Il teatro muto (1919)

Record Details:

Something wrong or inaccurate about this page? Let us Know!

Thanks for helping us continually improve the quality of the Lantern search engine for all of our users! We have millions of scanned pages, so user reports are incredibly helpful for us to identify places where we can improve and update the metadata.

Please describe the issue below, and click "Submit" to send your comments to our team! If you'd prefer, you can also send us an email to mhdl@commarts.wisc.edu with your comments.




We use Optical Character Recognition (OCR) during our scanning and processing workflow to make the content of each page searchable. You can view the automatically generated text below as well as copy and paste individual pieces of text to quote in your own work.

Text recognition is never 100% accurate. Many parts of the scanned page may not be reflected in the OCR text output, including: images, page layout, certain fonts or handwriting.

— 374 — seggiolone vi si sprofonda — leva gli occhi al cielo come in fervente preghiera. La fanciulla preferisce bere il veleno degli tzi- gani piuttosto che tradire il suo amore... Primo piano di Guendalina che cogli occhi al cielo fa una breve preghiera. Guendalina sempre cogli occhi verso l'alto si fruga in seno — ne trae una fialetta ap- pesa ad una catenella, che si stacca dal collo. Primo piano di una mano che tiene una piccola fiala, o scatoletta di lavoro arabo- moresco,— rapidamente l'apre—ne mette il contenuto in un bicchiere — vi versa del- l'acqua— il Prmcipe zio che è venuto verso di lei non ha visto, ma lei che lo sente vicino scatta in piedi e si allontana lasciando il bicchiere — il Principe si appoggia con ambe le mani allo schienale — si protende verso di lei — è rosso in volto, ansimante, e dice quasi ferocemente : Non vedrete mai piiì il vostro amante. Non usci- rete di qui se prima... 11 Principe soffoca sotto l'impeto dell'emo- zione — si drizza — vede il bicchiere del- l'acqua — lo prende e lo beve di colpo. Lei è in avanti — volge la schiena alla macchina — tende le braccia verso di lui,