Cinema (Rome) (Oct 1939 - Jun 1940)

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ILLUMINAZIONE LE Dl'E belle fotografie di Bette Davis che pubblichiamo in questa pagina sono state eseguite da Elmer Fryer, l'ottimo fotografo americano, con l'ausilio di un nuovo tipo di proiettore costruito dalla Bardwell & McALISTER di Hollywood e di un nuovo accessorio ottico fabbricato dalla Eastman Kodak Company di Rochester applicabile a tale proiettore. Il proiettore, denominato « Baby-Keg-Lite », consente l'uso di lampade da 50 o 750 Watt indifferentemente ed è sostanzialmente simile ai moderni tipi di spot a lente di Fresnel (lente a gradini). I vantaggi che esso offre, rispetto agli altri tipi di spot, sono: uniformità assoluta del campo luminoso dal centro ai bordi; rapidità di regolazione dell'ampiezza del fascio di luce a mezzo di una leva calibrata situata immediatamente sotto la lente. L'accessorio costruito dalla Eastman Kodak, denominato « Foco-Spot » è composto da una lente condensatrice, da un obbiettivo regolabile e da una serie di mascherine che trova posto fra lente ed obbiettivo. Il « FocoSpot » va montato davanti al « Baby Keg-Lite » e precisamente nelle guide portadiffusori. Con esso si possono ottenere dei dischi o dei rettangoli luminosi a bordi netti, di varie dimensioni e luminosità. Può servire anche per la proiezione di sfondi, ombre speciali, effetti di sagome ecc. dipinti su lastrine di vetro, che vanno introdotte in apposita guida. Dall' American Cinematograpiier rileviamo i dati tecnici delle due fotografie: Foto n. 1 Negativo: Eastman Super XX Diaframma: f/11 Tempo di esposizione: 1/5 di secondo Luci: 5 « Baby Keg-Lite » da 750 Watt e 1 « Foco-Spot »; luce n. 1 piazzata sul pavimento inclinata ad un angolo di circa 300 con il fascio luminoso tutto allargato; luce n. 2 piazzata dietro il fondale, all'altezza di circa 3 metri, con il fascio luminoso tutto allargato; luce n. 3 piazzata sul pavimento dietro il sofà, fascio tutto allargato e diretto sul fondale; luce n. 4 piazzata sul pavimento, fascio tutto allargato e fortemente diffuso con un velatino, diretto sullo strascico dell'abito; luce n. 5 piazzata a m. 2,40 dal soggetto — leva di regolazione sul punto 3 — munita di « Foco-Spot », dirigente un leggero disco luminoso sulla faccia e sul velo. Foto n. 2 Negativo: Eastman Super XX • Diaframma: f/11 Tempo di esposizione: 1/5 di secondo Luci: 4 « Baby Keg-Lite » da 750 Watt e r « Foco-Spot »; luce n. 1 all'altezza di m. 1,65 fascio tutto allargato illuminante fortemente il velo e un lato della faccia; luce n. 2 piazzata dietro il fondale all'altezza di circa 3 m., leva di regolazione al punto 3; luce n. 3 all'altezza di m. 1,65 fascio completamente allargato; luce n. 4 piazzata il più possibile accanto all'obbiettivo della macchina fotografica e all'altezza di m. 1,80, munita di « Foco-Spot » — leva di regolazione sul punto 3 — proiettante un disco luminoso sulla faccia. ANTONIO SCHIAVINOTTO