati; nogozi affollatissimi; tullo un movimento insolito, un'agitazione disueta. E invece alla sera le stelle del cielo si vendicarona: prese da invidia per le loro concurrenti « terrestri n, esse pure luconti e affascinanti, centro esclusivo dell'interesse del pubblico, si rifiutarono di brillare come la altre sore o si nascosero dietro una cortina di nuvoloni compiacenti cho d'un tratto presero a lacrimare con violenza crescento che in breve divenne un varo 8 proprio temporale, provocando tra gl'innumerevoli intervonuti (oltre duemila) un fuggi fuggi generale, fu un peccato, fu un vero peccato perché la" serata slava raggiungendo un apice quale più alto era impossibile prevedere 0 meritava un altra conclusione che non quella di un seguîito di fortuna al Granda Albergo,
L'indomani, mattinata sulla spiaggia 0 nel pomeriggio gita ‘a San Ma rino conclusasi, alla sura, con un ballo non ufficiale al Savioli,
Questa la cronaca; ma di quelle giornate, di quegli avvanimenti bi. sogna ricordare il significato non pri» vo d'insognamenti, speciu per quello che riguarda lo scopo primo del raduno, quello cioè di creara in Italia il fononieno del divismo,
ULI
Se si pensa dl cullo di cui son cir coudati i maggiori astri del firma» mento hollywoodiano, vien fatto di chiedersi: è possibile, ed è utile, da noi, faro. altrettanto?
Fanciulle che s'infatuano di un'acconciatura, di un gesto, di un altoge giamento, un abito; giovanotti che ‘sognario illusorie somiglianze con Ga
una folla di amici’ e ammiratori era. ry Coaper o con Clarh Gable, e cer
ed attendere malgrado Un punto nero pare, nel cielo, a poco a poco s'inigvandì, Ju sopra di noi: era un bel trimotore.avgé teo-che scintillava sotto i raght:dél sole, Planò con eleganza 0. veni a fermarsi. poco lontano. La prima stella ad appurire fu Eili Parvo, in pantaloni: decine di macchina foto» grafiche scatlarono e i giornalisti si fecero ‘sotto. Poi fu la volta di Ger mana Paolieri, seguita da Evi MaltaTiati,. da (Clara. Calamai, da Fosco 3 Giachetti è da Riunto il quale strepitava che l'aeroplano è und lurlupinatura, che non vale la: spesa: perché s'avsiva froppo presto, mentre ai suoi
la ‘canicola. cano di accenivarie con ritocchi ai
baffetti, alla pettina» tura, alia foggia del vestire, perfino alle inffessioni della voci, sono frequentissinti laggiù, dove
c'è, per ogni parlicolaro della vi. ta delle stelle un interosso smisu» rato che rasenta la mania, Folla accolgono divi quando arrivano, quane do partono; fiori li attendono nelle cabino dei piroscafi, inviuli da sconosciuti ammiratori; cataste di lettere giungon loro tutti i giorni, sì du ri. chiedersi un segretario particolare per il disbrigo della ‘corrispondenza: su per. giù con simili manifestazioni si rivela il divismo in America, sd è veramente un fenomeno che. piusti» fica un attento esame,
Una domanda si fa innanzi prima di ogni altra: è un hona?, è un male? Por l'industria siamo convinti sia un bene, in quanto è pubblicità, è la pubblicità è l'anima del commercio, e il commercia è l’anima dell'industria, In quanto alla serietà del falto in sd possiamo dire che un poco di moderazione non farebbe malo, ed è con simili intendimenti che ponsiamo a un divismo nostro: un divismo serio, intelligente, inteso come valo riszazione della personalità artistica dagli attori.
Certo, obiettarà qualcuno, noi non abbiamo ancora le Marleno è lo Gre to, non abbiamo stelle di grosso calibro che possano assorbire la curiosità n l'interosse delle folla; però non si può disconoscera che il pubblico italiano guarda giù con simpatia il nascere di stella nostrane, vd è quer sta una voilà fino a ieri incredibile rivelata dal raduno, Fino a ieri und lastra di ghiaccio hu separato attori e pubblica italiani, e stoggi un'atmo» sfera più favarevole comincia a ine iravedorsi è merito di Ricciune.
È capitato, a Riccione, dî vedere stuoli di ammiratori circondare le ilive por duvere autografi; è capitato di vederle passare, le dive, par via con il codazzo di gente, sd vran su guate. a dito; nei ritrovi erano il centro dell'attenzione dei bagnanti, senipre numerosi intorno ad esse, 1 nomi della Calamai, della Duranti, della Ferida passavano sulla bocca i tutti; e. fiorivan la critiche 8 i come menti agli abiti, sempre ele ganti e ya la lino eocentri. che indossava. no, e sulle loru acconciaturo, Spuntavan pure barzellette quali, ad esempio. la seguonte: aLo sal per
ché la Calamai occuperà sempra nel cinema italiano una posizione ale. vata? Perché non Cala, «indil! ». RiE] sato, strilli, è intanto se passava ‘la Calamai tutti si voltavano a guar darla, E altrettanto se passava la Duranti 0 la Forida o qualche altra,
No, non mancano în Italia gli ele. menti alti a dar vita al fanomeno del divismo, Diremmo ansi cho ‘co n'è a iosa è lutti degni di considerazione, La Duranti ha una sua spiccatissima personalità, che se non è stata an cora adaguatamente sfruttata troverà certo inseguito la via por rivelarsi in tutta la sua pienoxza, E il discorso bolrebba ripetersi per la Calamai. La() Ferida invece ha già trovato il suv tipo enon le resta cha persistore. Così pure la Denis, Perché bisogna convincersi che il. divisno ha la sua bass fondamentale nella personalità, stelle caratteristiche di un attore, le quali dovranno, però, essare svelate da produzioni tenute su un piano di artistica dignità sa vorranno ottenere gli affetti desiderati. Un cattivo film è un pessima servizio reso all'attore, 1 di contro una buona pellicola è una spinta fortissima verso la popolarità,
N divismo è une cosa seria 0 va creato con alirottanta seriotà d'ine londimenti, In Nalia siamo ancora ugli inizi è sarà bene usare molta di serezione, molto tatto, II pubblico Na veto di stelle noto a casa sua a-siumò corti cha non lesinerà loro il proprio inloressamento, beninteso sa sapran È no maritarsalo. Intanto Riccione. ha È rotto il ghiaccio. Stiamo a vedere ora casa succederà,
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Allu fine della vianifestazione | Comitato organizzatore diretto da Vittorio Mussolini ha inviato al Mi nistro per la Cultura Popolare il st quento telagramma: « Eccellanza Al fiori « Roma. Concludendosi primo affollatissimo raduno stelle et divi organizzato .in vecasione Pramio Ric cione per un soggetto siamo list comunicarvi brillante succasso della manifestazione che secondo vostre di rellive ha avvicinato gli allori cine
malografici al ‘grande pube blico contribuendo alla far mazione di un divismo (la liano », Così si d chinso i prino raduno delle stele lo italiano, 3 M, Antonioni .