Cinema (Rome) (Oct 1939 - Jun 1940)

Record Details:

Something wrong or inaccurate about this page? Let us Know!

Thanks for helping us continually improve the quality of the Lantern search engine for all of our users! We have millions of scanned pages, so user reports are incredibly helpful for us to identify places where we can improve and update the metadata.

Please describe the issue below, and click "Submit" to send your comments to our team! If you'd prefer, you can also send us an email to mhdl@commarts.wisc.edu with your comments.




We use Optical Character Recognition (OCR) during our scanning and processing workflow to make the content of each page searchable. You can view the automatically generated text below as well as copy and paste individual pieces of text to quote in your own work.

Text recognition is never 100% accurate. Many parts of the scanned page may not be reflected in the OCR text output, including: images, page layout, certain fonts or handwriting.

fisiche, superando la realtà con slanci di pura fantasia. Le prime volte vorrei adoperare anche animali meccanici : la corsa dei levrieri non si fa con la volpe meccanica? Immaginate un passero inseguito da un gatto, e il calare di un falco sul gatto. Se il passero e iL gatto sono finti, la collera del falco raggiungerà una ferocia magica. Accenno ad esempi volgari, appunto per non lasciarmi deviare dal clima poetico. I guar diani dello zoo mi hanno raccontato episodi di indescrivibile umanità: ma un film di animali dovrebbe rinnegare l'umanità convenzionale, o ridarla a elemento puro, o superarla, o perfezionarla con attributi straordinari. Insomma, la favola degli animali non è umana, bensì metafisica, e non si scopre con sentimenti; al contrario con pericolose emozioni, allarmi, incubi, metamorfosi. Con la finzione — che a volte sostituisce la fantasia — Ariosto ha inventato l'ippogrifo e Dante ha descritto l'aerea discesa nell'Inferno. Non si potrebbero creare dei miti anche per gli animali? Non esistono ancora le « marionette » degli animali. Non mi nascondo le difficoltà; ma chi resisterebbe a un pitone di pezza, articolato con anelli di caucciù? R. M. DE ANOELIS 219 ■I